Recensione

WWE Smackdown! vs RAW 2009

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a cura di Fabfab

Anno nuovo, capitolo nuovo per la migliore simulazione di wrestling sul mercato: rooster aggiornato, storylines inedite, giocabilità ormai ben consolidata i punti di forza di questo capitolo 2009. In più rispetto al passato si segnala anche una rinnovata attenzione per i match di coppia ed una certa cura nella realizzazione delle mosse personalizzate. Mancano però le superstar storiche, probabilmente a causa dell’uscita a breve del nuovo franchise THQ sul wrestling WWE, dedicato alla leggenda di Wrestlemania…

More of the sameCome ogni titolo di natura sportiva di cui viene rilasciato un capitolo ogni anno, anche per Smackdown! vs RAW la prima domanda che si pone è se si tratti di un semplice aggiornamento, oppure se il nuovo capitolo introduca significative novità: il gioco THQ appartiene senz’altro alla prima categoria. Non per nulla fin dalla prima partita gli appassionati si sentiranno immediatamente a proprio agio, ritrovando un sistema di combattimento quasi identico a quello già ottimo dei capitoli precedenti. L’offerta è, come di consuetudine, completissima: la versione 2009 prevede un rooster con oltre 60 superstar del wrestling americano in attività e 14 tipologie di match, tra cui il nuovissimo Inferno, in cui l’unico modo per vincere è far prendere fuoco all’avversario! Da segnalare inoltre la possibilità di modificare in ogni momento i rooster di Smackdown!, di RAW e della ECW per rispecchiare quanto accade settimanalmente in televisione.La nuova modalità di gioco Road to Wrestlemania presenta una storyline inedita per ognuno dei sette wrestler più importanti del 2008: Undertaker, Triple H, John Cena, Chris Jericho e CM Punk in singolo, più Rey Misterio e Batista che agiscono come coppia (permettendo così ad un eventuale secondo giocatore di prendere parte alla storyline). Una novità a dir poco esplosiva per gli appassionati, perché le vicende personalizzate per ogni superstar non solo beneficiano delle voci originali delle stesse, ma sono loro cucite addosso, esaltandone al massimo gli aspetti caratteristici. Insomma, una vera apoteosi, limitata solo dalla breve durata di ogni storyline, un paio d’ore circa ognuna! Tutte le altre superstar WWE, invece, possono essere impersonate solo nella modalità Carriera, in cui affrontare e vincere una lunga serie di incontri per poter conquistare tutte le cinture della federazione. Indipendentemente dal lottatore impersonato, questi comincia la Carriera con il minimo delle abilità a disposizione: l’unico modo per incrementarle è combattere, tenendo presente che a seconda del comportamento adottato sul ring aumenteranno certe caratteristiche piuttosto che altre. Mentre le superstar esistenti, se usate in altre modalità, possiedono già determinati valori e caratteristiche, affrontare la Carriera è l’unico modo per guadagnare e aumentare le abilità del proprio wrestler personalizzato, che altrimenti rimangono al livello base. Durante la Carriera le possibilità di personalizzazione sono notevoli: si possono decidere i tipi di incontri da disputare, le regole da applicarsi, gli avversari da affrontare, eventuali cambi di rooster e così via: manca però un qualunque tipo di storyline, che renda davvero avvincente la progressione del nostro lottatore (o lottatrice, dato che è possibile utilizzare anche le Divas, che combatteranno senza problemi anche contro gli atleti maschi).Per il resto il titolo THQ permette di affrontare singoli match o di dare vita ad interi tornei per l’assegnazione delle cinture; sparisce definitivamente, invece, la modalità General Manager.

