Recensione

Warhammer: Mark of Chaos

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a cura di Threepwood

Dopo il successo Warhammer 40000 ecco che fa capolino sugli schermi dei nostri pc un nuovo titolo dedicato a Warhammer. Questo capitolo è stato affidato ad un nuovo team di sviluppo che per prima cosa ha deciso di fare un salto indietro nel tempo, riportandoci ad un’epoca fatta di cavalieri, elfi, demoni e battaglie epiche.

Ritorno al futuro…Proprio come fecero i protagonisti del film di Spielberg e Zemeckis, così il team di sviluppo di WMoC ha deciso di farsi un viaggio nel tempo e di riportare il titolo ad un’ambientazione più classica. Difatti uno spettacolare filmato introduttivo ci mostra la sanguinosa battaglia cominciata tra Impero e Orde del Caos, ora non ci resta altro che seguirli in quest’avventura.

Una questione di stileGli elementi che abbiamo apprezzato in Warhammer 40000 li ritroviamo anche in questo episodio, nonostante sia stato cambiato il team di sviluppo. I controlli rimangono semplici, la difficoltà è ben calibrata, non risulta mai frustrante e rimane una piacevole esperienza di gioco sia per i nuovi arrivati che per gli esperti (i fan del genere inoltre troveranno una vaga somiglianza del gioco con un collega: Total War). Il tema principale del giocoè la battaglia tra bene e male. Al centro di questa lotta ci sono principalmente quattro popoli, suddivisi in dodici razze, due dei quali lottano per il bene e i rimanenti rappresentano il caos.Il gioco offre due modalità: Single & Multi Player. La modalità Single-Player vi darà la possibilità d’affrontare la vicenda da entrambi gli schieramenti (quindi potrete scegliere se guidare L’impero o L’Ordine del Caos); purtroppo nella modalità campagna potrete usufruire solo di queste due razze, le altre sono riservate per la modalità on-line.La storia di ogni fazione si divide in capitoli durante i quali ci si muoverà su una mappa che man mano sarà sempre più grande mostrando le zone di battaglia aperte e le città da difendere o attaccare.

Una volta selezionato lo schieramento, comincerete l’avventura che vi vedrà al comando dell’esercito. Come anticipato il gameplay ha subito una variazione, ritrovandosi ad assomigliare quello di Total War. Le modifiche apportate alleggeriscono i nostri compiti, quindi non vi dovrete più occupare di cercare risorse per armare l’esercito o costruire strutture militari, ma dovrete semplicemente aguzzare l’ingegno e usare tutta la vostra materia grigia per guidare il vostro schieramento alla vittoria. Una caratteristica rimasta immutata riguarda la composizione dell’esercito che sarà diviso in unità di diverso tipo (scudieri, cavalieri, arcieri ecc) che avranno al loro comando un eroe.Inizialmente avrete solo poche unità e un solo eroe, come se non bastasse saranno anche male equipaggiati. Sia l’esercito che l’eroe avranno uno sviluppo delle proprie capacità, che s’incrementerà nel corso delle battaglie. Mentre l’evoluzione dell’esercito non richiede particolari attenzioni, per quella dell’eroe è necessario un vostro supporto. Ogni qual volta salirà di livello, guadagnerà dei punti da spendere per l’incremento di abilità o l’acquisizione di nuove: il suo sviluppo potrà essere curato sia in battaglia sia quando vi troverete sulla mappa generale dell’impero. Oltretutto l’eroe potrà equipaggiare degli oggetti (guanti, armatura, anelli di protezione ecc) che troverete nel corso delle battaglie o che potrete acquistare. Anche il vostro esercito avrà bisogno di armature, armi e oggetti utili durante le fasi di battaglia.Ecco come ottenere tutto ciò: quando vi troverete nella schermata della mappa generale, potrete entrare nelle città o accampamenti neutrali che vi daranno la possibilità di sfruttare monasteri, alchimisti, fabbri o di contattare dei mercenari che incrementeranno le unità del vostro esercito. Nessuno fa niente per niente, per rigenerare le perdite dopo uno scontro, resuscitare un eroe, comprare pozioni, armare l’esercito o quanto altro dovrete pagare con monete d’oro che troverete sui campi di battaglia o che potrete guadagnare alla fine di ogni quest.Dato che i due schieramenti sono strutturati in modo molto simile ma contestualizzati in due diverse realtà, potrà capitare che nel corso di uno scontro due eroi di fazioni opposte si affrontino. Il loro duello sarà “privato” e nessuno potrà interferire: solo voi potrete decidere quali abilità usare o se abbandonare la sfida nel caso in cui il vostro eroe sia stremato.

