Recensione

Winning Eleven 7 International

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a cura di Alexd3

Come ogni anno Konami rilascia una nuova versione riveduta e corretta del suo prodotto più famoso: ecco dunque a voi Winning Eleven 7 International, versione migliorata e aggiornata del “nostro” PES3.

Le novità innanzi tuttoLe cose principali che un giocatore si attende da un nuovo capitolo di una saga sono sicuramente le novità e le migliorie rispetto al prequel e “Winning Eleven 7 International” (da ora in poi WE7I) saprà soddisfare tutti sotto questo aspetto: infatti, seppur non consistentemente, sono state apportate alcune modifiche che impreziosiscono ancora di più quello che già si poteva ritenere il miglior titolo calcistico in circolazione. Fin da subito noterete la possibilità di scegliere tra più lingue disponibili e questa già risulta la prima novità per un WE; se scegliete il nostro idioma tutti i menù saranno completamente tradotti in italiano, così come la telecronaca anche se i nomi dei giocatori, sfortunatamente, rimangono scritti con caratteri giapponesi. Comunque anche a questo c’è rimedio grazie all’ottimo editor che, con molta fatica e pazienza, vi permetterà di modificare tutto quello che volete.Come già visto in Pro Evolution Soccer 3, ora le licenze ufficiali di squadre europee sono 6 (Milan, Juventus, Parma, Lazio, Roma, Feyernord) a differenza delle 4 di WE7; i trasferimenti risultano aggiornati al dicembre 2003 (quindi non saranno presenti gli ultimi cambi del mercato di riparazione). Le modalità di gioco rimangono le stesse, Amichevole, Campionato, Coppa (nella quale saranno presenti differenti tipi di coppe), Master e Allenamento: visto che sotto questo aspetto non si segnalano differenze rispetto a PES3 non perderò tempo a descrivervi il tutto per filo e per segno ma invito chiunque fosse interessato a leggersi l’approfondita recensione di Spaziogames su “Pro Evolution Soccer 3”. Adesso è ora di scendere in campo ed andare a vedere quali sostanziali novità ci ha preparato Konami. Appena dato il calcio d’inizio, noterete subito una maggiore velocità d’azione che a mio parere risulta più efficace e piacevole rispetto a quanto visto in PES3; le movenze dei giocatori ora sono ancora più realistiche, soprattutto quelle dei portieri che sono riprodotte davvero alla perfezione. Sono state inoltre cambiate le modalità di battuta dei calci piazzati: ora battendo le punizioni risulterà più facile calciare il pallone nello specchio della porta ed i tiri risulteranno più potenti rispetto a prima. Parlando invece dei calci d’angolo, sono rimasto leggermente deluso dal fatto che tentando di calciare ad effetto il pallone, questi non supererà il primo palo mentre se lo calcerete normalmente sarà molto semplice farlo ricadere oltre la porta. La novità più interessante che ho trovato è certamente la nuova intelligenza artificiale dell’arbitro, finalmente quasi perfetto che non fischierà più degli inesistenti falli di mano o minimi contatti spalla a spalla e soprattutto applicherà efficacemente la regola del vantaggio: se subirete un fallo ma il pallone rotolerà fra i piedi di un vostro compagno, l’arbitro farà proseguire il gioco ma se perderete il pallone l’arbitro segnalerà subito il fallo. L’intelligenza artificiale degli avversari è stata ulteriormente migliorata ma per rendere il tutto ancora più realistico anche la cpu, di tanto in tanto, potrà commettere clamorose papere (proprio come potrebbe accadere giocando contro un avversario umano). Per la prima volta in una serie PES/WE per i portieri sarà possibile mettersi la palla a terra e, a differenza di WE7, ora, grazie l’utilizzo della levetta analogica destra, sarà possibile alzarsi il pallone. Nella sezione Editor le principali novità sono la possibilità di modificare anche la maglia dei portieri e la possibilità di cambiare il nome agli stadi. Come al solito, anche in questa sua nuova incarnazione il gioco non dispone delle licenze ufficiali e quindi le maglie delle squadre sprovviste di licenza (praticamente tutte, tranne le sei precedentemente elencate) saranno letteralmente storpiate, anche se parzialmente ricostruibili tramite l’editor, così come i nomi dei giocatori di alcune nazionali, inventati o leggermente modificati. Ottima invece la riproduzione dei completi delle squadre con licenze ufficiali.

