Recensione

Zombie Driver

Avatar

a cura di FireZdragon

Gli sviluppatori EXOR Studios si lanciano sul mercato con il loro primo progetto a pagamento distribuito tramite Digital Download dalla piattaforma Steam. Lasciandosi alle spalle i puzzle game creati per i social network dalla grafica cartoon si gettano in un contesto più dark e maturo con Zombie Driver, gioco action di guida che si ispira principalmente a due titoli che fecero furore negli anni novanta: l’originale GTA e Carmageddon. Dal primo prende la visuale dall’alto e il sistema di controlli dei mezzi, dal secondo tutta la violenza e il sangue che ai tempi portarono al titolo tanto scalpore quanto successo.

Zombie, non sono mai abbastanzaIn Zombie Driver sarete l’unico sopravvissuto dotato di un mezzo di trasporto in una città completamente invasa dagli zombie e chiusa in quarantena. L’esercito è impotente davanti a questa epidemia e prima di nuclearizzare la cittadina vi chiederà di salvare i pochi superstiti asserragliati nei vari edifici sparsi per la mappa di gioco. Da bravo ed onesto cittadino quale siete non potrete certo sottrarvi al portare aiuto ai bisognosi, decidendo così di assecondare le richieste di soccorso e mettere a repentaglio la vostra stessa vita pur di salvare quelle degli altri. Guidando la vostra auto attraverso le vie infestate della città dovrete arrivare nei punti indicati e prelevare le persone asserragliate prima che gli zombie riescano a sfondare le barricate e farne un grazioso banchetto. Gli indicatori a bordo dello schermo vi segneranno la direzione da seguire, la distanza ed il tempo ancora disponibile per completare la missione prima del suo fallimento. A complicarvi la vita ci saranno solo i non-morti che cercheranno di bloccarvi la strada: sebbene un solo zombie non crei nessun problema, la massa di cadaveri ambulanti che vi si parerà di fronte rischierà di fermare il mezzo che state guidando con la conseguente distruzione dello stesso, causando così la vostra prematura dipartita. Oltre agli obiettivi principali ogni missione offre anche sotto-missioni che vi richiederanno ad esempio di far piazza pulita in un’area infestata o ritornare alla base entro un tempo limite. In questo modo potrete guadagnare i soldi necessari a compare nuovi armamentari e migliorie per i vostri veicoli, o riceverne addirittura di nuovi in caso di eventi particolari. Partirete infatti solo con il vostro taxi giallo ma mano a mano che la storia principale si svilupperà vi verranno consegnati nuovi mezzi di trasporto, permettendovi di maturare un parco macchine finale composto da sette veicoli. Ogni vettura parte con tre valori principali prefissati e cioè velocità, armatura e potenza di sfondamento: starà a voi modificarli in modo da adattarli al meglio al vostro modo di affrontare le missioni, potrete quindi decidere di puntare tutto sulla velocità per schivare gli ostacoli o scegliere di blindare il vostro veicolo per fare in modo che passi sugli zombie come un coltello caldo nel burro. L’altro elemento fondamentale nella scelta del mezzo è sicuramente la sua capienza, un’auto normale può portare fino a quattro passeggeri mentre l’ambulanza o la limousine ne possono trasportare fino a sei. Appena otterrete l’autobus tuttavia i vostri dubbi su quale mezzo usare svaniranno, perché questo massacra-zombie su ruote diventerà senza ombra di dubbio il vostro mostro di metallo preferito. Paurosamente lento ed ingovernabile nei vicoli stretti, possiede tuttavia la resistenza e la capacità di sfondamento più alte tra tutti i veicoli e la possibilità di trasportare fino a quarantotto persone contemporaneamente (il maggior numero di civili visti in una missione è di dodici elementi) il che vi garantirà un unico giro per raccogliere tutti gli ostaggi, sopperendo così alla velocità massima e permettendovi ugualmente di completare le missioni in breve tempo. Mano a mano che avanzerete nei livelli aumenteranno anche i tipi di zombie da affrontare, ne esistono infatti cinque varietà: quelli normali, i cani, quelli capaci di lanciarvi lattine o altri oggetti e quelli robusti che rallenteranno la vostra corsa. Tuttavia nessuno di essi riuscirà a mettervi seriamente in difficoltà e dovrete quindi prestare attenzione alla vera unica minaccia nel gioco, rappresentata dagli immensi zombie esplosivi, i quali scoppieranno una volta a portata danneggiando gravemente voi ed uccidendo tutti nei paraggi. Per evitare di farvi colpire, l’esercito vi fornirà anche degli armamenti da montare sui veicoli, potrete quindi fare affidamento su un prezioso arsenale che comprenderà mitragliatori pesanti, un lanciarazzi, un lanciafiamme ed un potente laser capace di uccidere decine di zombie contemporaneamente. Avrete la possibilità di potenziare tutte queste armi nel vostro garage per tre livelli in modo da aumentare la capacità di danno o ottenere un maggior volume di fuoco, anche se in missione potrete usarne solo una alla volta. Sparsi per la città ci saranno infatti vari bonus necessari per scegliere l’armamento da usare e per ricaricarne le munizioni, inoltre troverete anche potenziamenti speciali che vi garantiranno della nitro per andare più veloci per brevi tratti o riparazioni istantanee per il veicolo. La longevità totale del titolo si attesta sulle sei ore di gioco totali, la campagna principale si dipana in 17 missioni complessive della durata totale di quattro ore. E’ inoltre presente la modalità Slaughter nella quale dovrete sopravvivere ad assalti di zombie sempre più numerosi in aree particolari della mappa di gioco, affidandovi solo alla vostra abilità di pilota ed ai pochi equipaggiamenti che compariranno tra un’ondata e l’altra.

