Recensione

Wheelman

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a cura di AP

Alcuni attori hollywoodiani non possono che essere definiti quanto meno originali. Prendiamo per esempio Vin Diesel. Dopo aver partecipato a film d’azione quali Fast & Furious, Chronicles of Riddick e xXx, decise di fondare una sua compagnia di videogiochi, tale Tigon Studios, e di partecipare attivamente al processo di progettazione dei titoli che sarebbero usciti. Dopo aver prestato il proprio volto in The Chronicles of Riddick: Escape from Butcher Bay e all’ormai prossimo The Chronicles of Riddick: Assault on Dark Athena, il buon Vin ha deciso di interpretare il classico personaggio tutto d’un pezzo in Wheelman, titolo che prova in ogni modo a farci entrare in un film carico d’azione e adrenalina. Mettetevi le cinture e sedetevi comodi: sarà una corsa a tutta velocità!

Una storia da lasciarsi raccontareIn questa produzione interpreterete Milo Burik, alter ego digitale di Vin Diesel, che troverete invischiato fin dall’inizio con affari che scottano. Il motivo della sua visita nella cittadina spagnola sarà svelato con il proseguire della storia ma, nonostante sia presente qualche sorpresa, la trama si limita a seguire i canoni dei film d’azione più in voga in questi anni, concentrandosi più sul “come” che sul “perché”. I comprimari che incontrerete durante l’avventura non godranno mai di un buon approfondimento psicologico, ma faranno la loro parte affidandovi missioni e sottomissioni. La storia così procederà fino al suo epilogo finale passando per missioni che a volte non sembrano essere legate alla trama principale, ma che in realtà sono uno spasso da giocare. Per questo motivo sarebbe bene farsi trasportare dal gioco senza porsi troppe domande, poiché più che su una trama epica e realistica qui ci si è concentrati per far divertire l’utente in maniera fracassona e scanzonata. Se la trama può sapere di già visto, l’impianto nel quale si snoda funziona piuttosto bene. La vicenda corre sui binari della linearità offrendo numerose sottomissioni non indispensabili però per completare i numerosi compiti offerti. Quello che potrebbe sembrare un limite sulle prime, si dimostra presto un motivo per differenziarsi da prodotti maggiormente noti.

Tutto ciò che è possibileIl primo approccio con Wheelman è frenetico e capace di lasciare il segno. Ci si ritrova immediatamente braccati e inseguiti dalla polizia lungo un’area completamente guidata che vi farà percorrere diversi chilometri lungo un tutorial mascherato ad arte. Imparerete così ad usare la vostra auto come un’arma tramite lo stick destro, che vi permetterà di fare a sportellate con le macchine che vi affiancano e di caricare quelle che vi precedono. Arrivati a destinazione fare la conoscenza del vostro PDA richiamabile tramite il tasto Select e capace di mostrarvi la prossima missione. Da qui in poi vi lasciamo il piacere della scoperta, ma vi anticipiamo solo alcune delle mosse più caratteristiche capaci di arricchire un gameplay votato palesemente all’azione. Combattendo con la vostra auto contro le vetture della polizia e contro le gang rivali che si spartiscono la città spagnola, la vostra auto si trasformerà prima o poi in un rottame sforacchiato. Per mantenere sempre alta la velocità di crociera di cui il titolo Midway è intriso, si è deciso che sarebbe stato troppo lento fermarsi a prender in prestito un’altra auto per poi ripartire. Per effettuare questa manovra gli sviluppatori si devono essere ispirati a Pursuit Force per PSP, titolo nel quale il protagonista poteva saltare da un veicolo all’altro rubandolo al volo. Questa pratica detta Air Jack è piuttosto semplice da eseguire poiché richiede la pressione del tasto cerchio fintanto che sull’auto su cui ci si vuole spostare non apparirà una freccia verde. A quel punto basterà rilasciare il pulsante per vedere il nostro saltare sul tetto della vettura e impadronirsene in un batter d’occhio.Se quest’abilità può sembrarvi esagerata, aspettate di vedere l’Aim shot e il Cyclone. Queste azioni avanzate possono essere utilizzate dopo aver raggiunto una certa quantità di focus, ottenibile guidando pericolosamente, mettendo a soqquadro la città e sconfiggendo inseguitori e inseguiti. Riempiendo l’apposita barra sarete capaci di rallentare il tempo e di sparare attraverso il parabrezza contro obiettivi specifici quali serbatoi o guidatori eliminandoli con pochi colpi ben mirati. I bersagli sensibili saranno evidenziati da un cerchio e portando il vostro mirino su di esso potrete beneficiare di queste abilità. Se l’Aim shot vi farà sparare contro i nemici di fronte a voi, con il Cyclone verrà effettuato in automatico un 180°, verrà inserita la retromarcia, e dopo aver eliminato gli inseguitori, una seconda manovra analoga vi riporterà nella situazione iniziale.

