Recensione

WWE Smackdown Vs Raw 2007

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a cura di OldBoy

Dopo aver vissuto anni non proprio esaltanti e dopo una lunga attesa, finalmente anche gli utenti Microsoft, con l’avvento dell’XBox 360, possono godere del noto “simulatore” di Wrestling di Yuke’s. Finalmente, perché se da un lato l’utenza playstationara ha da sempre beneficiato della serie WWE Smackdown!, divenuta poi WWE SD! Vs Raw, gli utenti di console targate Microsoft si sono dovuti prima accontentare del discreto titolo dedicato al circuito di Raw (sviluppato da Archor), per poi cadere dalla padella alla brace col mediocre WWE Wrestlemania 21 dello Studio Gigante. Pertanto, a quasi un anno di distanza dall’uscita della console Microsoft in Europa, ecco arrivare il noto brand anche sulla nuova generazione di consoles. Cosa dite? Ci sarà da divertirsi anche su 360? Staremo a vedere.

Il boom del Wrestling in Italia.Considerato da tanti un vero fenomeno di massa, il Wrestling ha riscosso in questi ultimi anni un notevole successo da quando quattro anni fa Mediaset ha deciso di riportare in Italia le immagini del wrestling WWE, la più importante federazione mondiale di wrestling professionistico. Ma se all’inizio abbiamo goduto delle immagini di Velocity… commentate della professionalità del duo Peterson/Recalcati, l’anno successivo in conseguenza di un evidente successo di pubblico, i vertici Mediaset hanno deciso di premiare il pubblico italiano con le immagini di SmackDown!, il classico show del venerdì della WWE. Come era possibile prevedere, la qualità degli incontri era leggermente migliorato, ricordiamoci che con Smackdown anche i meno esperti hanno iniziato a conoscere ed amare gente come The Undertaker, Brock Lesnar, Rey Mysterio e compagnia bella. Purtroppo l’aumento qualitativo dello spettacolo è combaciato con un netto calo in fase di commento in quanto a sostituire il buon vecchio Dan (trasferitosi sulle reti Rai a Domenica In) arrivò la storica voce radiofonica di Giacomo “Ciccio” Valenti, per carità simpatico quanto volete, ma totalmente inesperto in materia. Dopo un po’ di anni la solfa non è poi tanto cambiata, Valenti ha assimilato sicuramente un glossario più ampio, peccato solo che a volte l’idiozia di certi commenti raggiunge quote inarrivabili.