Essere un bravo strategaIl vostro unico compito sarà quello di portare il vostro esercito alla vittoria, quindi dovrete preoccuparvi di studiare il terreno di scontro e di sistemare le truppe nel modo migliore. Prima di cominciare ogni singola quest ci sarà un filmato che vi spiegherà gli obiettivi e nel frattempo proseguirà la storia, dopodiché dovrete decidere quale unità e quale eroe portare. Vi verrà imposto un limite, non potrete portare più di n unità e lo stesso vale per gli eroi. Una volta superato anche questo ostacolo vi verrà data la possibilità di disporre l’esercito, sfruttando una serie di formazioni selezionabili con un semplice click nell’apposito menù visibile a video, niente di più semplice. Avrete la possibilità di unire il vostro eroe ad uno schieramento, in modo da non doverlo mandare alla deriva. Grazie a terreni di scontro estesi, potrete riuscire a studiare tattiche di accerchiamento o qualsivoglia tattica militare: per i più indecisi c’è sempre la possibilità di cambiare lo schieramento deciso in partenza in qualsiasi istante della battaglia.I programmatori hanno inserito anche qualche difficoltà maggiore, come ad esempio il morale delle truppe, che calerà se perderete troppi uomini o se la situazione sembrerà disperata. Per risollevarlo potrete sfruttare delle abilità acquisibili facendo salire di livello l’unità oppure grazie ai monasteri. L’unico errore che non dovrete commettere è quello di pensare di essere gli unici strateghi al mondo, grazie ad una buona IA anche gli avversari faranno di tutto per cogliervi di sorpresa e per decimare le vostre truppe.Per chi ne avesse bisogno c’è un tutorial ottimamente realizzato in grado di spiegare tutto ciò che serve per giocare.

Una grande opera Gli sviluppatori non hanno voluto risparmiarsi sulla cura dei particolari e il risultato è notevole. Con estrema semplicità possiamo usare le telecamere a 360° e ammirare il campo di scontro da ogni angolazione semplicemente usando il mouse e un tasto. Questo ci permette di notare la scrupolosità nella realizzazione dei modelli grafici molto dettagliati e come anche tutto l’ambiente naturale sia realizzato ottimamente contribuendo a creare scene di battaglia epiche e mozzafiato. Potrebbe capitare di ritrovarci a lottare in campi verdi come smeraldi, su montagne innevate, in zone aride oppure ci ritroveremo ad attraversare favolosi specchi d’acqua. Da un punto di vista sonoro rileviamo la stessa cura riscontrata per la parte grafica. Il doppiaggio è esaltante, le musiche di accompagnamento sono azzeccate e mai fastidiose. Tutto ciò è reso possibile da un supporto audio quasi universale che ci permette di usare impianti audio 4.0 fino all’8.1; inoltre viene data la possibilità di sfruttare la tecnologia EAX più recente. Tutto ciò non richiede grandi schede audio e neanche un pc molto potente: per far girare WMoC al massimo delle sue potenzialità sarà sufficiente una macchina di fascia media con ottimi risultati.

HARDWARE

Configurazione minima:Windows 2000/XP DirectX 9.0c 2.4 GHz Intel Pentium 4 o equivalente AMD Athlon 512 MB RAM 3GB di spazio su hard disk 128 MB NVidia GeForce 4800, 128 MB ATI Radeon 9200 scheda sonora compatibile DirectX 9.0cRisoluzione 1024×768

Configurazione raccomandata:3.2 GHz Intel Pentium 4 o equivalente AMD Athlon 1 GB RAM 256 MB NVidia Geforce 6800GS 256 MB Radeon X800 o superiore Risoluzione 1280×1024 Sound Blaster Audigy, X-fi o equivalente

MULTIPLAYER

La modalità multiplayer è probabilmente il punto di forza di questo titolo: è presente una sezione dedicata alla personalizzazione degli eserciti (colore delle armature, stemmi ecc), nella quale potrete scegliere tutte e 12 le razze e formare con ognuna di esse lo schieramento più adatto alle vostre tattiche di guerra. Purtroppo non possiamo sapere come saranno i server Italiani del gioco e quindi per ora non possiamo dirvi niente di più. A breve un aggiornamento.

– Comandi semplici

– Stile di gioco immediato e divertente

– Buona realizzazione grafica

-buon sonoro

– Un po’ lineare

8.0

Warhammer: Mark of Chaos è un ottimo prodotto capace di divertire e che trova la sua forza nella semplicità. Grazie a questa caratteristica è in grado di farsi apprezzare sia chi non conosce il mondo degli strategici sia chi è già esperto. Infine è dotato di una buona realizzazione tecnica che offre una resa brillante senza la necessità di utilizzare una macchina particolarmente potente.

Voto Recensione di Warhammer: Mark of Chaos - Recensione


8