GTA V non ha ricevuto alcuna espansione single-player, nonostante il successo di The Lost and Damned e The Ballad of Gay Tony nel predecessore, a causa del successo di Grand Theft Auto Online.
Rockstar Games ha ammesso candidamente di aver concentrato i propri sforzi sulla porzione multiplayer, che viene aggiornata con una frequenza imponente e con contenuti sempre più grandi.
Ad ogni modo, però, i piani non sono sempre stati questi e come riportato in un articolo di Eurogamer.net in tanti nella scena del datamining sono al corrente di quanto sia stato in cantiere nella fase iniziale della vita del gioco.
A quanto pare, i programmi per il single-player prevedevano un redesign dell’80 o del 90% della mappa per coprire uno specifico tema in diversi episodi.
Uno degli episodi avrebbe dovuto includere una apocalissi zombie, e la mappa sarebbe cambiata di conseguenza; un altro sarebbe stato incentrato su un colpo ad un casinò in stile Ocean’s Eleven, usando un locale inesplorato di Los Santos, e così via.
Curiosamente, però, alcune di queste idee sono state riutilizzate per GTA Online, per cui non si può certo dire che si sia sprecato del materiale. Meglio così?