Squadra vincente non si cambia? Non sempre.Ma se al giorno d’oggi per un motivo o per l’altro, non possiamo più ammirare le gesta di Eddie Guerrero o di Brock Lesnar, è probabile che ci dovremo sorbire il buon Valenti ancora a lungo. In ogni caso lasciamo il simpatico duo ad Italia 1 e passiamo a parlare un po’ del gioco in se. Il successo di un gioco come Smackdown Vs Raw è da ricercarsi nell’incredibile giocabilità e soprattutto nella capacità con la quale gli sviluppatori sono riusciti a ricreare le atmosfere tipiche della WWE. Elementi che col passare da un’edizione ad un’altra, hanno fatto diventare il gioco THQ l’indiscusso leader nel settore e punto di riferimento per i futuri giochi. Ancora oggi, il collaudato sistema di gioco offre una meccanica semplice da assimilare e facile da padroneggiare. Ma con l’edizione 2007, gli sviluppatori hanno deciso di implementare per gli utenti più esperti ma soprattutto per coloro che vogliono ottenere il massimo dal proprio personaggio, un sistema di controllo un po’ più complesso, che offre al giocatore maggiori possibilità ma che allo stesso tempo richiederà un certo periodo di pratica. Ad esempio, ora è possibile effettuare le differenti prese potenti con l’utilizzo della leva analogica destra. Per il resto la nostra bravura sarà determinata dal buon utilizzo dei tasti del pad, pertanto con una direzione attivata ed il tasto attacco sarà possibile sferrare pugni, calci e le classiche combo dei vari lottatori. Ad esempio premendo ripetutamente il tasto calcio un lottatore potrebbe inizialmente sferrare due-tre calci da fermo e terminare l’attacco con un drop kick, ma come detto, le combo variano da lottatore a lottatore. Per compiere altre manovre potrebbe essere necessario premere più tasti, tanto per fare un esempio per lanciare verso le corde il nostro avversario con una frustata irlandese, sarà necessario premere il tasto della presa e quello della corsa insieme, una volta che il nostro avversario ritornerà verso di noi in corsa, basterà pigiare il tasto della presa col giusto tempismo per afferrarlo ed effettuare una power slam accompagnata. Prestate sempre e comunque attenzione al vostro hud, evitate di subire troppi danni, cercate di caricare quanto più velocemente la vostra barra d’impatto e cercate di ristabilire le energie appena avete un attimo libero, ricordatevi che se un lottatore esperto come Undertaker potrà avere la meglio su di un avversario più giovane, è altresì vero che si potrebbe stancare molto più velocemente degli altri. Appena fatto partire il gioco per la prima volta, un veloce quesito ci darà l’opportunità di visionare le regole base e le novità apportate quest’anno tramite un interessante tutorial in italiano. Oltre al nuovo sistema di controllo, il gioco apporta altre succulenti caratteristiche come le mosse Ultimate Control, le presa con oggetti circostanti ed il combattimento tra la folla.Le mosse Ultimate Control permettono di permettono di stancare fisicamente l’avversario bloccandolo e sferrandogli un nuovo set di mosse di differente durata, le prese più lunghe non solo causeranno un maggiore disagio fisico, ma rischieranno anche di stancare il proprio atleta, pertanto sarà importante prestare la dovuta attenzione. Le prese con oggetti circostanti consistono nel bloccare l’avversario e trascinarlo in diversi punti circostanti, in sostanza si tratta di afferrare l’avversario per strisciarli il capo sulle corde, sbatterlo contro i gradoni o strangolare ad esempio il nemico con i cavi elettrici dei monitor dei commentatori. Oltre a combattere sul ring è anche possibile proseguire il combattere in mezzo alla folla urlante, in tal caso sarà possibile far interagire il lottatore con i differenti punti d’attivazione disseminati per l’arena.

Please. Don’t try this at home.L’edizione 2007 del noto prodotto si presenta in forma smagliante dal punto di vista dei contenuti. Anche quest’anno partirà a cadenza casuale la sigla di Smackdown! o di Raw, dopo di che ci troveremo di fronte al classico menù, non molto nutrito a prima vista, ma che una volta esplorato per bene saprà sicuramente andare incontro ai nostri gusti.