In giro per BarcellonaUna volta scesi in strada ci si accorgerà presto di un modello di guida prettamente arcade, capace con un po’ di accortezza di guidare a velocità elevate e nel frattempo di eseguire curve a gomito con il freno a mano tirato. I danni alle auto sono anch’essi ben visibili sulla carrozzeria, ma noterete qualche peggioramento delle prestazioni solo dopo aver quasi definitivamente distrutto il vostro veicolo che, per la cronaca, è capace di assorbire un numero impressionante di danni. I mezzi con cui entrerete in contatto in Wheelman saranno quasi tutte riproduzioni non ufficiali di vetture più o meno conosciute tra cui figurano macchine sportive che ricordano Porsche e BMW, fino ad arrivare a Smart e alla mitica FIAT 500 di trent’anni fa. Le uniche vetture che possono vantare nome e modellazione ufficiale saranno l’Opel Astra e la Pontiac G8, ma nelle caotiche strade di Barcellona non ci farete poi molto caso.Muoversi in auto (o in moto) è senz’altro il metodo più veloce per spostarsi da un punto all’altro della mappa, ma a volte occorre scendere dal veicolo fosse solo per raggiungerne un altro. In queste sezioni si può godere di animazioni piuttosto fluide e di un metodo di controllo che si rifà alle coperture in puro stile Gears of War. Seppur non raggiungendo il coinvolgimento degli inseguimenti in auto, queste sezioni sono un piacevole diversivo e per fortuna non sono catalogate dal giocatore come brevi intermezzi inseriti per allungare la longevità globale come invece accadde in passato con diversi altri giochi. Si segnala comunque l’assenza di luoghi raggiungibili unicamente a piedi poiché probabilmente avrebbero rallentato troppo il ritmo di gioco.

Subquest in abbondanza!Le missioni principali che scandiscono l’incedere della vicenda si accompagnano a parecchie missioni secondarie che progressivamente andranno a riempire la mappa di gioco. La varietà di queste prove è abbastanza ricca di situazioni e varianti, anche se si tratterà pur sempre di correre in ogni direzione, seppur per motivi differenti.Nelle prove Contratto comparirà un bersaglio sulla vostra mappa e dovrete distruggerlo entro un tempo limite. Così facendo potrete aumentare la barra di focus deputata alle mosse speciali. In Fuggitivo, invece, si ribalteranno i ruoli e stavolta sarete voi la preda. Il completamento aggiungerà resistenza alle auto da voi pilotate. In Patata Bollente dovrete consegnare un pacchetto sfrecciando per le strade della città e una volta fatto potrete accedere a un numero sempre maggiore di armi. La prova denominata Su Ordinazione vi richiederà di rubare determinate auto usando l’Air Jack e di consegnarle entro il tempo stabilito, sbloccando nuovi garage. Furia, invece, vi richiederà di correre per la città e provocare il maggior numero di danni possibili: distruggere bancarelle colpire lampioni e cabine del telefono oltre allo speronare le auto che placidamente percorrono le strade, sono i metodi migliori per ottenere punti, moltiplicatori e raggiungere l’obiettivo stabilito. Il loro completamento regalerà una maggiore potenza d’attacco alle vostre azioni. Non potevano mancare le classiche corse illegali in cui gli speronamenti e gli attacchi saranno concessi e incitati. Vincere queste gare migliorerà le prestazioni dei veicoli guidati. Infine anche l’alter ego di Vin Diesel potrà lanciarsi nel mondo dei tassisti cercando di portare i propri clienti nei luoghi desiderati. Una volta completata una missione sarà sbloccato un punto della mappa che potrà essere raggiunto automaticamente come fosse un teletrasporto.Tutte queste sfide e tutte le missioni principali potranno essere raggiunte automaticamente tramite il PDA di Milo, evitando di dover essere raggiunte percorrendo magari tutta la città. Nonostante questa soluzione sia allettante, si rischia di perdere tutta la parte esplorativa del titolo che tra le strade di Barcellona nasconde più o meno accuratamente statue dorate di leoni che andranno trovate e distrutte e salti cinematografici capaci di far volare letteralmente la vostra auto. Aggiunte non incredibili o particolarmente originali, ma comunque assolutamente gradevoli.

