God of War: Jaffe scherza sull'orientamento sessuale di Kratos e i fan polemizzano

Kratos è stato protagonista di un'immagine per i diritti LGBT in occasione del Pride Month e qualcuno ha deciso che fosse un buon motivo per fare polemica

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Giugno è il pride month, il mese dedicato alla tutela dei diritti della comunità LGBT. Per questo, è stata realizzata un’immagine in cui il possente Kratos, protagonista della saga God of War, ricorda ai suoi fan che «siamo tutti umani»con una maglia con scritta arcobaleno che rimanda al pride month.

god of war

Visto che qualcuno si è messo a polemizzare sull’uso di questa immagine, David Jaffe – creatore di Kratos – ha deciso di concedersi qualche battuta su Twitter. Sul suo account, l’autore ha scritto che «quando ho lavorato alle origini di Kratos per i primi giochi, sapevo che era bisessuale fino a quando non si è stabilito con sua moglie. Quindi Kratos è ufficialmente bisessuale. E l’oracolo dal primo God of War? Lesbica, assolutamente. Boom!»

Che ci crediate o no, la battuta di Jaffe ha scatenato reazioni feroci da parte di alcuni membri della fanbase di Kratos, che non sono felici dell’idea che il loro eroe possa essere bisessuale. A questo punto, Jaffe è dovuto intervenire per spiegare la battuta, e non lo ha fatto esattamente con parole al miele:

Ok, fatemi chiarire perché evidentemente alcuni di voi sono troppo stupidi per riuscire a capire quando qualcuno sta trollando. Prima cosa: Kratos non è bisessuale né omosessuale, fino a quando l’ho scritto io. È eterosessuale.

Seconda cosa: ho postato il mio tweet perché mi dava fastidio che le persone fossero irritate da questa grande immagine creata da qualcuno in cui Kratos supporta il Pride Month. […] Tutti coloro che seguono i miei social media stanno che supporto fermamente la community LGBT e onestamente non avrei il benché minimo problema se Kratos fosse bisessuale. Fino a quando l’ho scritto io, comunque, non lo era.

Speriamo che le polemiche siano ora sedate e che le persone si rilassino un po’, considerando quanto poco basti ad accendere gli animi sui social (e non solo, purtroppo).

Approfittiamo dell’occasione per augurare un buon pride month ai nostri lettori della comunità LGBT!