Il DRM Denuvo è stato “bucato” anche su Rime.Niente da fare, ancora una volta dunque, per la tecnologia anti-tamper della casa austriaca, che nonostante i continui aggiornamenti sembra essere diventata facilmente aggirabile dagli hacker.Come segnalato da DSOGaming, ci sono voluti soltanto 5 giorni prima che il solito team di pirati mettesse le mani sul titolo di Tequila Works.In particolare, c’è la convinzione che, specialmente con l’ultimo update, sia Denuvo la causa dei problemi tecnici di Rime in versione PC, dal momento che il DRM effettuerebbe persino 2 milioni di controlli in 30 minuti di gameplay.La software house di Madrid aveva fatto sapere che avrebbe rinunciato alla protezione qualora questa fosse stata bucata: vedremo nei prossimi giorni se manterrà la parola.
