Anteprima

Warp

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a cura di Fatum92

Negli ultimi tempi abbiamo assistito a un incremento di titoli esclusivamente destinati al digital delivery. Warp sarà l’ennesimo gioco che potremo scaricare, entro la fine dell’anno, dal PSN, Xbox Live e PC. Distribuito da Electronic Arts e sviluppato dallo studio indipendente Trapdoor, grazie a un personaggio interessante e ad alcune dinamiche di gioco curiose, Warp si prospetta un ottimo prodotto pronto ad affollare gli scaffali virtuali delle console next-gen.AbductionQuante volte, sugli schermi delle nostre televisioni, abbiamo visionato opere che ritraevano rapimenti alieni ai danni della nostra razza, con tanto di esperimenti scientifici di dubbia moralità? La storia di Warp vuole finalmente farci vivere la situazione opposta: questa volta saranno i perfidi umani a rapire e rinchiudere un povero extraterrestre. Nelle profondità di una laboratorio subacqueo questi crudeli scienziati non si faranno alcuno scrupolo a operare e a sottoporre a testi di ogni genere essere provenienti da lontane galassie. L’alieno protagonista delle vicende, conosciuto come Zero, non ha però nessuna intenzione di lasciarsi “studiare” e farà presto capire a tutti che con lui è meglio non scherzare…

Un puzzle game alieno!Sulla base della premessa narrativa appena descritta, il giocatore, che andrà a impersonare la strana creatura, avrà il compito di pianificare la fuga da questa enorme struttura. Ogni stanza rappresenterà in sostanza un enigma. I primi: semplici e banali, risulteranno utili per prendere confidenza con il sistema di controllo e la struttura di gioco. Superando i vari puzzle si andranno a sbloccare le abilità di Zero. Rilevante importanza ricalcherà la capacità di teletrasporto. Data la presenza di guardie a pattugliare le varie zone, passare attraverso a muri, oggetti e persino persone si dimostrerà una pratica essenziale ai fini della sopravvivenza. Molta cura sembra infatti essere stata rivolta alle meccaniche stealth. Il giocatore avrà totale libertà di scelta: affrontare gli umani, oppure decidere di evitarli e agire furtivamente. La prima delle ipotesi appare anche la più semplice da attuare, nonché decisamente divertente, per quanto deplorevole. Zero può infatti entrare nel corpo dei propri nemici e farli letteralmente esplodere dall’interno! Attuando questa disgustosa pratica attireremo però l’attenzione di eventuali vigilanti nelle immediate vicinanze, che apriranno senza pietà il fuoco sul loro compagno”posseduto”. Potremo inoltre controllare una sorta di proiezione fantasma di Zero ed esplorare in tutta tranquillità l’area circostante alla ricerca di una via di fuga o semplicemente per esaminare attentamente la situazione. La seconda strategia di gioco, invece, prevede di aggirare silenziosamente gli avversari. Questa tattica risulta chiaramente meno facile da portare a compimento con successo, ma permette di agire con un po’ di moralità, senza dover per forza uccidere per raggiungere il proprio scopo. Oltre che per avere la “coscienza a posto” (virtualmente parlando), riuscire a farsi strada furtivamente regalerà senza dubbio una grande soddisfazione. Il gameplay tenta quindi di lasciare al giocatore una parziale libertà d’azione e, in effetti, svariate situazioni potranno essere affrontare in più maniere, con diverse soluzioni possibili. La difficoltà, poi, seguirà un andamento costante: il gioco proporrà enigmi e circostanze sempre più impegnative, con nemici, e persino qualche boss, in grado di sbarazzarsi di noi con un solo colpo o di mettere “fuori servizio” l’utilissima abilità di teletrasporto. Un’altra caratteristica inserita dagli sviluppatori riguarda le statistiche, che tengono conto di dettagli come i nemici uccisi e fatti esplodere, od obiettivi quali completare l’avventura senza eliminare nessuno (la possibilità di stordire le guardie e gli scienziati si dimostrerà in questi casi un approccio fondamentale). Punteggi sempre aggiornati e direttamente confrontati con quelli dei propri amici regaleranno vere sfide di abilità tra i giocatori più competitivi.

Scenari splatterVisivamente la produzione Trapdoor non può certamente vantare una cura tecnica di gran classe, ma il team sembra essersi comunque sforzato per donare la giusta atmosfera alla struttura scientifica in cui hanno luogo i fatti raccontati. Buone scelte di design e scenari caratterizzati da architetture sempre differenti dovrebbero allontanare, o perlomeno limitare, la fastidiosa sensazione di deja-vu. Inoltre gli effetti degli attacchi di Zero sugli umani hanno un impatto decisamente splatter, soprattutto quando ridurremo a una vera e proprio poltiglia i nemici, con chiazze di sangue a colorare i freddi e asettici pavimenti.

– Parziale libertà di azione

– Meccaniche stealth ben sfruttate

– Impegnativo

– Abilità interessanti e un po’ di sano splatter!

Warp è un titolo con un gameplay dalle proprietà originali, che se sfruttate a dovere hanno buone possibilità di rendere l’avventura di Zero una delle migliori nel panorama attuale del digital delivery. Il pretesto su cui poggia la giocabilità è semplice, ma accattivante. Il mix di azione e stealth sulla carta appare vincente e la discreta varietà di situazioni ed enigmi, affiancati a un livello di difficoltà impegnativo e crescente, alimentano le speranze per la buona riuscita di questa produzione. Il verdetto finale giungerà verso la fine dell’anno corrente, quando finalmente potremo dedicarci fino in fondo ad aiutare il piccolo Zero nella sua imprevista missione.