Uno zombie, cinque pezziIl motore grafico utilizzato da Zombie Driver è il noto open source Ogre 3D, la grafica è pulita e dettagliata sia quanto ai modelli delle auto che agli zombie, risultando piacevole da vedere. Gli amanti dello splatter si lasceranno coinvolgere dalle scie di sangue lasciate dagli pneumatici e dai brandelli di zombie che schizzeranno da ogni parte, anche se purtroppo la sete di distruzione dovrà fermarsi qui. Eccetto pochi elementi dello scenario, come per esempio panchine e staccionate di legno, quasi tutto il resto della città sarà indistruttibile. Rimbalzerete contro palazzi e barriere in ferro senza nemmeno danneggiarvi mentre tutta la vegetazione potrà essere attraversata come se non esistesse: sotto questo aspetto sarebbe stata preferibile una maggior cura per i dettagli ed una maggior attenzione ai particolari. Tra le due telecamere disponibili, entrambe con ripresa dall’alto, quella fissa è l’unica veramente fruibile, mentre l’altra rischia di causare nausea al giocatore molto più facilmente che la vista degli zombie fatti a pezzi sullo schermo. L’audio fa il suo dovere solo negli effetti sonori perché le musiche verranno presto dimenticate se non del tutto spente a causa della loro fastidiosa ripetitività. Il sistema di controllo dei veicoli è affidato ai tasti WASD, dove il tasto S è assegnato sia al freno che alla retromarcia; per il freno a mano verrà utilizzata la barra spaziatrice e il tasto control o il tasto sinistro del mouse per fare fuoco con le armi equipaggiate. Le vetture rispondo in modo egregio: dopo solo pochi minuti di campagna il giocatore avrà già la piena padronanza del mezzo e si potrà divertire con derapate ammazza-zombie e improbabili testacoda sui cadaveri, facendo sentire soprattutto la differenza nelle curve nel caso si stia usando una veloce auto da corsa piuttosto che un mezzo pesante. Zombie Driver offre la possibilità di registrare i propri migliori punteggi e confrontarli nelle classifiche online per la modalità Slaughter, oltre che pubblicare in modo automatico gli achievement ottenuti su Facebook e Twitter; risulta tuttavia mancante una completa modalità multiplayer, che avrebbe sicuramente garantito al titolo maggior longevità. Il gioco può fortunatamente godere di alcuni add-on gratuiti creati dai fan che portano qualche novità come per esempio le missioni in notturna o salvataggi speciali in una città avvolta nella nebbia, lasciando tuttavia intatto il sistema di gioco principale.

HARDWARE

Minimo:
OS: Windows 7/Vista/XP (Solamente) Processore: 1.6 GHz Intel Pentium o processore AMD Athlon equivalente Memoria: 1GB Grafica: Scheda grafica 128 MB compatibile DirectX 9.0c o superiore con pixelshader 3.0 DirectX®: 9.0c Hard Drive: 800MB di spazio libero Suono: Scheda sonora compatibile DirectX 9.0c

Raccomandato:OS: Windows 7/Vista/XP (Solamente) Processore: processore dual core a 2.0 GHz Memoria: 2GB Grafica: Scheda grafica 512 MB compatibile DirectX 9.0c o superiore con pixelshader 3.0 DirectX®: 9.0c Hard Drive: 800MB di spazio libero Suono: Scheda sonora compatibile DirectX 9.0c

– Immediato

– Grafica dettagliata

– Tantissimi nemici su schermo

– Ripetitivo

– Poco duraturo

– Pochi veicoli!

– Manca una minimappa

6.3

Zombie Driver è dannatamente divertente durante la prima ora di gioco quanto maledettamente noioso dopo. Per essere un gioco con gli zombie ha tutto quello che serve: infermiere che devono essere salvate da non morti affamati, litri e litri di sangue su schermo, auto da trasformare in carri della morte con speroni e armamenti ed anche un ottimo colpo di scena finale nella trama, in puro stile Romero. Purtroppo tutto il resto del gioco si riduce a compiere la prima missione diciassette volte nell’attesa di sbloccare qualche veicolo nuovo, e nulla di più. La città in cui si svolge la storia è di dimensioni estremamente ridotte e la mancanza di una mini mappa nell’interfaccia porterà il giocatore a percorrere le strade più brevi a lui già note restituendo un fastidioso senso di deja vu. Un gioco da “una partita e via”, che si lascerà giocare e comprare volentieri solo dai fan incalliti degli zombie, visto anche il prezzo ridotto di 10€.

Voto Recensione di Zombie Driver - Recensione


6.3