Ma andiamo a visionare le numerose modalità Esibizione:– Singolo; si scontrano sul ring due lottatori nel più classico dei One On One match, dove come spunto interessante ci sarà data la possibilità di avere l’accompagnamento del manager che in qualunque momento potrà distrarre l’arbitro per evitare un pinfall, favorire una manovra scorretta e nella fattispecie per sfavorire l’avversario. Le regole dell’incontro potranno essere modificate dall’utente stesso.– Coppia; in questa modalità si sfideranno i vari tag team composti da due o tre avversari. L’incontro a sei lottatori vede anche la possibilità di sfidare un team in un elimination match, ove vince la squadra che avrà eliminato ogni singolo elemento del team rivale. Anche qua come il One On One match e come la maggior parte delle altre modalità le regole saranno variabili a vostro piacimento.– Triple Threat; a questa particolare contesa prendono parte tre superstars, tutti contro tutti, in genere sono incontri dove possono nascere alleanze e chiudersi in maniera altamente immediata. Quasi sempre quello che un minuto prima poteva rivelarsi un fido alleato, potrà tradirti appena volti le spalle, proprio per questo non è affatto semplice pianificare strategie alcune.– Fatal 4-Way; sostanzialmente è un incontro molto simile al Triple Threat match, solo che i contendenti sul ring non saranno in tre ma in quattro. Come le precedenti modalità, vince il primo lottatore che schiena l’avversario, la possibilità di vittoria per cedimento o per count-out è a discrezione dell’utente.– Handicap; a volte capita di dover fronteggiare un team avversario in inferiorità numerica. Questa è sostanzialmente la stipulazione del match, dove un lottatore si può trovare a misurarsi contro due se non addirittura contro tre rivali. Possibile anche la contesa tra una squadra di due ed una di tre wrestler.– Royal Rumble; Main Event di uno dei quattro Big Four della WWE, il Thirty Men Over The Top Rope Royal Rumble match è un incontro unico nel suo genere (tolta la Battle Royal) ed ha visto la sua prima edizione nel lontano 1989. Le regole sono piuttosto semplici. Iniziano a combattere due lottatori sul ring e ogni novanta secondi ne entra un altro pronto a dare battaglia. Per eliminare un avversario è necessario farlo uscire da oltre la terza corda. Nel caso di uscita al di sotto della terza corda, il lottatore ha tutto il diritto e deve rientrare sul ring e continuare le ostilità. Vince questo particolare e massacrante match, il “gladiatore” che da solo resterà sul ring. Solo i più grandi lottatori della WWE hanno vinto in passato la Royal Rumble.– Match per il titolo; è un particolare match che permette di sfidare i vari campioni di categoria, la cintura è il conseguimento di duro lavoro ed è il sogno di una vita per ogni wrestler. Prova a battere il campione o i campioni e dimostra al mondo di essere il più forte. Naturalmente potrai anche decidere di essere tu il campione e di difendere il titolo dall’assalto di un pericoloso sfidante. Anche in quest’incontro potrete scegliere dove presente le differenti stipulazioni di match.– Main Event; il main event rappresenta l’evento principale della serata, che sia un semplice House Show o che sia un PPV, ogni spettacolo ha un Main Event che si rispetti e solitamente si svolge in fin di serata.