Lotta per il titoloOgni atleta della WWE è stato fedelmente riprodotto, sia nelle fattezze estetiche che nelle movenze e nello stile di lotta. Rispetto al passato, in questo capitolo 2009 c’è la novità delle abilità personalizzate: ogni superstar ha sei abilità di combattimento che conferiscono loro la possibilità di effettuare certi tipi di mosse, coerenti con le loro caratteristiche fisiche e morali. Ad esempio un lottatore scorretto può schienare l’avversario avvalendosi dell’aiuto delle corde, mentre un wrestler di stazza imponente può scagliare fuori dal ring un avversario con una semplice irish whip. Considerando che tali abilità sono in totale 21, il sistema garantisce una discreta varietà di combinazioni da spartire tra le varie superstar. I match sono veloci e piuttosto avvincenti, ma l’I.A. degli avversari non pare aver subito miglioramenti di rilievo e in generale gli incontri risultano piuttosto facili da vincere, a meno di non alzare al massimo la difficoltà. Risultano decisamente meno rilevanti rispetto al passato le categorie di peso dei lottatori: di conseguenza adesso anche i lottatori più gracili possono comunque effettuare buona parte delle mosse di sollevamento su avversari di stazza superiore. Un punto a sfavore del realismo della simulazione, ma di certo i match sono più divertenti così.Come accennato, in questa versione 2009 sono stati particolarmente curati soprattutto i match di coppia, che adesso godono di un numero maggiore di possibilità di collaborazione tra i partner, oltre alla riproposizione di momenti classici dei Tag Team Match. Mi riferisco, ad esempio, a quando il lottatore legale, ormai stremato, riesce finalmente a dare il cambio ed il partner entra esagitato sul ring, cominciando a menare entrambi gli avversari. Davvero impagabile!

Niente nuove, buone nuove?Tecnicamente il titolo è quasi identico al capitolo del 2008, alcuni degli ingressi sul ring addirittura sono rimasti invariati e lo stesso vale per la maggior parte delle mosse. Rimangono inalterati anche i problemi di interazione tra personaggi di taglie differenti (ad esempio una chockeslam di Undertaker su un nanetto come Rey Misterio diventa una… faceslam, perché il lottatore più alto non è in grado di adattare la sua mossa se chi ha di fronte ha la faccia dove invece l’animazione si aspetta di trovare il collo): vecchi problemi anche per i capelli, troppo rigidi ed innaturali, e per la compenetrazione tra indumenti. Le superstar WWE sono fedelissime alla loro controparte reale, ma il pubblico non risulta del tutto convincente e l’interazione con lo stesso durante i match è diminuita rispetto al passato.Anche l’Editor si presenta sostanzialmente invariato, garantendo la solita completezza di sempre. Oltre che sull’aspetto fisico, sulle mosse utilizzabili e sull’ingresso nel ring, quest’anno è possibile anche intervenire nella creazione di una finisher personalizzata. Da segnalare in positivo c’è anche la velocità dei caricamenti: dimenticatevi le lunghe attese degli anni scorsi, in questa versione 2009 i tempi sono stati drasticamente ridotti… era ora!Il comparto sonoro è eccellente, ritroviamo tutte le musiche ufficiali WWE (liberamente ascoltabili anche dal menù di gioco) e le voci dei protagonisti. Il commento è abbastanza vario ed animato, anche se alla lunga diventa inevitabilmente ripetitivo.Online è possibile lottare contro altri giocatori, oppure caricare i filmati dei propri incontri, per renderli fruibili world wide. Inoltre THQ ha creato un’apposita sezione dedicata ai download, promettendo periodici aggiornamenti da scaricare sul proprio 360, a tutto vantaggio della longevità del titolo.

– Gameplay ormai collaudatissimo

– Modalità Road to Wrestlemania entusiasmante

– Poche novità di rilievo

– Gli stessi limiti tecnici delle passate edizioni

7.8

WWE Smackdown! vs RAW 2009 rimane senza dubbio il miglior gioco di wrestling sulla piazza, ma col limite di presentarsi sostanzialmente uguale, anno dopo anno. Sebbene rispetto al capitolo del 2008 si segnalano novità e cambiamenti, nella portata questi non risultano così determinanti da comportare un netto salto di qualità, sebbene il titolo sia certamente migliorato rispetto al passato. Ad esempio, se da un lato la nuova modalità Road to Wrestlemania risulta un’intuizione riuscitissima e interessante, dall’altro la modalità Carriera senza più una storyline risulta ancor meno appassionante dell’anno scorso.

In definitiva un buon titolo, ma che vale l’acquisto solo se si considerano sufficienti un aggiornamento dei rooster e qualche secondaria novità, a fronte di un prodotto sostanzialmente invariato rispetto all’anno precedente.

Voto Recensione di WWE Smackdown! vs RAW 2009 - Recensione


7.8