Dopo In the Valley of Gods, Campo Santo potrebbe lavorare su IP Valve

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a cura di Paolo Sirio

Recentemente, Campo Santo è stata acquisita da Valve e, sebbene continuerà a lavorare sui propri titoli come Firewatch e In the Valley of Gods su molteplici piattaforme, è chiaro che questa nuova collaborazione abbia dato il là alle fantasie di appassionati di serie come Portal o Half-Life.In un’intervista telefonica concessa ad IGN.com, Sean Vanaman, fondatore della software house, ha ammesso di essere elettrizzato all’idea di poter mettere mano ad una proprietà intellettuale di Valve in futuro.“Parlando solo per Jake (Rodkin, ndR) e me, penso valga per entrambi… sì”, ha risposto Vanaman quando gli è stato chiesto se gli piacerebbe lavorare a serie della casa di Gabe Newell.“Jake ed io ci siamo incontrati lavorando ad… un gioco di Wallace and Gromit, e poi abbiamo lavorato ad un gioco di Sam & Max, seguito da un gioco di poker con diverse IP all’interno, tra cui IP Valve“.“So solo che probabilmente non posso immaginare la prossima cosa su cui lavorerò, e questo è dannatamente meraviglioso”.Nel mentre, Valve ha dato piena libertà – dopo la recente acquisizione – allo studio di continuare a lavorare indipendentemente su In the Valley of Gods per PC, PS4 e Xbox One, e portare Firewatch su Nintendo Switch.Quanto al futuro, se ne riparlerà l’anno prossimo, immaginiamo. E potrebbe essere molto interessante per i fan dello studio di Steam…