Anteprima

World of Warcraft: Mysts of Pandaria

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a cura di FireZdragon

Nonostante i sette anni sulle spalle, il re degli MMO continua incontrastato a mantenere il predominio assoluto. Con una base di circa undici milioni di account attivi, in leggero declino negli ultimi mesi, World of Warcraft si appresta ad accogliere l’ultima grande espansione prima di lasciare il posto ad un degno erede. Chi si aspettava un nuovo ed immenso pericolo giunto da chissà quale antro del mondo però, rimarrà deluso visto che durante il Blizzcon 2011, lo stesso Chris Metzen ha dato forma ai vari rumor che si rincorrevano su internet da tempo, confermando che la prossima espansione porterà il nome di Mysts of Pandaria.

Per Pandaria!Myst of Pandaria introdurrà per la prima volta in assoluto una razza neutrale giocabile: i Pandaren. Questi fieri uomini-panda sono rimasti celati fino ad oggi grazie ad una fitta nebbia che da sempre ha protetto le coste di Pandaria, il loro continente d’origine. Con l’arrivo del cataclisma tuttavia, questa naturale protezione dagli agenti esterni si è dissolta, permettendo ad alleanza ed orda di muovere i primi passi sul nuovo territorio ed iniziare a combattere per le sue preziosissime risorse. Il nuovo continente, diviso in cinque regioni, porterà con sé anche la zona iniziale dei Panda, una gigantesca tartaruga mobile a otto zampe che ospiterà sul suo carapace una ricca e lussureggiante isola. Essendo una razza neutrale, tutti i nuovi Pandaren prenderanno vita in questa location e, solo arrivati al livello dieci, potranno poi decidere a quale delle due fazioni unirsi. Con un intero continente da esplorare non mancheranno ovviamente incontri con mostri mai visti prima: i Jinyu, una sorta di uomini pesce, abiteranno le zone costiere di Pandaria; gli Hozu ricorderanno semplici scimmie; i Verming sono invece stati definiti come i nuovi coboldi, ed il loro aspetto stupido unito all’armamentario rudimentale sfoggiato, sembrano farli combaciare perfettamente con il paragone assegnatogli; salendo nella scala evolutiva troveremo poi i Mantid, una razza intelligente con tanto di struttura sociale ed abitazioni, caratterizzati da storyline particolari e profonde. Le ultime due razze mostrate appartengono invece ad un universo più mistico dove energia e malvagità si sono fuse insieme, è questo il caso dei temibili Sha, creature fatte d’ombra, e dei Mogu, enormi orchi di bronzo. Tutta l’ambientazione che farà da sfondo alle nuove avventure è stata fortemente influenzata dalla Cina e dalle sue tradizioni, aspettatevi dunque di vedere templi dai caratteristici tetti rossi spioventi, vette infinite avvolte dalla nebbie circondate da ponti sospesi e folte distese da bambù a donare tinte verdi a tutto il paesaggio sottostante.

Il potere del panda è forte in meGiunti a questo punto i giocatori più smaliziati vorranno sapere però qualcosa di più di questa nuova razza, come per esempio le abilità passive che la caratterizzeranno. Blizzard in questo caso non ha fatto mancare proprio nulla ed in modo esaustivo ha delineato le quattro caratteristiche passive che definiranno i Pandaren. Essendo dei buongustai, tutti i buff derivanti dal cibo saranno raddoppiati e, per lo stesso motivo, la loro abilità in cooking avrà un bonus iniziale di quindici punti. Per favorire e velocizzare la nuova fase di exping, i panda potranno godere di una durata raddoppiata del bonus “rested” ed inoltre riceveranno un danno di caduta dimezzato grazie alla struttura corporea che gli permetterà di rimbalzare sulle superfici. Ultima caratteristica, ma sicuramente non meno importante delle altre, riguarda la capacità di poter mettere a dormire un bersaglio per tre secondi, guadagnando così un’abilità di croud control sin dai primi livelli di gioco.La più grossa novità che arriva insieme ai Pandaren è la classe del monaco, con meccaniche assolutamente originali e sprovvista completamente di autoattack. Scegliendo di giocare il monk, disponibile per tutte le altre razze esistenti ad eccezione di Worgen e Goblin, bisognerà infatti utilizzare una serie di attacchi specifici che attiveranno a loro volta otto sfere, quattro di luce e quattro d’ombra, da scaricare poi sul bersaglio designato utilizzando le mosse finali: a grandi linee una via di mezzo tra i combo point del Rogue e le rune del Death Knight. Esattamente come il druido invece, i monaci avranno a disposizione tre distinte specializzazioni che permetteranno di sfruttare la classe come tank, come healer o come melee DPS. Sebbene non avranno bisogno di armi specifiche, visto che per la maggior parte del tempo combatteranno utilizzando le arti marziali, i monaci potranno comunque equipaggiare fist weapon, staffe, asce, mazze e spade a una mano più ovviamente tutti gli off hand nel caso in cui decidano di scegliere la via del curatore.

