Anteprima

Wii Fit

Avatar

a cura di Mugo

Nintendo alla Games Convention di Lipsia ha deciso di rimarcare le differenze con le case concorrenti, infatti nel suo stand allo show-floor aperto al pubblico era solo possibile provare giochi “casual” come: Wii Sports (ancora lui!), Big Brain Academy e il curioso Wii Fit. Dal punto di vista di un videogiocatore il titolo più interessante era senza dubbio l’ultimo dei tre, che godeva di un’area apposita per le prove. Dopo un po’ di coda (ma neanche tanta) siamo riusciti ad entrare e mettere le mani (o meglio i piedi) sulla discussa periferica made in Nintendo.

La tavola bianca ed i core-gamersLa Wii Balance Board è diventata un po’ il simbolo della presunta deriva di Nintendo da software house simbolo dei giochi di qualità a ditta più attenta al mercato ed ai giocatori occasionali. Sebbene dalle alte sfere della casa di Kyoto si sprechino i proclami tesi a tranquillizzare lo zoccolo duro di fan Nintendo, questi rimangono preoccupati dal fiorire di titoli mirati ad un pubblico non esperto anche da parte di terze parti. La Balance Board è davvero l’incarnazione del cambiamento o lascia ben sperare per il futuro? A questa domanda cercheremo di dare una risposta in chiusura, per il momento analizziamo i vari mini giochi che abbiamo provato.

SoccerAbbiamo visto tutti Reggie agitarsi allo scorso E3 per colpire con la testa dei palloni che gli venivano lanciati. Bene, abbiamo potuto provare quel gioco e possiamo confermarvi che è divertente come sembra! La “bilancia” Nintendo sembra indovinare anche tutti i movimenti del corpo, in sede di progettazione deve essere stato fatto un lavoro certosino per studiare le varie posture che si assumono in determinate posizioni. Colpire i palloni, ed evitare gli altri oggetti che ci vengono tirati, risulta intuitivo, anche se bisogna decisamente lasciarsi andare al gioco pena una serie di brutte figure con punteggi inferiori a quelli della bambina prima di voi (ehm…).

Ski JumpQuesto gioco riproduce quella disciplina sciistica dove gli atleti sono chiamati a lanciarsi giù per una rampa a folli velocità per poi spiccare il volo e cercare di atterrare il più lontano possibile. Dovremo quindi abbassarci sulle ginocchia, proprio come se stessimo cercando di aumentare la nostra aerodinamicità, e raddrizzarci velocemente al momento del salto cercando di mantenere un perfetto equilibrio fino all’atterraggio. In questo gioco la Balance Board non da sfoggio di particolari capacità, o meglio, queste non sono subito evidenti come in…

Hula-HoopAnche in questo mini gioco sembrava che ci fosse una telecamera a filmare i movimenti di tutto il nostro corpo, dato che il Mii a schermo (a proposito, chiaramente i Mii sono perfettamente implementati nei giochi) eseguiva i nostri movimenti di busto e braccia! Avrete visto i video: in questo gioco bisogna roteare il bacino per far girare gli hula-hoops che ci vengono tirati addosso, ed inclinarci per riuscire a prenderne sempre di più. Divertente e… faticoso!

Ball RollingQuesto era il gioco dove le capacità della Balance Board risultavano più evidenti. Con l’uso dei piedi si controlla l’inclinazione di un piano di legno dotato di fori, e l’obbiettivo e quello di far rotolare un numero di palline crescente all’interno degli stessi. La cosa più interessante è la precisione con cui la bianca periferica riceveva i nostri input. Basta anche uno spostamento leggerissimo per inclinare il piano con precisione millimetrica!

Dopo questo ultimo gioco il tempo a nostra disposizione è finito, ma i minuti spesi nello stand Nintendo sono bastati per esprimere un primo giudizio sulla sua discussa novità.La Wii Balance Board è uno strumento molto preciso che apre nuove possibilità anche per i giochi tradizionali, la prima cosa che viene in mente naturalmente è il vederla implementata in giochi di snowboard, anche se non ci sono notizie a riguardo. Parlando di Wii Fit invece possiamo dire che il gioco bisserà il successo di Wii Sports e Wii Play, essendo di sicuro appeal per un pubblico di giocatori occasionali, resta da vedere se anche un “core-gamer” possa divertirsi nello stesso modo. Purtroppo la risposta la lasciamo in sospeso, dato che ci sembra che come cosa sia molto soggettiva. Chi non ha odiato Wii Sports non odierà Wii Fit, ma chi si è scagliato contro la deriva casual di Nintendo continuerà a vederne il simbolo in Wii Fit. Almeno, incrociando le dita, fino al prossimo 1080…