Quest’ultima modalità prevede innumerevoli tipi d’incontro, alcuni più vecchi, altri di creazione più recente. Ecco qua elencati i vari Main Event:– Backstage Brawl; affronta il tuo nemico in giro per l’arena, al parcheggio od al bar, sostanzialmente si tratta del classico Street Fight match. Le regole anche qua saranno variabili, logicamente è da escludersi la vittoria per count-out.– Battle Royal; incontro simile alla Royal Rumble ma a differenza di essa, i partecipanti iniziano la contesa tutti insieme sul ring. Vince il solo sopravvissuto sul ring. Solitamente la Battle Royal si disputa fra venti o trenta wrestler.– Buried Alive match; solitamente è un incontro che vede protagonista The Undertaker. Vince la prima superstar che seppellisce l’avversario.– Elimination Chamber; la camera dell’eliminazione (dieci tonnellate di ferro) offre uno dei match più violenti della federazione di Stamford. Sei lottatori si sfidano (solitamente per il titolo) in un match dove iniziano a menare le danze in due lottatori con altri quattro atleti rinchiusi in quattro gabbie poste agli angoli di essa. Ogni cinque minuti gli arbitri aprono una gabbia secondo un ordine deciso dal computer. Anche in questo caso, ottiene la vittoria il wrestler che resta per ultimo sul ring.– First Blood; è un match insolito, dove vince l’atleta che per primo riesce a far sanguinare il proprio avversario. Non valgono gli schieramenti, i conteggi fuori dal ring e le prese di sottomissione al fine di far cedere per dolore l’avversario.– Hardcore; si presenta simile al classico Street Fight match, incontro piuttosto duro da entrambe le parti. Nel hardcore match possono essere utilizzati contro l’avversario qualsiasi tipo di oggetto… bidoni dell’immondizia, cartelli stradali, bastoni e tutto ciò che è presente sul ring.– Hell in a Cell; altro match violentissimo disputato all’interno di una grossa gabbia chiusa alla sua sommità. Ogni oggetto può essere utilizzato contro il proprio avversario. Vince l’avversario che costringerà alla resa il proprio avversario.– Ironman; è un match non eccessivamente violento quanto pesante dal punto di vista fisico. Ha una durata variabile tra i dieci, quindici, venti, trenta o sessanta minuti e vince l’avversario che ottiene il maggior numeri di successi fra pinfall, cedimenti e count-out ai danni del rivale.– Ladder; solitamente il ladder match vede in palio un titolo od un oggetto piuttosto importante. Quest’ultimo è appeso ad un gancio posizionato ad una certa altezza e vince il lottatore che per primo posiziona la scala al centro del ring e stacca il premio della stipulazione.– Ultimo sopravvissuto; il classico Last Man Standing match è un incontro che può assumere il più delle volte caratteri molto violenti e vince il primo lottatore che massacra il proprio avversario facendo in modo che non si rialzi per un conteggio di dieci.– Arbitro Speciale; classico match dove per l’occasione vestirete gli insoliti panni del arbitro.– Steel Cage; un incontro che si svolge in una gabbia grande quanto l’intero ring, vince il primo lottatore che per primo riesce ad uscire dalla gabbia, in qualsiasi maniera.– Sottomissione; altro match dalle regole piuttosto elementare… vince il wrestler che per primo riesce ad ottenere una vittoria per mano del solo cedimento.– Table; altro particolare match dove questa volta per vincere bisogna schiantare il proprio avversario sul tavolo distruggendolo.– TLC; altro tipologia di contesa che in passato ha visto grandi match, TLC sta per Tables, Ladders e Chairs. Tavoli, scale e sedie sono gli unici oggetti di cui è consentito l’utilizzo durante l’incontro.– Money in the Bank; fra tutti, questa è il tipo d’incontro di più recente creazione. Nata a Wrestlemania 21, altro non è che un ladder match ma disputato fra sei wrestler, il vincitore che raggiunge per primo la valigetta legata al gancio, ottiene due title shot da sfruttare entro dodici mesi dalla vittoria dell’incontro.