Niente talenti per BlizzardA prescindere dalla decisione di rerollare un monaco o mantenere i vecchi personaggi, è in arrivo una modifica enorme per quanto riguarda tutte le classi. Il vecchio sistema di talenti, formato da punti da distribuire nei tre rami, verrà infatti completamente eliminato per dare vita ad una nuova personalizzazione dei PG. Come accadeva in passato, arrivati a livello dieci, si dovrà decidere quale delle tre vie disponibili seguire, sbloccando però questa volta automaticamente tutte le abilità ed i talenti essenziali presenti in quella branca. A questo punto però entrerà in gioco il nuovo fattore di personalizzazione, dato che ogni quindici livelli, fino al novantesimo, nuovo cap per questa espansione, si potrà imparare esclusivamente una sola abilità tra le tre che verranno proposte. Così, per fare un esempio pratico, a prescindere dalla decisione di un mago di specializzarsi in Arcano, Fuoco o Ghiaccio a livello quarantacinque si potrà decidere se imparare una tra: Presence of Mind, Scorch o Arcane Flows, abbandonando di conseguenza le altre due. In totale ci saranno quindi diciotto abilità speciali, delle quali solo sei potranno essere utilizzate per ogni build.Dal palco del Blizzcon è inoltre stato rivelato che i druidi potranno finalmente scegliere tra quattro spec diverse: Tank, Dps Melee, Dps Magico e Healer rendendolo finalmente un ibrido completo. Anche altre classi subiranno diverse modifiche come per esempio lo sciamano, che perdere completamente i totem di buff ed il warlock che avrà una gestione delleshard speciale a seconda della specializzazione scelta.I cambiamenti non arriveranno a toccare solo i talenti, ma entreranno in profondità nel gameplay di World of Warcraft. Dalla prossima espansione infatti tutti gli slot delle armi da lancio, cosi come le relic e gli idoli, verranno rimossi, ad eccezione degli hunter che perderanno invece la capacità di equipaggiare le armi da mischia. Per ovviare al problema del range minimo degli archi e dei fucili, questo è stato rimosso completamente così da permettere ai cacciatori di sparare direttamente in corpo a corpo. Se a questo punto vi state chiedendo che fine faranno le vostre adorate Wand, Blizzard ha deciso di non cestinarle del tutto ma di lasciarvi comunque decidere se tenere equipaggiata una bacchetta con relativo off hand o se sostituirla con una staffa a due mani.

