Anteprima

WWE '13

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a cura di ghigghi

WWE ’12 si è rivelato un discreto successo di pubblico e critica, totalizzando quasi 2,5 milioni di copie vendute in tutto il mondo e riaccendendo un po’ di entusiasmo nei fan della serie all’indomani di WWE SmackDown vs. Raw 2011. Pur rimanendo ancora qualche limite a livello grafico, nel sistema di controllo e in uno Story Mode un po’ fiacco, il gioco di Yuke’s Yokohama non ha deluso e il team nipponico tornerà in autunno sul mercato europeo con WWE ’13, oggi in lavorazione per Xbox 360, PlayStation 3 e Wii e atteso in Italia per il 2 novembre dopo due giorni dall’uscita americana.
Questione di attitudine
THQ punta molto su questo titolo, un po’ per il successo sempre più crescente che la WWE sta riscuotendo a livello mediatico e televisivo, ma soprattutto perchè dopo la cessione della licenza UFC a Electronic Arts nel catalogo sportivo del publisher californiano è rimasta praticamente solo la serie WWE. Conscio di questo, il team di Yuke’s Yokohama non ha voluto cambiare molto la struttura portante di WWE ’12 come meccaniche e sistema di controllo, preferendo invece apportare modifiche più o meno importanti nella cornice dei combattimenti e puntando molto su uno Story Mode del tutto nuovo. Addio quindi a Road to Wrestlemania, che in WWE ’12 era diventata troppo chiusa e lineare, a favore di Attitude Era, una nuova modalità storia che come si può capire dal titolo riprende una delle epoche più amate e spettacolari di tutto il wrestling a stelle e strisce, ovvero la lotta del “lunedì sera” tra WWF e WCW durata cinque anni (1996-2001) e caratterizzata da scontri a dir poco epici ed estremi, ben lontani da quanto offerto oggi dall’odierna WWE. L’Attitude Era metterà a disposizione otto lottatori storici tra cui Shawn Michaels, Bret Hart, The Rock e Steve Austin, filmati di repertorio e cut-scene realizzate con il motore del gioco, capitoli da superare, obiettivi da sbloccare e la riproposizione dei match più importanti e significativi di quell’epoca. Un bel regalo di Yuke’s sia ai fan più nostalgici, sia ai più giovani che magari non sanno nulla di quegli epici lunedì sera o degli scontri verbali tra i due manager Eric Bischoff e Vince Mcmahon.
Pronti per la contro finisher?
Novità sono però attese anche a livello di gameplay, ma da quanto è dato sapere finora non si tratterebbe di cambiamenti rivoluzionari rispetto a quanto visto in WWE ’12. Sarà data molta enfasi alla reazione dinamica del pubblico e a tutto ciò che succede a bordo ring, con in più una telecronaca nuova di zecca e i cosiddetti OMG Moments, che Yuke’s descrive come avvenimenti inattesi ed estremamente spettacolari. Si potrà ad esempio sfondare letteralmente il ring come visto in tempi recenti nel match tra Mark Henry e Big Show, ma ci sarà spazio anche per mosse davvero devastanti, per la rottura dei tavoli o per siparietti tra i lottatori e gli altri personaggi del carrozzone WWE che vi gravitano attorno. A livello di controlli è attesa soprattutto una nuova mossa per bloccare una finisher dell’avversario e invertirne l’effetto a proprio favore, anche se non è ben chiaro come ciò avverrà (immaginiamo comunque che si ricorrerà a un Quick Time Event). Ci sarà inoltre la possibilità di scegliere la durata dell’incontro e ciò si ripercuoterà anche sulla difficoltà, visto che optando per la durata Epica avremo di fronte lottatori molto resistenti che richiederanno parecchi sforzi per essere messi al tappeto e contati fino al fatidico tre. 
Chi prenota avrà Mike Tyson
Per il resto non bisogna aspettarsi stravolgimenti di sorta, sebbene Yuke’s prometta di rendere il gameplay ancora più immediato e fluido grazie al potenziamento del motore Gameplay Evolution 2.0. Il sistema di prese e di stordimento la farà ancora una volta da padrone e con esso anche gli attacchi mirati a precise parti del corpo e le varie sottomissioni con i relativi Breaking Point, ricalcando così un control system che già nell’episodio precedente della serie si era rivelato ben equilibrato, non troppo simulativo e con pochi punti deboli. Vendendo infine al roster, oltre ai campioni dell’Attitude Era già citati troveremo Sheamus, CM Punk (volto scelto anche per la cover del gioco), Chris Jerico, Mark Henry, Randy Orton e molti altri tra cui persino Mike Tyson, che dopo la sua apparizione sui ring di WrestleMania XIV nel 1998 sarà disponibile come personaggio giocante ma solo per chi effettuerà il pre-order del gioco. Resta poi da capire che differenze ci saranno (a parte la grafica naturalmente) tra la versione del gioco per Wii e quelle per le due console HD, ma per rispondere a questo e ad altri interrogativi non ci resta che attendere nuovi dettagli e magari mettere le mani su una versione preview del gioco.   

– L’Attitude Era si preannuncia esaltante

– Piccoli aggiustamenti al gameplay rispetto a WWE 12

– La cornice dei combattimenti sarà ancora più spettacolare

Pur non essendoci ancora molti dettagli, WWE ’13 si preannuncia come un episodio migliorativo in tutto e per tutto del predecessore. Il nuovo story mode incentrato sull’Attitude Era promette faville e dovrebbe far dimenticare il deludente Road to Wrestlemania di WWE ’12, ma anche le piccole migliorie e aggiunte a livello grafico, scenografico e nel sistema di controllo dovrebbero rendere la giocabilità più fluida e piacevole, con un occhio di riguardo alla spettacolarizzazione dei match e a nuove mosse “estreme” che si preannunciano divertenti ed esagerate al punto giusto.