Ai tempi di Resident Evil, Mikami dovette proibire Tetris Attack

Quando un videogioco può rallentare lo sviluppo di un videogioco

Immagine di Ai tempi di Resident Evil, Mikami dovette proibire Tetris Attack
Avatar

a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Lo sanno tutti che al cuore non si comanda e sicuramente un gioco come Tetris, di cuori, ne ha conquistato molti. Lo dimostra il fatto che Hideki Kamiya di PlatinumGames abbia raccontato un divertente dietro le quinte dai tempi dell’originale Resident Evil. All’epoca, infatti, Tetris Attack era diventato così popolare – racconta Kamiya – che spesso gli sviluppatori di Capcom finivano per passare parte del loro tempo a giocarci, anziché a portare avanti il progetto, come avrebbero dovuto.

«Quando stavo lavorando a Resident Evil» ha raccontato, «Tetris Attack era davvero molto popolare, nel nostro ufficio. Giocavamo uno contro l’altro tutti i giorni, fino al punto in cui il lavoro cominciava a venire ignorato e Shinji Mikami dovette bandire il gioco.»

Amare i videogiochi, insomma, a volte potrebbe causare qualche problemino… anche agli altri videogiochi!

Fonte: GoNintendo