Un mare di notizie nell'Uovo di Pasqua: What's Up 25-31 marzo

Avatar

a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Tra i bagordi delle festività di Pasqua, è il momento di un nuovo appuntamento con What’s Up On SpazioGames, la nostra video rubrica dedicata alle novità della settimana.

Notizie della settimana

Apriamo subito con un rumor molto succoso che è stato lanciato da nientemeno che la catena di rivendita Walmart: in risposta ad alcuni utenti che chiedevano delucidazioni sui social, infatti, la catena ha fatto sapere che presto dovremmo assistere all’apertura dei pre-ordini di MediEvil Remastered. Inoltre, sempre secondo la fonte, il cofanetto non includerebbe solo l’originale MediEvil, ma anche l’amato MediEvil II. Ovviamente, rimaniamo in attesa di conferme ufficiali da parte di Sony, che vi riferiremo come sempre sulle pagine di SpazioGames.
C’è spazio anche per un altro ritorno, quello di Red Faction Guerrilla: in settimana, infatti, THQ Nordic ha annunciato Red Faction Guerrilla Re-Mars-tered, versione rivisitata del gioco che approderà nel Q2 di quest’anno su PC, PS4, Xbox One e Xbox One X. Il titolo sarà completamene rimasterizzato e, tra le novità rispetto all’originale, avremo una grafica odierna, supporto nativo per i 4K, luci ed ombre migliorate ed anche mappe speculari.
Altro annuncio è quello di No Man’s Sky Next, il più corposo aggiornamento mai uscito per il gioco di Hello Games, che sbarcherà nella prossima estate. Al momento non ci è dato sapere quali novità introdurrà nell’esperienza ludica, ma il team britannico e il publisher 505 Games hanno fatto sapere che il gioco arriverà finalmente anche su Xbox One, con l’uscita fissata per quest’anno. Attendiamo ora ulteriori novità su questo ambizioso aggiornamento.
Continuiamo la serie di annunci con quello di MotoGP 18, la nuova simulazione dedicata a Valentino Rossi, Marc Marquez e compagni, come sempre firmata dalla milanese Milestone. Il titolo motociclistico girerà per la prima volta su Unreal Engine 4 e, tra le novità, ci saranno anche moto, tracciati e volti dei piloti fedelmente riprodotti grazie ad una nuova tecnologia di scanning 3D. Ci saranno inoltre anche nuove cut-scene ad accompagnare le gare, una nuova intelligenza artificiale che dovrebbe darvi più filo da torcere e una fisica ed un sistema di collisioni che vogliono avvicinarsi il più possibile alle realtà delle due ruote. Infine, apprendiamo fin da ora che ci sarà una nuova modalità carriera (ma non tornerà quella manageriale) e che il gioco sarà lanciato insieme alla nuova MotoGP eSport Championship, che ha avuto grande successo lo scorso anno. MotoGP 18 sbarcherà il 7 giugno su PC, PS4 e Xbox One, mentre in seguito debutterà anche su Nintendo Switch.
Apriamo una parentesi sui reboot: secondo un ex scrittore di BioWare, infatti, è possibile che Dragon Age 4—o qualsiasi sia il titolo definitivo—possa essere un reboot della saga. L’autore non ne è sicuro, dal momento che non può sapere come sono andati i lavori dopo il suo addio al team, ma conferma che è un’ipotesi che ventila negli studi di BioWare. Dobbiamo quindi aspettarci grosse novità dal prossimo Dragon Age? Staremo a vedere.
Non sarà invece un reboot il nuovo God of War, come ribadito a più riprese dal director Cory Barlog: interpellato in merito, l’autore ha infatti dichiarato che sarebbe stato un peccato buttare nel cestino tanti anni di evoluzione del personaggio di Kratos. Ecco perché lo studio Sony Santa Monica ha deciso, pur cambiando scenario e mitologia, di mantenere il medesimo protagonista, pur sottoponendolo a grandi cambiamenti. Secondo Barlog, sarà un po’ come nella vita reale, quando ci si rende conto che noi stessi da adulti non siamo la stessa persona che eravamo alle superiori, né la stessa che ha studiato all’università. Aspettiamoci quindi un Kratos maturato, ma che non ha dimenticato il suo passato. L’appuntamento con God of War è fissato per il 20 aprile prossimo.
