Recensione

Victorious Boxers

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a cura di Ryuken

Dopo innumerevoli ricerche sulla rete ho scoperto che il titolo in questione s’ispira proprio ad una serie a fumetti che, sinceramente, non so se sia mai arrivata dalle nostre parti.Il motivo che mi ha spinto a ricercare informazioni, fra una miriade di siti dedicati ai manga e all’animazione nippo in generale, è stato l’aspetto grafico dal tratto tipicamente fumettoso.Il protagonista è Ippo Machunouchi uno studentello molto timido e laborioso che è spesso preso in giro e picchiato dai compagni che lo reputano il miglior bersaglio, proprio per il suo carattere molto tranquillo, da ragazzo ben educato che non farebbe mai male ad una mosca; ma si sa, a tutto c’è un limite: fortunatamente il giovane, un bel giorno, incontra un ex pugile professionista e gli chiede di insegnargli i rudimenti della noble art per non dover più subire le violenze dei compagni di scuola.Naturalmente Mamoru Takamura (questo il nome dell’ex pugile pro) accetta il ragazzo come suo allievo ed allenandolo scopre che Ippo è un vero e proprio talento naturale. Di qui comincia l’escalation del ragazzo verso il successo nella boxe.In parole povere questo è il sunto di ciò che, in maniera molto più articolata, potete leggere nel fumetto omonimo.

IL GIOCOVB è una simulazione pugilistica, per ciò che concerne l’impianto di gioco ma non per quanto riguarda l’aspetto grafico, il quale ricorda molto di più quello che abbiamo visto tempo fa in Ready to Rumble 2: grafica fumettosa e poco realistica.Quello che balza subito all’occhio dopo aver caricato il prodotto è la penuria di opzioni disponibili: sono presenti solamente lo Story mode e il VS mode per le partite in doppio; in sostanza il VB è tutto qui.Nella prima delle due modalità di gioco, ovvero la principale, incontrerete un buon numero di pugili, partendo dalla palestra di periferia, passando dal piccolo palazzetto poco gremito, via via fino ad arrivare ad essere campione del Giappone intiero.Man mano che sconfiggerete avversari nello Story Mode li potrete riutilizzare nelle sfide di coppia;anche le opzioni non offrono nulla su cui poter agire per poter personalizzare un attimino il gioco: niente livello di difficoltà, niente editor per la creazione dei personaggi, niente di niente.Almeno una piccola modalità training, credo, sarebbe stata molto gradita per un potenziamento progressivo di Ippo.Una volta saliti sul ring, non aspettatevi la classica barra di energia indicante le forze residue del personaggio, il monitor è totalmente sgombro da un qualsivoglia indicatore.Ciò rende, secondo il mio punto di vista, il tutto troppo casuale non permettendoci di imbastire una nostra tattica di combattimento.Peccato perché il sistema di controllo è ben strutturato, anche se un tantino complesso, e la varietà di mosse comprende tutto l’arsenale di colpi che un vero mago dei guantoni dovrebbe possedere.Perciò: i quattro tasti principali del Dualshock servono per tirare ganci e diretti sia destri che mancini. Usando poi i tasti dorsali potrete ampliare ulteriormente la gamma di mosse con uppercut o cose simili.Quello che, in un primo momento, può sembrare un po’ cervellotico è il modo in cui dobbiamo far muovere il pugile, infatti, tutto sta nell’utilizzo intensivo ed un po’ particolare con cui dovremo usare la levetta sinistra del joypad: secondo l’intensità con la quale sposteremo quest’ultima il nostro Ippo effettuerà un movimento deciso o di minor entità nella direzione indicatagli.Quindi una leggera pressione farà solamente piegare Ippo per una schivata mentre una pressione maggiormente prolungata lo farà effettivamente avanzare; il difetto che ho riscontrato nel sistema di controllo è una certa lentezza del personaggio allor quando quest’ultimo deve giransi su se stesso perché l’avversario gli si è spostato dietro improvvisamente.Il livello di difficoltà poteva essere calibrato meglio in quanto la distribuzione di pugili deboli e pugili forti è assai casuale, infatti, potrà capitarvi di sudare sette camicie per sconfiggere un avversario per poi far fuori in men che non si dica i due o tre che seguono, quando questi sarebbero dovuti essere ancora più forti.Insomma un livello crescente di difficoltà, incontro dopo incontro, sarebbe stato più ideale e avrebbe favorito una curva di apprendimento maggiormente lineare, ma tant’è.

CARATTERISTICHE TECNICHEGraficamente parlando non ci troviamo sicuramente di fronte ad un capolavoro videoludico, lo stile di disegno è quasi super deformed o comunque sui generis. Il movimento dei combattenti sul ring è piuttosto fluido ed il modo in cui sono portati i colpi è reso bene.Quello che fa storcere il naso (in fondo lo stile di disegno è un fatto di gusti personali) sono i filmati e la scarna realizzazione dei loro protagonisti, il tutto è reso con il motore del gioco (tranne delle piccole ripetitive scenette), le facce di Ippo e del suo allenatore, quando parlano sia sul ring che nello spogliatoio prima degli incontri, sono scultoree nel senso che non si muovono.Hai sottotitoli (di parlato non c’è traccia), infatti, non segue nessun movimento delle labbra, l’unica cosa che si muove sono gli occhi che ogni tanto sbattono.La qualità di questi modelli poligonali non è gran che, risultano spigolosi e coperti da texture di dubbia qualità.La cosa positiva arriva dal sonoro, o meglio, dalle colonne, in quanto il parlato ve lo scordate, che risultano piuttosto ritmiche ed orecchiabili; gli effetti sonori fanno il loro dovere e nulla più.

GIOCABILITA’ E LONGEVITA’Per apprendere al meglio il sistema di controllo e finire con soddisfazione VB ci metterete il vostro bravo periodo di tirocinio, terminato il quale dubito fortemente che rispolvererete spesso questo DVD.Nonostante le mosse ed i colpi siano riprodotti in maniera più che discreta ed il sistema di controllo sia sufficientemente efficace, il titolo non mi ha preso affatto soprattutto per alcuni aspetti lacunosi che andavano evitati (vedi le poche opzioni disponibili).Diciamocelo chiaramente, la boxe da già di per sé poche varianti (pugni, pugni e ancora pugni) perciò mi sembrava il minimo arricchire VB con più modalità di gioco e chicche da scoprire per invogliare il giocatore ad andare avanti.

Discreto sonoro.

Discreta riproduzione di ciò che accade sul ring.

Sistema di controllo completo

Pochissime opzioni.

Filmati d’intermezzo scadenti.

Niente parlato.

Tratto di disegno discutibile.

6

Consigliato a quei pochi che hanno avuto fra le mani il fumetto e sono dei fan accaniti delle serie Kodansha.

Voto Recensione di Victorious Boxers - Recensione


6