Giornalista dietro il caso Quantic Dream denuncia: io nella blacklist Sony

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a cura di Paolo Sirio

Sono passate solo poche ore dallo scoppio del caso Quantic Dream, ma non tardano ad arrivare le prime ripercussioni.Se da un lato abbiamo la smentita dei diretti interessati, con la software house parigina che fa sapere a mezzo Twitter di aver intrapreso le dovute azioni legali per difendere la proprio onorabilità, dall’altro appaiono all’orizzonte potenziali rappresaglie nei confronti di chi ha portato a galla lo scandalo.Rappresaglie che, stando al giornalista di Le Monde che per prima ha riferito della supposta condotta scorretta di David Cage e Guillaume de Fondaumière, proverrebbero direttamente dal publisher Sony.Secondo William Audureau, infatti, l’editore l’avrebbe incluso nella sua blacklist, impedendogli quindi di ricevere comunicazioni sui propri titoli così come codici e copie per eventuali, future recensioni. Potete vedere la sua denuncia pubblicata nel tweet in fondo alla nostra news.Ovviamente, questo includerebbe l’imminente Detroit: Become Human.Come riferito sul forum ResetEra, non si tratta del primo caso di blacklist in casa Sony per un titolo di Quantic Dream: il portale GameKult denunciò di aver ricevuto un ban simile ai tempi di Heavy Rain, per aver dato al gioco un 6/10 nella sua recensione. Vi aggiorneremo qualora ci saranno ulteriori sviluppi in merito a questa vicenda.