Square Enix ha annunciato pochi giorni fa di aver lanciato una nuova software house, che sarà basata a Tokyo: parliamo di Luminous Productions, ambizioso team che sarà guidato da Hajime Tabata, già director di Final Fantasy XV. La software house intende produrre videogiochi AAA e, soprattutto, innovare grazie alla sua creatività, proponendo nuove tecnologie che possano cambiare il futuro del gaming e dell’intrattenimento. Non possiamo che augurare loro buon lavoro, in attesa di scoprire il primo videogioco che annunceranno.
Parliamo anche di hardware, dal momento che in settimana Nintendo Switch ha superato il traguardo di 4 milioni di unità vendute nel solo Giappone, a poco più di un anno dal suo esordio assoluto. I numeri ci dicono quindi che Switch ha raggiunto oltre 4 milioni in 56 settimane, mantenendosi sui ritmi della best-seller Nintendo Wii, che a suo tempo raggiunse questo traguardo in 54 settimane. Vedremo ora quale sarà la risposta dei consumatori in vista delle release dei videogiochi e delle esclusive sulla console nel 2018. Nel frattempo, PlayStation VR ha visto il prezzo dei suoi bundle ridursi sensibilmente: in questo momento, infatti, potete comprali spendendo 299,99€, ben 100€ in meno rispetto al vecchio prezzo. All’interno del bundle sono inclusi PS VR, PlayStation Camera, VR Worlds e un gioco a scelta a seconda del cofanetto, come Doom VFR o Skyrim VR. Con il prezzo ridotto, scopriremo ora se il visore VR di Sony avrà un’ulteriore impennata nelle vendite o se il gaming in VR ha già raggiunto la maggioranza degli utenti interessati.
Parliamo anche di Fortnite, il gioco che sta spopolando praticamente ovunque: il titolo di Epic Games sta infatti registrando record su record, anche su YouTube, dove ha segnato il primato per numero di video caricati in un mese dedicati ad un singolo gioco. Non è tutto, perché c’è anche il record per gli spettatori simultanei per uno streaming del gioco, pari a ben 1,1 milioni, tutti collegati sulla stessa trasmissione. Si tratta di numeri notevoli, che non potevano non attirare anche l’attenzione di PlayerUnknown, autore di PUBG: interpellato su Fortnite, ha dichiarato che il gioco è grandioso da vedere e che il suo boom è ottimo per la popolarità del genere battle-royale. Inoltre, Brendan Greene è dispiaciuto che nell’industria ci sia l’idea che i giochi concorrenti possano essere considerati in qualche modo nemici e spera che questo tipo di visione non trovi più spazio in futuro.
Dragon Quest XI ha finalmente fissato il suo appuntamento con l’Occidente: il titolo Square Enix sbarcherà su PC, tramite Steam, e su PlayStation 4 il prossimo 4 settembre, con una versione localizzata nei testi che si intitolerà Dragon Quest XI: Echi di un’era perduta. Per quanto riguarda la versione per Nintendo 3DS uscita in Giappone non ci sarà nessun arrivo in Europa, mentre Square Enix conta di importare anche nel Vecchio Continente l’edizione Nintendo Switch, anche se bisognerà aspettare il 2019 per vederla.
Chiudiamo con una parentesi cinematografica: secondo indiscrezioni, potrebbe essere già finita l’avventura di AliciaVikander nei panni di Lara Croft, che ha vestito nella più recente uscita sul grande schermo di Tomb Raider. Voci vicine a Warner Bros. e MGM riferiscono infatti che le due compagnie non sarebbero interessate, in caso di un eventuale sequel per ora nemmeno annunciato, a riproporre una Lara interpretata dall’attrice Premio Oscar. Vedremo se sarà effettivamente così, in caso di un nuovo approdo al cinema per la bella archeologa. Ci sono più certezze, invece, sul nuovo scorrettissimo film di Duke Nukem, che vuole ricalcare alla perfezione il personaggio sfacciato che è diventato un’icona nel mondo videoludico. Per dargli un volto, il produttore Andrew Form ha scelto nientemeno che John Cena, il celeberrimo wrestler della WWE, che effettivamente ha di sicuro il physique du rôle per interpretare Duke. Rimane solamente un’incognita: considerando che gli autori stanno scrivendo una sceneggiatura che ricalca la caratterizzazione badass e misogina del Duca, bisognerà attendere che Cena la legga tutta e la ritenga di suo gradimento, una volta completata, per dare per certa al 100% la sua partecipazione al film. I fan del wrestler dovranno quindi tenere le dita incrociate.

