Anteprima

World of Tanks

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a cura di FireZdragon

Chicago – Wargaming deve gran parte della sua fortuna a World of Tanks. Prima dell’arrivo sulle piattaforme PC di questo simulatore di carri armati, la allora piccola compagnia bielorussa aveva sviluppato solo titoli minori, senza mai riuscire a sfondare davvero nel panorama videoludico. Come spesso accade in questi casi però è bastato davvero centrare una nicchia di mercato al tempo vuota per esplodere completamente e iniziare a macinare denaro fuori da ogni previsione logica. Nel giro di un anno, Wargaming.net è passata da casa di produzione semi sconosciuta a vero e proprio pilastro dell’industry, regalando, tra le altre cose, a noi giornalisti alcuni degli eventi più memorabili degli ultimi anni. Per continuare a cavalcare l’onda del successo bisogna comunque sapersi rinnovare e mentre su pc World of Warplanes e World of Warships continuano ad attirare pubblico, su console è sbarcato solo il simulatore bellico di carri armati, per di più come esclusiva su Xbox 360. La grossa novità per il 2015 è che World of Tanks sbarcherà finalmente anche su next gen come esclusiva Xbox One, e noi siamo volati dritti negli studi di Chicago per provarlo in anteprima

Scaldate i CingoliSe avete giocato o se tutt’ora state giocando a World of Tanks in versione Xbox 360, arriva subito la buona notizia: Le due console di casa Microsoft utilizzeranno lo stesso identico account di gioco, il che significa che potrete mantenere tutti i vostri progressi e saltare da una versione all’altra senza alcun tipo di problema. Questo perché World of Tanks includerà con questa nuova release la possibilità di giocare in cross platform, addirittura implementando un sistema di chat grazie al quale dialogare con i vostri compagni di team a prescindere dalla piattaforma utilizzata.A dispetto di queste piccole feature però il grosso delle migliorie lo troviamo nel comparto tecnico, con enormi passi avanti fatti dalla produzione in tal senso. Ogni singolo tank è stato ricostruito con una mole poligonale superiore e ora il gioco è visivamente davvero eccellente. Sebbene le mappe non siano particolarmente ricche di dettagli, così da lasciare una buona leggibilità del campo di battaglia, la risoluzione di ogni elemento è stata migliorata con l’applicazione di texture addirittura in 4K.Si aggiunge a tutto questo il fumo volumetrico, un sistema di illuminazione nuovo di pacca e, proprio per non farci mancare nulla, una rinnovata distruttibilità di edifici e ambiente. Non stiamo ovviamente parlando di un gioco nuovo, ma tutti questi dettagli fanno davvero sembrare la versione Xbox One un prodotto di qualità completamente diversa rispetto al passato ed è la cura nel dettaglio, secondo noi, a fargli fare il salto di qualità. Il sistema meteo ora influisce attivamente sulla vegetazione, con le raffiche di vento che muovono gli alberi e cespugli impedendo a tratti la visuale, dando così a questi semplici elementi estetici un rinnovato ruolo durante le partite.

Al comando del tankPer quanto riguarda il gameplay non c’è invece molto da aggiungere rispetto al passato. Abbiamo provato il titolo per un paio d’ore buone e il feeling del simulatore targato Wargaming è rimasto inalterato, così come la struttura a tier per la scelta dei carri armati. Essendo un gioco cross platform non ci saranno mezzi bonus per la versione Xbox One e tutti i futuri contenuti verranno rilasciati in simultanea su entrambe le piattaforme. La filosofia di Wargaming è quella di realizzare un prodotto tecnicamente superiore in tutto ma lasciare comunque ai giocatori la possibilità di scegliere dove preferiscono giocare, senza forzarli o costringerli in alcun modo a passare su next gen.Detto questo, pad alla mano, qualcosa ora è cambiato nella gestione dei tank, soprattutto grazie al rinnovato sistema fisico dato che ora, su Xbox One, viene utilizzato il nuovo engine Havoc. In questo modo i carri armati possono essere letteralmente fatti a pezzi, con una resa eccellente dei colpi esplosi e dell’impatto sulla corazza. Il tutto, ovviamente, ha solo rilevanza estetica, proprio per evitare che si vadano a creare sbilanciamenti tra le differenti versioni console. Compaiono anche tutte quelle feature ormai indispensabili per espandere la popolarità del gioco, come la possibilità di caricare screenshot, il pieno supporto allo streaming su twitch e ovviamente i replay.I progetti per questa versione ad ogni modo non si fermano certamente qui ed è già prevista un’ulteriore patch tramite la quale introdurre una nuova modalità team training per organizzare tattiche e studiare strategie per le diverse mappe in tutta tranquillità, elemento che dimostra come Wargaming continui a puntare anche sul lato competitivo della produzione, già ampiamente diffusa tra i team professionistici del settore.

– Tantissime migliori dal lato tecnico

– Cross play, cross chat e cross save tra Xbox 360 e Xbox One

Xbox One sarà la quinta piattaforma su cui sbarca World of Tanks, per un successo ormai davvero planetario. Le modifiche di questa nuova versione risiedono esclusivamente nel comparto tecnico, senza toccare un gameplay già perfezionato patch su patch in tutti questi anni di sviluppo, una scelta che ci trova particolarmente favorevoli. Prima di poterci mettere le mani sopra, in maniera del tutto gratuita, ci sarà da aspettare ancora qualche mese però ma nel frattempo potete comunque scaldare i vostri polpastrelli su Xbox 360, sicuri che tutti i vostri progressi verranno con voi con il passaggio su next gen.