Recensione

Warcraft III: The Frozen Throne

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a cura di Stefo

Lo ammetto: non sono mai stato un grande fan delle cosi dette “espansioni”…ho sempre pensato che un gioco andava considerato concluso in prima battuta, e non dopo milioni di piccole patch o con un espansione che ne ampliasse la storia. Quando, però, si parla di espansioni “Made in Blizzard”, anche il più scettico deve ricredersi, a priori! Le espansioni uscite nel 1998 per Starcraft e nel 2000 per Diablo II hanno ampiamente dimostrato come la parola ESPANSIONE non sempre faccia rima con DELUSIONE! Anzi…i due add-on ebbero un grande successo, proprio perché erano in grado di “far dimenticare” il gioco originale, ed immergere il giocatore in una dimensione assolutamente coinvolgente e priva di “compromessi commerciali”.Insomma: non capita tutti i giorni di poter recensire un’espansione per Warcraft III, miglior gioco dell’anno 2002 con tanto di record di vendite (oltre 3 Milioni di copie). Il titolo dell’espansione, lo ripeto solo per chi non ha abitato su questo pianeta negli scorsi 6 mesi, è The Frozen Throne e narra le vicende sviluppatesi dopo la guerra del Monte Hyial. Il tutto, ovviamente, non si riduce ad un semplice ampliamento della trama, ma ad una vera e propria scorpacciata di novità.Vediamole insieme!

La TramaVe l’ho anticipato qualche riga fa: la vicenda narrata in The Frozen Throne comincia a svilupparsi parecchi mesi dopo la battaglia del Monte Hyial, dove gli Elfi della notte, gli Orchi e gli Umani riuscirono ad avere la meglio sulla terrificante Legione Infuocata di Archimond.La pace, però, è destinata a durare poco! Arthas (re degli Umani) è letteralmente tormentato da atroci sogni di gloria e conquista, che si materializzano in continue visioni del Trono Ghiacciato di Icecrown.Purtroppo non è il solo: nell’ oscurità uno spirito tormentato, Illidan Stormrage, sta progettando qualcosa di veramente folle, assurdo e tirannico!Starà a noi comandare le varie razze presenti nel gioco per cercare di fermare lo scatenarsi del male.

Le Campagne Single PlayerThe Frozen Throne sviluppa le sue vicende attraverso 26 missioni Single Player, giocabili da 3 punti di vista differenti: quello degli Elfi della Notte, quello degli Umani e quello (finale) dei Non Morti. L’ordine è assolutamente da rispettare: concludere una campagna sbloccherà quella successiva. Forse concederà poca libertà, ma ciò è dovuto a pure esigenze di trama.All’interno del gioco sarà possibile anche giocare una mini campagna bonus, comandando la razza degli orchi, e molto influenzata da componenti RPG.In questo frangente di gioco, infatti, comanderemo solo ed esclusivamente il sovrano degli orchi, e movendolo per lo scenario avremo la possibilità di aumentare la sua esperienza, aumentare di livello le sue capacità ed esplorare aree “oscure”. Sostanzialmente si tratta di un assaggio di ciò che potremo creare con l’ottimo e parecchio complesso Editor di Mondi compreso nel gioco…o magari una svolta nel gameplay prevista per le prossime edizioni del gioco…chi può dirlo?In ogni caso, la campagna bonus è abbastanza divertente, anche se velocissima ed abbastanza facile!

Novità’ Si, grazie!Beh, stiamo parlando di un’espansione, no? Vediamo quindi cosa riesce ad aggiunger al gioco originale (oltre che al numero di missioni aggiuntive).Come già vi anticipavo, le novità sono davvero molte, sia sotto il punto di vista quantitativo che sotto quello qualitativo. Ogni razza ha ora a disposizione un nuovo eroe, e due nuove unità semplici. Generalmente le due unità aggiuntive rappresentano un essere in grado di volare e portare attacchi dal cielo, ed un profondo conoscitore della magia, in grado di rispedire gli attacchi al mittente.L’eroe, invece, è solitamente un’unità praticamente invincibile nell’uno contro uno, con livelli di potenza ed esperienza davvero altissimi (diciamo pure: Livelli dall’8 al 10)!Beh, volgiamo vederle queste unità? Eccole, in sequenza! Vi lascio lo sfizio di leggere le dettagliatissime descrizioni delle unità ul manuale di gioco.