Recensioni della settimana

Non sono mancate le recensioni molto attese: apriamo con quella di Far Cry 5, che si fa forte di un gameplay rodatissimo per offrirvi un’esperienza convincente, ottima nella co-op e nel comparto tecnico, sicuramente godibile. Peccato per qualche pecca nel comparto narrativo, per le poche innovazioni proposte e per un’IA sicuramente migliorabile. Nel complesso, comunque, la nuova fatica di Ubisoft è un titolo sicuramente da consigliare (Voto 8,0).
Ci siamo espressi anche su Sea of Thieves, l’esperienza MMO piratesca di Rare, a sua volta forte di pregi e difetti: dal punto di vista della direzione artistica, l’esclusiva Microsoft è straordinaria e lodevole, come per quanto riguarda le sensazioni che si provano ad esplorare il mare in piena libertà—meglio ancora se affiancati da qualche amico. Per ora, però, il vero limite risiede nel fatto che i contenuti sono molto limitati, non c’è abbastanza varietà nelle missioni e c’è qualche riciclo di asset (Voto 7,5).
Se il vostro, più che il pirata, era quello di fare l’investigatore, occhi puntati su Detective Pikachu: il nuovo titolo per Nintendo 3DS è carinissimo nella narrativa e, ovviamente, nel suo insostituibile protagonista Pokémon. Risolvere i casi sicuramente dà divertimento, anche se bisogna dire che alcuni sono particolarmente intuitivi e non vi daranno troppo filo da torcere (Voto 7,0). Voto simile anche per PUBG nella sua versione mobile, che gira in modo sorprendentemente scorrevole su dispositivi mobile, riuscendo anche a mappare in modo intelligente i controlli sul touchscreen. Anche il sistema di progressione è migliorato rispetto alla controparte su PC/console, il che non è poco se consideriamo che parliamo di un free-to-play che non abusa nemmeno delle microtransazioni. Di contro, sappiate che risucchierà qualsiasi traccia di vita dalla batteria del vostro dispositivo (Voto 7,5).
Spazio, infine, anche a Same Stitch, episodio finale di Batman: The Enemy Within. Questa volta, Telltale riesce a tenere alta la tensione e vive le premesse (e promesse), regalando un episodio dal grande impatto narrativo, carico di riflessioni e di momenti di grandissimo pathos che non potranno lasciarvi indifferenti. Sebbene la giocabilità si limiti alla rodatissima alternanza tra dialoghi e QTE, insomma, quest’epilogo funziona alla grande e pone The Enemy Within avanti anni luce rispetto alla prima stagione e a distanza siderale da altre escursioni di Telltale nel mondo dei supereroi, come ad esempio Marvel’s Guardians of the Galaxy (Voto 8,5).
Per l’elenco completo delle recensioni della settimana, fate riferimento alla nostra sezione dedicata.

Rubriche, anteprime e speciali

Non mancano le rubriche: tra i nuovi appuntamenti, continua la retrospettiva di Spyro, mentre il viaggio nel passato di Zona Revival questa volta è tutto dedicato a Myst. Da segnalare anche alcuni speciali, come la nostra analisi del fenomeno Fortnite, l’approfondimento dedicato a Broly in vista dell’arrivo in Dragon Ball FighterZ e il reportage dal primo torneo VR in Italia, che abbiamo vissuto in prima persona (è proprio il caso di dirlo). Per l’elenco completo degli speciali, fate riferimento alla sezione dedicata.

Dentro l’uovo di Pasqua troviamo una valanga di notizie: dai rumor sui contenuti del ritorno di MediEvil a quelli sul prossimo Dragon Age, passando per gli annunci concreti di MotoGP 18, del ritorno di Red Faction, dello sbarco occidentale di Dragon Quest XI e delle novità di No Man’s Sky Next.

SpazioGames vi augura buon weekend e, ovviamente, buona Pasqua!