Recensione

Xenosaga Episode 1 - Der Wille zur Macht

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a cura di Fabfab

Nel lontano 1998 la Squaresoft creò, grazie ad uno speciale team di sviluppo, un nuovo gioco di ruolo che ebbe un certo impatto sui possessori della prima Playstation: quel titolo fu chiamato “Xenogears” e si rivelò un gran gioco di ruolo, riscuotendo un forte successo grazie alla sua trama articolata e sofisticata che attirò molto i videogiocatori appassionati del genere.Successivamente alcuni membri di quel team di sviluppo si allontanarono dalla famosa software house per fondare la Monolith, la quale strinse un accordo con la Namco per dare vita ad una saga di giochi di ruolo che seguisse il filone del capitolo uscito per la prima Playstation.Ho fatto questa premessa perchè il gioco in effetti ha delle nette somiglianze con Xenogears nonostante non sia ufficialmente il sequel del gioco.

Film o Videogioco?E’ la prima domanda che mi sono fatto dopo un paio d’ore di gioco.In effetti è difficile capire quanto spazio è stato lasciato al giocatore in questo Xenosaga perchè la sua trama articolata e ricca di colpi di scena vi terrà incollati alla sedia per scoprire cosa succederà in seguito.Ciò è un bene ma anche un male in quanto spesso vi troverete nella condizione di dover ascoltare ben 20 minuti di dialogo (con la possibilità di saltarli, certo, ma se volete seguire la storia…) prima di arrivare alla locazione successiva.I dialoghi principali sono stati doppiati a mio modesto parere egregiamente (recensisco la versione americana), mentre in contemporanea sullo sfondo sono visibili i sottotitoli sempre in lingua inglese.Gli altri dialoghi (ovvero quando avrete il controllo del personaggio) con il resto del mondo non sono parlati e vengono visualizzati alla classica maniera.Il prodotto, in realtà, più che un videogioco sembra un Oav di un manga giapponese.

La StoriaNon mi dilungherò troppo sulla storia perchè rischierei solamente di rovinarvi le sorprese che vi aspettano.Siamo intorno al 6000 d.c. ed un team di ingegneri ha creato un’androide multifunzionale da combattimento (KOS MOS) per sventare la minaccia degli Gnosis, creature aliene fatte di materia inconsistente (tipo fantasmi) che sono attirati dagli oggetti misteriosi e giganteschi a forma di croce dorata denominati Zohar.Il gioco inizia su una nave spaziale della Vector (azienda che ha finanziato la costruzione di KOS MOS) dove si svolgono i test di settaggio e monitoraggio sull’androide. Tutto procede normalmente finchè la nave non subisce un attacco…Non aggiungo altro! Sappiate solo che la storia è molto lineare e non avrete molta possibilità di esplorazione. Un fattore positivo è la comparsa dell’Enviromental Simulator, ovvero un simulatore virtuale che vi permetterà, una volta conclusa una zona, di rivisitarla nuovamente per prendere oggetti che eventualmente non siete riusciti a recuperare oppure semplicemente per fare punti esperienza.

La GraficaIl livello di dettaglio delle ambientazioni e dei personaggi è ben definito ma purtroppo non raggiunge gli standard dei giochi più recenti. Una nota di demerito và al motore che gestisce il movimento dei capelli che non è proprio il massimo e li fa sembrare finti. Grandiosi gli effetti di luce, in special modo durante le fasi di combattimento e durante le esplosioni. Una grafica ben realizzata e in puro stile manga.

SonoroE qui casca l’asino…Purtroppo questo gioco pecca tantissimo da questo punto di vista: le musiche sono davvero poche e molte di esse non eccellono per qualità.Basti pensare che è presente solo un tema per i combattimenti che viene utilizzato sia per quelli casuali sia contro i boss; c’è un cambiamento solo contro il boss finale ma niente di significativo.

GiocabilitàIl controllo dei personaggi è molto simile a quello visto nei gdr recenti e non presenta nessuna difficoltà: è possibile interagire con l’ambiente esterno con molta semplicità, come ad esempio rompendo muri o casse per mezzo di una pistola. All’interno degli oggetti distrutti si possono trovare oggetti utili oppure mostri.I combattimenti non sono casuali in quanto i mostri saranno ben visibili durante l’esplorazione ma alcuni di essi non si potranno evitare a causa di ambienti a volte troppo stretti. Questo è un grosso vantaggio perchè vengono a meno i noiosissimi incontri casuali che possono (grazie alla loro ripetibilità) annoiare il giocatore.I combattimenti sono molto simili a quelli visti su “Xenogears”: avrete una barra punti che potrete consumare durante la vostra azione di combattimento: ad ogni azione corrisponde un numero di punti necessari, se riuscirete ad accumulare punti sufficienti potrete eseguire combo eccezionali e di grande effetto.Il menù è ricco di opzioni: alla fine del combattimento riceverete oltre ai classici punti esperienza, anche tre diversi punti che vi serviranno per potenziare le mosse e le caratteristiche dei vostri personaggi. Purtroppo una volta imparato come funziona il menù sarete virtualmente imbattibili in quanto potrete usare combo devastanti senza dover accumulare punti durante le fasi combattimento.Altro importante fattore è la presenza dei “Mech” che in questo gioco vengono chiamati: AGWS (Anti Gnosis Weapon System).I vostri simpatici robottoni (che ovviamente potrete usare in combattimento) sono personalizzabili sotto moltissimi aspetti: energia, potenza fisica, equipaggiamento e pilota. La crescita degli AGWS è molto costosa e quasi inutile in quanto per completare il gioco essi non vi serviranno poi a molto. Sugli AGWS potrete montare un discreto set di armi che vanno dalle armi da corpo a corpo ad una mano, fino ai cannoni laser che richiedono luso delle due mani. Potrete inoltre montare dei lancia missili sulle loro spalle per avere una potenza di fuoco immensa. Insomma la personalizzazione degli AGWS in “Xenosaga” è molto simile a quello che potrete trovare nel gioco “Armored Core”.

LongevitàXenosaga non è lunghissimo: non impiegherete più di una ventina di ore per completarlo e a causa della sua linearità raramente ci rigiocherete.E’ importante notare che potrete rivivere virtualmente i posti già visitati in precedenza e quindi non dovrete preoccuparvi se in una zona non riuscite a recuperare un oggetto; lo potrete fare successivamente.

– Divertente ed appassionante

– Character design stile anime giapponese

– Poco longevo

– Sonoro mediocre

7.8

Xenosaga è uno splendido gioco di ruolo che nonostante qualche imperfezione vi catturerà grazie alla sua bella grafica e alla sua storia affascinante.

Ringrazio Ryltar per la recensione

Voto Recensione di Xenosaga Episode 1 - Der Wille zur Macht - Recensione


7.8