Grafica e sonoro:La grafica di WE7I risulta quasi identica a quella di PES3 ma con qualche dettaglio in più tra cui una migliore corrispondenza alla realtà nell’aspetto di alcuni giocatori. Da segnalare un piccolo bug che emerge durante le partite, quando sulle maglie dei giocatori non compaiono i numeri corretti a loro assegnati squadra: la cosa curiosa è che il problema si nota solo durante la partita perchè nei replay o con le riprese ravvicinate come ad esempio quella della battuta dei calci piazzati, dietro alle maglie dei calciatori appaiono i numeri corretti.Il motore grafico è stato rivisto rispetto a quello di PES3 ed infatti non faranno più la loro comparsa gli odiosissimi scatti che, di tanto in tanto, affliggevano il prequel. Sono state inoltre migliorate alcune animazioni come ad esempio quelle dei tiri al volo o la battuta dei calci di punizione. Il sonoro, invece, rimane sempre il solito, ancora una volta intaccato da una pessima telecronaca, la stessa del PES3 nostrano, ma che mi è sembrata leggermente più attiva e pronta a riferire di ciò che sta avvenendo in campo: in pratica ottimi effetti sonori con una pessima telecronaca.

Giocabilità e longevità:La giocabilità dei vari WE/PES è proprio la ragione fondamentale del grande successo di questa saga videoludica ed anche questa volta non si smentisce: pensavate che la giocabilità di PES3 fosse imbattibile? Vi sbagliavate, con le sue piccole migliorie WE7I riesce a regalarci qualcosa di davvero unico e con la maggiore velocità di gioco e l’intelligenza artificiale dell’arbitro finalmente all’altezza, questa volta il divertimento non potrà essere guastato proprio da nulla. La longevità è sempre la stessa: infinita. Il gioco propone tante modalità ed in più nell’Allenamento sono presenti nuove sfide da aggiudicarsi. In più se avete amici con cui giocare in multiplayer (fino a 8 persone) credo che sarà dura staccarvi dal pad. Sfortunatamente ancora una volta manca la possibilità di giocare in rete, quindi restiamo speranzosi che tale modalità si inserita in un futuro WE8/PES4.

-Buona grafica

-Giocabilità maestosa

-Ottimo arbitraggio

-Telecronaca da migliorare

-Poche licenze ufficiali

9

Winning Eleven 7 International rispetto a Pro Evolution Soccer 3 non presenta incredibili novità o chi sa quali migliorie, eppure le poche cose positive che ho riscontrato mi hanno fatto ritenere WE7I nettamente superiore. La maggiore velocità di gioco detta ritmi molto più alti e maggiore possibilità di azioni in contropiede, di lanci lunghi (e pedalare) ed anche più spettacolo nei dribbling. Ciò che maggiormente odiavo in PES3, il pessimo arbitraggio, è stato finalmente riveduto e corretto ed ora le decisioni arbitrali saranno al 90% delle volte esatte. Gli unici veri problemi sono rappresentati dalla solita, pessima telecronaca italiana e dal fatto che il gioco non disponga delle licenze ufficiali di tutti i team. Considerato che, secondo il mio modesto parere, si tratta tutto sommato di difetti superficiali per un titolo di questo genere, vi posso assicurare che questo è il miglior videogioco calcistico attualmente disponibile, senza ancora nessun rivale ad insidiarne il trono.

Voto Recensione di Winning Eleven 7 International - Recensione


9