Umani:– Mago del Sangue (eroe)– Spezza Incantesimi (unità semplice)– Cavaliere di DragoFalco (unità semplice)

Orchi:Come vi dicevo, gli orchi non godono di molta visibilità in questa espansione. Hanno comunque un nuovo eroe: Il Cacciatore di ombre

Non Morti:– Signore della Cripta (eroe)– Destroyer (unità semplice)– Ossidiana (unità semplice)

Elfi della Notte:– Guardiana (eroe)– Giganti della Montagna (unità semplice)– Drago Immaginario (unità semplice)

Oltre ai nuovi “personaggi” utilizzabili durante il gioco, abbiamo una serie di importanti novità a livello di bilanciamento del gameplay. L’azione di gioco ora è un po’ più veloce, e non necessita di ore di lavoro per accumulare risorse. Sono stati anche variati ed equilibrati i valori relativi ad attacchi, difese, scudi ed incantesimi: questo si traduce in una “fluidità” d’azione davvero ottima.Ogni missione risulta varia ed intrigante: lo schema standard degli strategici in tempo reale (impianta un accampamento, raccogli risorse, crea un’armata e distruggi tutto), è rispettato solo in alcune missioni. Altre ci permetteranno l’uso elusivo della unità che già possediamo, magari per aiutare qualche popolazione amica in una fuga.Ogni missione ha un obiettivo principale, obbligatorio per portare a termine il nostro compito. Ogni mappa, però. Possiede almeno 2 o 3 sotto-missioni nascoste, rivelabili solo grazie ad un’attenta e minuziosa esplorazione. Una volta scoperte, potremo comunque proseguire per la nostra strada senza aver l’obbligo di completarle. Ciò aggiunge una buonissima dose di varietà e di libertà d’azione! E’ chiaro che completare le sotto-missioni comporta un dispendio di tempo e risorse ulteriore, ma nella maggior parte dei casi esso viene ripagato con unità aggiuntive, nuovi eroi alleati o risorse extra. Ogni giocatore potrà scegliere come affrontare ogni singola mappa: sviscerare ogni angolo, o proseguire dritti filati verso la meta vera principale? Sta a voi decidere!

Una spruzzata di RPGUna delle novità sicuramente più intriganti è dettata da alcune componenti puramente RPG, che aggiungono tanto spessore in più.Si tratta di alcuni edifici neutrali dai quali è possibile ottenere un’enorme quantità di oggettistica utile.Nella Taverna, potremo arruolare (pagando!) 5 nuove classi di mercenari, che si uniranno alla nostra allegra combriccola. Essi possiedo spiccate doti magiche, in grado di scatenare incantesimi letali: Tornado, Evocazione di Ancestrali Creature e tempeste di mana, sono solo alcune delle magie disponibili! Oltre a questo è presente una struttura speciale per ogni razza, entro la quale è possibile acquistare dei “power up”. Essi comprendono nuovi incantesimi di difesa ed attacco, libri della sapienza, possibilità di guarigione e tanto altro. Ci basterà portare un eroe vicino a questa struttura per fare incetta di potenziamenti. Da non sottovalutare anche la presenza delle Rune! Esso si trovano solitamente nascoste in qualche cassa o barile…oppure appaiono dopo aver sconfitto un nemico particolarmente potente. Impossessarsi delle rune significa aumentare l’esperienza della nostra unità principale, rendendola letale negli attacchi ed altrettanto resistente. Alcune rune, invece, doneranno particolari benefici a tutta la razza, rendendo possibile costruire edifici e strutture nella metà del tempo ed alla metà del costo originale.

Battaglia navale!I più “vecchietti” di voi, ricorderanno che in Warcraft II vi era la possibilità di pilotare mezzi navali, cosa sparita in Warcraft III. The Frozen Throne ci restituirà questa possibilità, grazie alla creazione del Cantiere Navale del Goblin. Grazie a questa struttura potremo acquistare navi da trasporto o da guerra, rendendo possibile attaccare il nemico in ogni modo: terra, aria e mare! La gestione del combattimento navale è semplicissima, quasi elementare, ma dona un tocco in più assolutamente positivo!