Sempre nel menù principale vi è la voce Modalità di Gioco, essa comprende:– Modalità Season; questa è sicuramente la modalità più attraente dell’intero gioco. In pratica consiste nello scegliere uno dei numerosi atleti presenti nel gioco e seguirlo lungo l’intera stagione, iniziando dai primi spettacoli nel rispettivo roster fino e nei vari PPV. Una volta che si saranno accumulate quattro vittorie consecutive, compresa una in PPV, il General Menager ci concederà una title shot da sfruttare contro il detentore del titolo di Campione WWE o Campione del Mondo dei Pesi Massimi, naturalmente la scelta andrà a cadere in base al nostro roster d’appartenenza. Ma la nostra vita non sarà affatto semplice, perché non a tutti andrà giù la nostra scalata verso il successo e dietro l’angolo si potrebbe affidare un pericoloso rivale da affrontare, magari per ottenere lo status di N° One Contender. Logicamente la vita del wrestler non è fatta di solo ring, ma tra un incontro e l’altro, il nostro eroe potrà sempre rintanarsi nel suo spogliatoio per controllare la casella di posta elettronica, controllare il nostro profilo e le biografie degli altri atleti o magari cos’hanno da dire le riviste ufficiali della WWE in merito alla sua ultima performance. La stagione è altamente ricca di sorprese e colpi di scena. Credetemi, spesso si sono rivelate più interessanti le storyline proposte nel gioco dagli sviluppatori che non quelle dalla WWE stessa. Sullo sfondo degli House Show pertanto, scoppieranno rivalità più o meno aspre. Possibili amicizie e amori potrebbero nascere dal nulla come dal nulla quell’amico tanto fidato si potrebbe rivelare per quello sporco traditore che è in realtà. Ricordatevi sempre una cosa, la cintura di Campione non fa gola solo a voi, ma anche a tanti altri lottatori e se ad esempio il vostro personaggio oggi non è Campione WWE, state pur certi che una volta conseguito il titolo un domani, i vostri rivali aumenteranno notevolmente. Di tanto in tanto il gioco ci darà anche l’opportunità di fare delle importanti scelte: “Oggi Batista mi ha salvato il posteriore dall’attacco di Booker T e soci… converrà unire le forze per affrontare i nemici ad armi pari pur correndo l’ipotetico rischio che un domani mi tradisca?” Questo è uno dei vari quesiti che il nostro wrestler potrebbe trovarsi di fronte un domani. In base alle vostre scelte, il gioco seguirà un differente percorso. Anche qua come in passato, ottenere quante più vittorie possibile, significa aumenterà la nostra esperienza e di conseguenza il nostro conto in banca (dandoci la possibilità a noi giocatori di acquisire alcune leggende della federazione da usare in modalità Esibizione). Lasciate che vi dica una cosa, godetevela in pieno la modalità Stagione perché anche se non raggiunge la splendida Season Mode di Here Comes The Pain, anche qua ne vedremo delle belle.– Modalità General Manager; non volete combattere? Bene, se vi sentite dei giovani Teddy Long in erba, potrete anche decidere di sedervi alla scrivania per dirigere uno dei due circuiti, ma fate attenzione in quanto il compito sarà più complesso del previsto. Dopo aver scelto il roster da gestire ed aver selezionato l’attitudine dei suoi wrestlers, sarete accolti da Vince McMahon in persona, il quale vi spiegherà in grandi linee come si muove la “macchina” della WWE, che essa è una federazione dove il successo è fondamentale per il buon proseguo e che il fallimento non è contemplato, dopo di ciò potrete mettervi al lavoro. Una volta sedutosi alla scrivania, il General Manager avrà il duro compito di studiare la situazione e di pianificare gli incontri del proprio B-Show e del Main Show, nel caso decidiate ad esempio di andare a dirigere i lavori a Raw, vi dovrete occupare di impostare gli incontro e gli angles di Heat la domenica e del Monday Night Raw il lunedì, nel caso decidiate di controllare il roster blu, dovrete occuparvi di impostare prima gli incontri di Velocity e del Friday Night Smackdown! logicamente il martedì, giorno delle registrazioni. Ah, dimenticavo di dirvi che il vostro successo rispetto al General Manager dell’altro roster sarà fondamentale, sappiate organizzare bene gli incontri, gestite al meglio i vari feud e se il vostro lavoro sarà ottimale vedrete i naturali risultati, il pubblico sarà presente in massa nelle arene e gli ascolti daranno ottimi riscontri. Alla fine della stagione, il migliore fra i due GM sarà premiato con il titolo di General Menager Of The Year, l’altro ne pagherà le conseguenze sentendosi gridare dal chairman la sua classica frase “You’re Fired!”.– Modalità PPV; in questa modalità potrete decidere se creare e giocare il vostro Pay-Per-View o più semplicemente affrontarne uno prestabilito. In tal caso potrete affrontare uno dei vari PPV della WWE con i rispettivi incontri ed i classici Main Event.

