Recensione

Worms Blast

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a cura di Disco Uno

NUOVI VERMI E VECCHI PUZZLE BUBBLEWorms Blast è l’ultimo parto di un’équipe di produttori che hanno fatto la storia dei videogiochi: il Team 17, oggi collaboratori della Ubisoft. 12 anni fa il Team 17 era un gruppo di ragazzi inglesi che, con animo pionieristico, si erano proposti di creare alcuni titoli di puro entertainment. Col passare del tempo hanno acquistato credibilità nel settore diventando grandi professionisti e lasciandosi alle spalle pietre miliari nel mondo dei videogiochi come Project X e Superfrog. Worms Blast appartiene a un filone di successo, quello dei vermi. È l’ennesimo episodio di una saga che ha conosciuto una fortuna inaspettata. Quest’ultimo titolo rinnova il concept degli episodi precedenti fino a stravolgerlo. I personaggi sono gli stessi, ma le modalità di gioco sono completamente rivoluzionate a tal punto che non è da escludere una delusione degli aficionados. Oggi questo videogioco può essere definito in tutto e per tutto un puzzle game. Per la verità è fin troppo simile a quel puzzle game per eccellenza che esordì qualche anno fa nelle sale giochi e nei bar per essere puntualmente ritradotto su console. Stiamo parlando di Puzzle Bubble. Worms Blast ha praticamente le stesse modalità di gioco. Il protagonista spara proiettili contro gruppi di palle sospese in cielo. Per neutralizzarle deve far coincidere il colore dei proiettili con quello delle palle. La trama è minima e del resto in questo genere di giochi basati sul puro divertimento non ci si può aspettare altro. Brevemente: il vostro personaggio (un verme, un piccione, una scatenata vecchietta… dipende dal vostro grado di bravura) deve raggiungere un’isola vulcanica che si trova in mezzo all’oceano. Per farlo, deve superare una serie di prove scandite da una mappa nella quale vengono notificati luogo geografico e caratteristiche della missione. Le prove variano per difficoltà e situazione. Le armi in dotazione del giocatore sono granate, bombe e laser, per cambiarle bisogna scovare le casse galleggianti in cui possono essere nascoste. Ovviamente, ogni missione è più difficile di quella precedente e riserva non poche variazioni. Il gameplay di base è quello sopra descritto, col procedere delle partite subisce delle aggiunte. Nuovi imprevisti vi rendono la vita difficile, come la presenza di un serpente che s’inabissa nel fondo del mare per riemergere alla superficie e far traballare la vostra precaria imbarcazione. Oppure una pioggia di pietre che dovete opportunamente deviare per non colare a picco. Si tratta di piccole aggiunte che arricchiscono un gioco altrimenti banale.Worms Blast è un giochino. E con questo non intendiamo sminuirlo. Semplicemente si tratta di un titolo che non dispone il giocatore a lunghe ore passate in stato di ipnosi davanti al televisore col controller in mano, come può accadere per altri videogiochi. Worms Blast è come una pillola per il divertimento, va presa sotto prescrizione, una ogni tanto. Si tratta di uno scacciapensieri per console. Giocateci qualche volta e vivrete momenti di puro svago, dedicateci più attenzione di quanta ne merita e finirete con lo stufarvi perché si tratta pur sempre – lo ripetiamo – di un giochino.

GRAFICAÈ il punto debole del titolo. Se la grafica fosse migliore, questo videogioco potrebbe essere giudicato bello. Perché infondo il concept è azzeccato (non a caso è lo stesso di un titolo che conobbe un successo straordinario, il già citato Puzzle Bubble). Ma con una grafica simile Worms Blast non si riscatta dai propri difetti e rimane un titolo elementare. Peccato. Perché i personaggi sono buffi e di sicuro appeal. Visti in copertina o nelle scene di caricamento, ispirano un’ istintiva simpatia. Ma giocando, decadono ad abbozzi, macchie sullo sfondo blu del mare. Quello che dovrebbe essere un verme è una macchia rosa e ciò che viene spacciato per un piccione somiglia a un Pokemoon disegnato distrattamente.Ci sono giochi che basano la propria grafica sulla semplicità; hanno un tratto “simpatico” che evoca sapientemente i bei tempi degli scacciapensieri o delle paleolitiche 8 bit. Questo tipo di giochi, oggi, sono stati sapientemente rivisitati, senza venire privati del loro tocco naïf, dalla Nintendo per il GameCube. La PlasyStation predilige un tratto più realistico del disegno. Aggiungete a ciò la triste realtà che la grafica di Worms Blast più che naïf è approssimativa e capirete perché è il suo punto debole.

GAMEPLAYQui il titolo guadagna qualche punto. Ciò che fa la differenza in questo titolo oltre alla modalità di gioco, ovviamente, è il personaggio che si sceglie. Quindi, ogni personaggio ha caratteristiche proprie e lungo il percorso si appropria di power up che ne potenziano le prestazioni. Le modalità di gioco sono sostanzialmente tre: tournament, VS e Campagne. La modalità Campagne è quella più simile a Puzzle Bubble. Cioè consiste nel terminare una serie di livelli sempre più difficili che mantengono la costante delle palle sospese in cielo da neutralizzare con proiettili dello stesso colore. La modalità Tournament è una corsa all’accumulo contro il tempo. Nel minor tempo possibile dovete guadagnare un punteggio elevato.La modalità più riuscita è quella VS. Qui Worms Blast si risolleva dalla povertà originaria, trasformandosi in un divertente gioco competitivo. Una specie di scacciapensieri da condurre in coppia. Voi e il vostro avversario vi spartite lo scenario, ognuno impegnato a neutralizzare il proprio grappolo di palle in cielo. Una linea divisoria stabilisce i rispettivi campi d’azione. Ogni tanto la linea si apre e voi potete rompere le scatole al vostro avversario silurandolo e, naturalmente, lui può silurare voi. Questa particolarità, apparentemente irrilevante, ribalta il gameplay rendendo la modalità multigiocatore spassosa e competitiva.

Concept di base azzeccato, buona la modalità VS, indispensabili le variazioni di missione in missione per rendere il titolo più interessante

Gli appassionati della saga potranno rimanerci male, davanti a tanto stravolgimento di concept

6.8

Worms Blast è intelligente, ma non geniale. Simpatico, ma non esilarante. Coinvolge, ma non ipnotizza. Può divertire molto se condotto in modalità multigiocatore. Allora sì che è possibile passare lunghe ore collegati alla televisione gomito a gomito con un amico-nemico cercando di rendergli la vita difficile. Altrimenti, se ci giocate da soli, il massimo effetto che potete ottenere da questo titolo, è quello di un piacevole scacciapensieri.

Che non è comunque poco.

Voto Recensione di Worms Blast - Recensione


6.8