Forza Motorsport 7, piovono critiche su Casse Premio e microtransazioni

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a cura di Paolo Sirio

Mancano ancora pochi giorni al 3 ottobre, giorno della sua uscita, ma Forza Motorsport 7
sembra essere già finito nella bufera a causa di una scelta di design poco condivisa dagli appassionati.Il nuovo capitolo della serie motoristica comprende Casse Premio, i classici loot box, che in una recensione di Ars Technica sono state definite “pay to earn”: al loro interno sono infatti inclusi, oltre a vetture e personalizzazioni estetiche, crediti in-game e mod, utilizzabili per acquistare altre casse e portare avanti questo loop.Sempre sulle mod, queste comprendono la disattivazione di alcuni aiuti alla guida che prima era accessibile tramite i menu del gioco e invece adesso richiedono una carta apposita. Il tutto costituisce un problema non adesso ma in futuro, ossia quando saranno introdotte le microtransazioni con denaro reale, potenzialmente lo farà.In aggiunta, critiche anche al sistema della VIP Membership compresa nell’edizione Ultimate (quella con i tre giorni di accesso anticipato): il bonus del 100% sui crediti ottenuti in gara è infatti limitato a 25 gare e non dura per sempre, come invece molti si aspettavano avendo pagato per questa versione ‘potenziata’ del gioco.Fonte: PCGamesN