Recensione

Ultimate Marvel vs Capcom 3

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a cura di rspecial1

Dopo aver accompagnato il lancio di Nintendo 3DS con l’apposita versione del suo titolo di punta Super Street Fighter 4, la società giapponese Capcom sembra averci preso gusto nell’avere uno dei suoi picchiaduro nella line up di una nuova console. Ecco quindi che ai nastri di partenza di PS Vita nel mercato dei portatili la mamma di Megaman propone un altro porting di uno dei suoi gioielli già apparsi per le console casalinghe: Ultimate Marvel vs Capcom 3. Sebbene i portatili non siano mai stati perfetti per questo genere di titoli, nonostante le numerose conversioni di buona fattura effettuate in passato, le nuove tecnologie a disposizione dei programmatori hanno permesso di sviluppare tutta una serie di meccaniche adatte a queste macchine. PS Vita, poi, sembra avere nelle sue funzionalità touch davvero qualcosa in più per permettere di godere al meglio di questi prodotti. Andiamo quindi ad analizzare come Capcom sia riuscita a portare sulla nuova console Sony un titolo frenetico e dalle combo molto lunghe come questo crossover.

Anche se non ho uno stick te le ficco ugualmente!!L’ultimo nato della saga che vede i personaggi più carismatici di Capcom sfidare a duello quelli Marvel, è senza dubbio il migliore della serie, specialmente dopo le introduzioni effettuate proprio con la versione Ultimate. Ecco perché la società nipponica ha scelto proprio questa per approdare su PS Vita. Il titolo si presenta come una perfetta riproduzione della controparte su console, senza nulla di più e nulla di meno se non qualche feature davvero superficiale. Le opzioni di gioco sono rimaste le pochissime presenti nell’originale. Così, oltre alla classica modalità che ci vedrà impegnati nel salvare il mondo, troveremo anche le trial, ormai presenti in quasi tutti i prodotti di questo tipo, utili per far impratichire i giocatori con i vari personaggi, le loro mosse e le combo base. Il sistema di combattimento del titolo si avvale di mosse molto rapide da concatenare in successione e far proseguire con lo scambio dei lottatori utilizzati, cosi da rendere il tag un’arma vincente per allungare maggiormente il danno inflitto ai nemici.Ultimate Marvel vs Capcom 3 presenta però davvero una ricca quantità di meccaniche che, grazie ad un buon tutorial, sarebbero state comprese meglio dai più. Resta comunque lo sforzo della società giapponese di agevolare le cose con l’inserimento, solo per questa versione, di opzioni uniche nella modalità allenamento. Per PS Vita è stato scelto di mostrare le varie hitbox di ogni guerriero soddisfacendo i giocatori più esperti, che avrebbero gradito qualcosa di simile anche sulle console casalinghe.Immancabili le modalità Galactus, che ci metterà nei panni del boss per variare un po’ l’azione di gioco, e la Heroes vs Heralds. Quest’ultima dovrà essere scaricata come un comune DLC, visto che non è stata implementata di default all’interno della scheda del titolo, e consisterà nel permettere ai giocatori di utilizzare delle speciali carte che modificheranno il bilanciamento del gioco dando poteri speciali ai propri lottatori con effetti davvero esagerati. Avremo infatti carte che ci permetteranno di infliggere più danni, di caricare la barra per eseguire le super più velocemente, così come la possibilità di aumentare la potenza del proprio X-Factor, fino a raggiungere l’invisibilità ed esplosioni appariscenti. Le carte sono tante e sceglierle sarà questione solo dei gusti personali del giocatore. Certo non sarà che un fan service per aumentare la longevità del titolo anche per quelli che non pretendono un gioco tecnicissimo ma solo divertente. I contenuti non sono quindi tanti, anzi sembra che il single player non sia stato perfezionato con novità di rilievo, sebbene i programmatori siano consci del difetto iniziale del titolo viste le critiche mosse dagli utenti. Ma un picchiaduro, ad essere onesti, non dovrebbe fare delle modalità per il giocatore solitario la propria forza: questo genere infatti è basato sulla rivalità e la competitività tra persone vere e, in questo caso, Capcom ha badato al sodo.Il multiplayer è di fatto la modalità che userete maggiormente, identica anche questa alla controparte per console: colpisce più che per le poche opzioni presenti, per il netcode utilizzato. Al momento il gioco online sembra davvero eccellente, con problemi di lag quasi inesistenti tra giocatori della stessa regione e addirittura con avversari stranieri, cosi da permettere a tutti coloro che si avvarranno di una buona connessione Wi-Fi, di avere tra le mani un titolo infinito, almeno fino all’arrivo del quarto capitolo della serie.