Le strade del caosIl comparto tecnico di Wheelman soffre di alti e bassi e, accanto ad una realizzazione tecnica complessivamente discreta, troverete texture non particolarmente convincenti ed alcune animazioni piuttosto legnose e poco fluide. Questo sembra il prezzo che gli sviluppatori hanno pagato per raggiungere una fluidità davvero notevole anche durante gli inseguimenti più spettacolari. La riproduzione della città è buona con alcuni monumenti e le principali costruzioni immediatamente riconoscibili. Inoltre tutto è rappresentato con colori accesi e caldi, molto adatti ad una città spagnola come questa. La modellazione poligonale dei mezzi è pregevole e anche il danneggiamento dei veicoli durante le varie missioni, è reso molto bene con strisce sulle fiancate che lasceranno presto il posta a parti di vettura sull’asfalto. Come in GTA saranno presenti alcune emittenti radio da scegliere quando girerete per la città, ma la loro qualità e varietà non raggiunge purtroppo l’eccellenza del prodotto Rockstar. L’accompagnamento musicale rimane comunque adatto per tutto il prosieguo dell’avventura alternando musica latina ad altra maggiormente adrenalinica. Il doppiaggio italiano è piuttosto buono e su Milo viene effettuato dal doppiatore originale di Vin Diesel. Purtroppo in alcuni rari casi avviene un po’ fuori sincrono, ma è un difetto su cui si può facilmente soprassedere.La giocabilità del titolo Tigon è valida e trova il suo più grande difetto nella poca originalità dei contenuti. Nonostante ci siano alcune divertenti introduzioni, come per esempio gli attacchi con l’auto e l’Air Jack, quello che vi ritroverete a fare per quasi tutto il gioco è già stato fatto da diversi prodotti prima di questo. Nonostante ciò bisogna anche dire che il titolo appare divertente per tutta la sua durata, che può ritenersi più che buona.

– Frenetico e spettacolare

– Introdotte alcune piccole novità

– Tante missioni…

– Tecnicamente si poteva fare di più

– Struttura fin troppo lineare

– … con diverse idee riprese da altri prodotti

7.2

Wheelman può essere considerato alla pari di alcuni film d’azione che vengono confezionati con lo scopo di divertire lo spettatore, senza avere nessun’altra pretesa, un po’ come le pellicole interpretate dallo stesso Diesel. Le corse per Barcellona qui proposte vi faranno passare diverse ore tra sgommate, inseguimenti e sparatorie ad alta velocità. Se questo può bastarvi, se amate i prodotti spassosi, decisamente fracassoni e arcade fino all’osso, allora il gioco Tigon difficilmente vi farà staccare dal volante virtuale prima del suo completamento. Se, invece, a un gioco chiedete quel qualcosa in più, capace di distinguerlo dalla massa grazie a un comparto tecnico memorabile e ad innovazioni in termini di gameplay, allora vi conviene cercare altrove.

Voto Recensione di Wheelman - Recensione


7.2