Al 90 un sacco di cose da fare!Dopo la lunga fase di exping che attenderà i giocatori desiderosi di raggiungere il nuovo level cap, gli sviluppatori Blizzard hanno dichiarato di voler aggiungere tonnellate di nuove feature per tenere vivo l’interesse dell’utenza a lungo. La prima di queste riguarda le cosiddette Challenge Modes, una sorta di time trial dei dungeon nelle quali il vostro equipaggiamento assumerà statistiche e caratteristiche standard ed il vostro obiettivo sarà quello di portare a termine il più velocemente possibile un’istanza. Ad aspettarvi al termine della run non potranno mancare i consueti Valor Point, ma anche un riconoscimento sotto forma di medaglia che, in base alla vostra prestazione, vi darà accesso a tutta una serie di equipaggiamenti estetici per mostrare a tutti il vostro valore e la vostra bravura. Il tutto sarà corredato da classifiche online con le tempistiche di ogni singola run e del consueto dungeon finder, disponibile anche per i raid a partire dalla patch 4.3.Cory Stockton, Lead Designer di World of Warcraft ha poi introdotto il nuovissimo Pet Battle System, che vi permetterà di far combattere tra loro i companion raccolti con tanta fatica durante gli anni. Centinaia di nuovi pet saranno aggiunti con Mysts of Pandaria e tramite un comodo journal sarà possibile tenere traccia di quelli che mancheranno alla vostra collezione e quali invece possedete. Se tutto questo vi sembra vagamente similare ai tanto famosi Pokémon be non vi sbagliate affatto. I combattimenti saranno infatti a turni e si potranno portare in battaglia fino a tre companion alla volta, ognuno personalizzabile e dotato delle proprie abilità. Alcuni di questi saranno poi recuperabili solo ad alcune ore del giorno od in alcune zone specifiche e si potrà viaggiare in lungo ed in largo per catturarne il più possibile e scambiarli, o venderli, agli altri giocatori. La cosa surreale di tutto ciò, e che durante la presentazione causava grasse risate tra il pubblico, è che il lead designer narrava le caratteristiche di questa nuova feature come se fosse qualcosa di assolutamente innovativo, mentre per tutti coloro con un minimo di cultura videoludica le parole venivano recepite come delle semplici ripetizioni di idee vecchie ormai di anni. Vincendo le battaglie, fruibili da personaggi di qualsiasi livello, si guadagnerà esperienza ed i pet combattenti aumenteranno guadagneranno statistiche e nuove abilità. Non potevano ovviamente mancare le palestre sparse per il mondo, governate da un trainer speciale in grado di potenziare i vostri companion in maniera assolutamente unica.Per tutti quei giocatori ancorati invece alle vecchie abitudini, arriveranno nove nuovi dungeon, dei quali sei sparsi per Pandaria, tre raid inediti e la revisione eroica di alcune delle vecchie istanze storiche come Scholomance o le due ali di Scarlet Monastery.Blizzard non ha dimenticato certo gli amanti del PvP ed ha in previsione l’inserimento di nuovi battleground, che riprenderanno alcune delle modalità di gioco classiche degli FPS come per esempio Payload dove due team dovranno spingere un carrello attraverso una serie di punti di controllo e raggiungere l’obiettivo prima della squadra avversaria. Verrà inserita anche una nuova arena, ispirata chiaramente a quella già presente di Nagrand ma posizionata a Uldum, con quattro statue poste nel mezzo così da evitare la line of sight ed uno spiazzo centrale dove invece scontrarsi in maniera furibonda. Durante il Blizzcon sono poi stati toccati veramente tutti i punti di questa nuova espansione e non potevano certo evitare di toccare l’argomento quest e PVE. Sembra infatti che verranno introdotte le tanto osannate quest pubbliche già viste in Warhammer Online dove si potrà collaborare con altri giocatori per guadagnare montagne di esperienza celermente, anche se questo aspetto è stato descritto solo in maniera marginale.Chiudiamo questa corposissima anteprima segnalandovi la decisione di rendere gli achievement legati all’intero account e non più al singolo personaggio, così come i pet da compagnia. Tutto quello che avete letto ovviamente potrà essere modificato o sostituito in base ai feedback che i giocatori faranno avere agli sviluppatori durante i prossimi mesi, il tutto ovviamente per poter concludere con il botto quella che è divenuta con il passare degli anni una vera e propria pietra miliare nel mondo degli MMORPG.

– Rivisitazione completa dei talenti

– Una nuova classe ed una nuova razza

– Contenuti extra per altri 5 livelli

Di carne al fuoco ne è stata messa veramente tantissima e la voglia di poter toccare con mano tutte queste novità è davvero alle stelle. Purtroppo i tempi sono prematuri e prima di poter arrivare a parlare di una possibile data di rilascio per Mysts of Pandaria bisognerà superare l’imminente content patch 4,3 per Cataclysm e, con buona probabilità anche il lancio di Diablo III. Per poter impersonare quindi un buffo ma letale panda dovrete aspettare ancora diversi mesi, nel frattempo non vi faremo mancare, qualora dovessero arrivare, tutte le novità riguardo l’immenso mondo di Warcraft. Restate con noi!