Proseguiamo la carrellata con la Modalità Crea, per gli appassionati del custom, questa serie di modalità ci consente di creare un lottatore nuovo di zecca, il suo set di mosse tipiche, la sua entrata nello stage, un Campionato ed addirittura una Stable. Mi sembra giusto segnalarvi nel caso non lo sappiate che il wrestler da voi creato potrà prendere parte alle varie modalità esibizione e tutte le altre modalità di gioco (stagione compresa).La modalità Spogliatoio non ci offre grandiose ed appaganti possibilità se non quelle di personalizzare a nostro piacimento la nostra camerino modificando pressappoco qualsiasi elemento come pavimento, mura, scalinata, lampadari, plafoniere, tonalità della luce e persino striscioni da appendere alla parete. Sicuramente la parte meno interessante di un prodotto che si dimostra a dir poco completo.Come ultima ma certamente non meno importante modalità, abbiamo il supporto per XBox Live, con la quale si potranno organizzare splendide sfide fra voi ed i vostri amici. Personalmente non l’ho provata ma ho sentito parlare che è ben strutturata.

Tecnicamente parlandoDopo aver visto la discreta conversione di Pro Evolution Soccer 6 per 360, mi sembrava alquanto logico aspettarmi anche nel caso di WWE SD Vs Raw 2007, un gioco non proprio eccelso dal punto di vista tecnico. Ricordiamoci d’altronde che essendo il gioco nativo su Play2, potevamo aspettarci solo una versione leggermente potenziata in alta definizione e con delle textures più pulite. Analizziamo pertanto l’intero pacchetto grafico/sonoro. Essendo una versione realizzata su base PS2 (inutile negarlo, è così) la quantità di poligoni in linea di massima è rimasta la medesima, c’è da dire che lo si nota facilmente anche quando si osservano alcuni dettagli di contorno, ma andiamo con ordine. Le arene sono realizzate con notevole cura dei dettagli, un vero peccato notare che anche se esse sembrano piene in ogni ordine di posto, difficilmente si avrà l’impressione di assistere al classico “tutto esaurito”, per il resto il pubblico è realizzato in maniera approssimativa, il che potrebbe giustamente appagare gli utenti Sony, ma non i diretti interessati; quelli Microsoft. Divertente notare che anche i banner dei vari spettatori hanno goduto di maggiore attenzione, sono difatti aumentati sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo, con cartelli che come abbiamo detto in precedenza appaiono piuttosto divertenti. I vari ring sono realizzati sufficientemente bene ed a livello qualitativo rispecchiano quelli già ammirati in passato. Analizzando i vari lottatori possiamo ammirare sicuramente un buon utilizzo del motion capture. Ogni lottatore si sposta sul ring con discreta disinvoltura, come un tempo mi fece notare un mio amico, quasi si ha l’impressione di vederli pattinare sul quadrato, ma in fin dei conti per vedere di meglio, probabilmente ci toccherà attendere un annetto circa (?). Ogni wrestler su schermo tuttavia è ricreato per assomigliare quanto più possibile la propria controparte reale ed incredibile a dirsi, nelle inquadrature ravvicinate, se non fosse per i capelli realizzati in maniera approssimativa, quasi si potrebbe sfiorare il fotorealismo con delle splendide textures facciali. Anche i vari ingressi sono molto realistici con i lottatori che si presentano sullo stage con entrate fedeli e dettagliate… spettacolare ad esempio quella di The Boogeyman. Ogni lottatore è accompagnato sullo stage dalla propria theme song e le loro voci udibili nei vari angles appaiono, salvo qualche raro caso, molto fedeli alle originali. Di rilevante impatto è oltretutto la splendida colonna sonora non originale, composta per la maggior parte da pezzi rock e hip-hop di note band ed artisti statunitensi, chiaramente tutti licenziati dalla WWE stessa.

Consigli per gli acquistiRagazzi miei, ci troviamo di fronte ad un gioco da consigliare a priori, soprattutto se siete in possesso di un HDTV. Si… è vero, sostanzialmente la differenza tra questa versione e quella per console Sony sta unicamente in due parole; alta definizione. Pertanto se siete felicemente in possesso di una combo HDTV e 360, non c’è alcuna ragione al mondo per preferire la versione PS2, magari il Dual Shock sarà dal punto di vista ergonomico ancora un passo avanti, ma volete paragonare il gusto di provare a giocare un gioco come questo su di un HDTV, contro quello di giocarci sempre su quest’ultimo un gioco per PS2 che per quanto bello possa essere non renderà mai bene visivamente? Il costo di settanta euro è elevato, ma in casi come questo a volte è giusto fare un piccolo sacrificio economico.

– Nuovo sistema di controllo.

– Inedite caratteristiche.

– Longevità infinita.

– E’ una versione PS2 in HD.

– Manca il Casket match.

8.3

Se stavate cercando un bel gioco per passare tante, tantissime serate in compagnia d’amici, beh… lasciatemelo dire; l’avete appena trovato. WWE Smackdown Vs Raw 2007 offre talmente tante modalità di gioco da risultare praticamente eterno anche solo in single-player, figuratevi cosa potrete combinare in una delle molte serate in compagnia dei vostri compagni di gioco, sia che questi siano seduti al vostro fianco o sia che questi siano altrove, sparsi tra le lande del Live. Chissà a questo punto cosa ci dobbiamo aspettare da una fantomatica versione 2008, dal punto di vista puramente ludico sarà difficile fare di meglio.

Voto Recensione di WWE Smackdown Vs Raw 2007 - Recensione


8.3