Dati fiscali di Ubisoft: grandi numeri dal catalogo dei vecchi titoli e da quelli online

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Ubisoft porta avanti come uno schiacciasassi la sua tabella di marcia: il gigante francese dei videogiochi ha messo in evidenza, nel suo incontro con gli investitori per il Q1 2019, la coerenza della strategia commerciale, che prevede da ormai tre anni una grande release nel mese di marzo.Nel 2016 fu The Division
, nel 2017 Ghost Recon Wildlands e nel 2018 è stata la volta di Far Cry 5. La compagnia farà lo stesso anche nel 2019, avendo affidato al mese di marzo l’uscita del suo The Division 2
.Per quanto riguarda le vendite dei suoi videogiochi, la compagnia della famiglia Guillemot ha evidenziato vendite record per il suo “back catalog”, ossia i titoli non di ultima uscita, con anche una grande popolarità per i giochi come servizi live, tra i quali figurano ad esempio Rainbow Six, The Division e For Honor. Venendo ai puri numeri, Ubisoft parla di vendite per 400 milioni di euro e 381,5 milioni di entrate da vendite digitali, in salita dell’88,8% rispetto all’anno precedente.Le vendite sono state registrate nel 38% dei casi per prodotti PS4, mentre erano dedicati al PC il 24% dei software venduti. Inseguono Xbox One con il 22%, le piattaforme mobile con l’8% e Nintendo Switch con il 5%.Fonte: VG24/7.com, VG24/7.com