Giocabilità e LongevitàBeh…mi sento quasi in imbarazzo a dover trattare questi due argomenti! Warcraft III è stato uno dei migliori strategici di sempre, The Frozen Throne lo migliora in ogni suo comparto!Chiunque conosca Warcraft non avrà alcun problema a giocare con questa espansione. I comandi, al 99% impartibili via mouse,sono chiari, facili da ricordare e da impartire.I miglioramenti nel bilanciamento del gameplay rendono The Frozen Throne appetibile agli amanti degli RTS, agli amanti degli RPG ed ai novellini in cerca di qualcosa di nuovo. Essendo più ritmata, l’azione non stanca mai, e resta sempre varia.Le molte novità introdotte, il gran numero di missioni, la presenza di un comparto multiplayer solidissimo e praticamente ETERNO (descritto nell’apposita sezione) ed un editor che fa gridare al miracolo, rendono questa espansione qualcosa che vi troverete a giocare comodamente anche fra 6 mesi…sfidando qualche amico su Internet!Non dimentichiamo il World Editor! Uno strumento complesso, versatile ed assolutamente irrinunciabile per i veri smanettoni! Questo tool di sviluppo rende modificabile ogni aspetto del gioco, e ci permette di acreare le nostre campagne personalizzate…con tanto di filmati di apertura e chiusura! Altra chicca che rende questo add-on praticamente infinito.

La TecnicaAggiungo una nota tecnica molto breve, giusto per segnalare che, a differenza di molti sviluppatori, Blizzard ha preferito concentrare i suoi sforzi su miglioramenti VERI, e non su fantomatiche ottimizzazioni del motore grafico e sonoro! Il gioco, pur godendo di nuovi disegni per le nuove unità, ha mantenuto inalterato l’appeal grafico e sonoro dell’originale! Il che si tramuta in un voto altissimo anche a distanza di un anno! Tutto è disegnato con una scelta di colori ottima, una fluidità molto buona ed una caratterizzazione dei personaggi convincente. Il doppiaggio, tutto completamente in Italiano, rende il tutto ancora più coinvolgente.

HARDWARE

Requisiti Minimi: Processore 400Mhz, 128Mb Ram, Scheda Video 8Mb con supporto DirectX 8.1, 550Mb di spazio su HD, Cd-Rom 4XRequisiti Consigliati: Processore 600Mhz, 256Mb Ram, Scheda Video 32Mb cons Supporto DirectX 8.1

Per il gioco multiplayer attraverso Battle.net munitevi di una connessione almeno a 28.8Kb/s, mentre per sfruttare il gioco in rete locale, dovrete essere dotati di una LAn che utilizzi il protocollo TCP/IP

NOTA: il gioco RICHIEDE Warcraft III: The Reign of Chaos installato!

MULTIPLAYER

Anche la pur ottima sezione Multiplayer di reign of Chaos è stata migliorata! il gioco supportato è sempre quello on line, tramite Battle.net e in LAN tramite TCP/IP. L’espansione granatisce nuove mappe, ma non è questa la vera novità! Il sistema Battle.net è stato potenziato, ed ora troviamo pieno supporto ai clan. La funzione forse più innovitiva è quella della “partita istantanea”, che ricerca partite automaticamente in modo che siano adatte al nostro livello di gioco. n più anche il gioco on line è stato velocizzato: ogni partita ha durata media di circa 30 minuti.

Migliora Warcraft III sotto ogni aspetto importante, e per un’espansione credo che sia più che sufficiente!

Azzeramento della Vita Sociale

9.2

Eccoci pronti per tirare le somme di questo The Frozen Throne. Cosa dire? beh, senza dubbio Blizzard ha fatto di nuovo centro al 100%! L’espansione non fa rimpiangere il già ottimo Warcraft III, e questo perchè semplicemente lo migliora in tutto e per tutto! basta prendere Warcraft III ed elevarlo all’ennesima potenza per ottenere questo expansion pack!

Tutti gli amanti di Warcraft devono possedere questa espansione, assolutamente: contiene tutto quello che hanno sempre sognato per poter dire: Warcraft III, ora, è il miglior strategico in circolazione!

Voto Recensione di Warcraft III: The Frozen Throne - Recensione


9.2