Assassin's Creed Odyssey ambientato 400 anni prima di Origins, storie non collegate

Avatar

a cura di Paolo Sirio

Il game director Scott Philips si è intrattenuto a parlare con GamingBolt durante l’E3 2018 della storia di Assassin’s Creed Odyssey e soprattutto del collegamento con il predecessore diretto Origins.Come rivelato da Philips, “non siamo collegati direttamente in termini di storia con Origins. Siamo 400 anni prima di Assassin’s Creed Origins, per cui la confraternita non è stata ancora creata, ill che ci permette di concentrare la storia sulla scelta”.“Non sei guidato dal credo degli Assassini, hai il tuo credo interno che ti sei creato da solo”. Una decisione che, per quanto possa sorprendere gli appassionati, consente di inserire azioni poco etiche come l’uccisione di NPC, bugie e furti.“Il mondo ti invierà contro mercenari in modo che tu senta che quelle scelte hanno un impatto. E anche le tue scelte nella storia avranno un grande impatto”.Il game director ha aggiunto che ci saranno fasi nel presente, in cui “continueremo quella sorta di struttura filosofica ‘ordine contro caos’ che è sempre stata in Assassin’s Creed. E ci saranno tante cose per i fan. Penso che la gente che scava nel gioco e ama Assassin’s Creed amerà Odyssey”.Se volete saperne di più, potete dare un’occhiata al nostro provato di Assassin’s Creed Odyssey.