Killer Application…ma quanto è vecchia questa espressione?Al lancio di una nuova console si è sempre posto l’accento sulla pura potenza poligonale di quest’ultima, andando a cercare il titolo che più ne potesse mostrare le caratteristiche lasciando a bocca aperta i giocatori. Ebbene per PS Vita il discorso non cambia: è infatti normale cercare di trovare quel titolo che, mostrato agli amici, possa farci sentire orgogliosi di avere tra le mani un gioiello tecnologico come pochi. Ultimate Marvel vs Capcom 3 si presenta senza ombra di dubbio come una vera Killer Application per la console Sony, non soltanto perché il titolo è quasi del tutto identico alla controparte per Playstation 3, ma è visivamente ancora più bello. Non si tratta di poligoni o effetti grafici particolari che possono fare miracoli, si tratta proprio dello schermo della console. Sembra davvero banale ma, grazie ad esso, il picchiaduro Capcom sembra più luminoso che mai, con una resa visiva impressionate e con un audio di prim’ordine che mostra le ottime qualità della console anche dal punto di vista sonoro, dimostrando come i tecnici giapponesi abbiano confezionato una console portatile davvero all’avanguardia. PS Vita però ha anche altre caratteristiche e, per l’occasione, proprio come fatto a suo tempo su Nintendo 3DS, è stato implementato un sistema di controllo attraverso il touch screen che andrà a semplificare di molto il gioco. Basteranno pochi tocchi per riuscire a effettuare mosse spettacolari e super, con la possibilità di eseguire anche combo più o meno complesse con una semplicità disarmante, sebbene non sempre il tutto sia molto preciso. Certo questa caratteristica farà piacere a chi non è avvezzo al genere e desidera concentrarsi esclusivamente sul divertimento che può offrire un combattimento tra Ryu e Spiderman. Possono, però, stare tranquilli coloro che preferiscono il sistema tradizionale: come sempre il D-pad di Sony è perfetto per eseguire mezze lune e compagnia bella, tanto che una delle possibilità offerte al giocatore è quella di usare l’intera console come pad per la versione Playstation 3 del titolo. Certo si tratta di una cosa inutile e che forse non verrà neppure utilizzata, ma è presente e, nel caso abbiate due copie dello stesso gioco e vi mancasse un pad per l’ammiraglia casalinga della casa nipponica, ricordatevi che avete a disposizione PS Vita.Quello che non abbiamo gradito è stata la scelta di non implementare nessun DLC della versione home console, lasciando cosi costumi e personaggi aggiuntivi da comprare separatamente. Tutto ciò che è possibile fare è scaricare i contenuti aggiuntivi acquistati sulla versione Playstation 3 gratuitamente per PS Vita e viceversa. Peccato, anche perché per Nintendo 3DS, in Super Street Fighter 4, la società aveva inserito tutti i DLC sin da subito e avremmo gradito facesse lo stesso anche per questo crossover.

– Tecnicamente splendido

– Netcode davvero ottimo

– Presenza hitbox nei replay

– Aggiunto un sistema touch per i meno esperti

– Nessun extra rispetto alla versione casalinga

– A volte il touch non è preciso

– Single player poco sviluppato

8.0

Per tutti i neo possessori di PS Vita Ultimate Marvel vs Capcom 3 è un titolo imperdibile, non soltanto per godere di uno dei giochi tecnicamente più belli presenti al lancio della console, ma anche per divertirsi se non si è esperti del genere, grazie al sistema del touch, ed un netcode per l’online che sembra davvero solido e ben realizzato. Se non avete il gioco per console, quindi, preparatevi a inserire il titolo nella lista di quelli da avere, i difetti infatti si limitano alla mancanza di maggiori modalità per il single player, i controlli attraverso il touch non sempre perfetti ma comunque opzionali e di conseguenza disattivabili, e la scelta di non inserire alcun DLC ma di costringere il giocatore a comprarli separatamente. Se il buongiorno si vede dal mattino, per i picchiaduro PS Vita si prospetta un futuro decisamente roseo che riuscirà ad attirare sempre più appassionati.

Voto Recensione di Ultimate Marvel vs Capcom 3 - Recensione


8