Anteprima

Tridek - Creatures of Galena

Avatar

a cura di FraFont

In molti sono cresciuti con giochi di carte come Magic: the Gathering. Se avete nostalgia di quei momenti, allora apprezzerete sicuramente Tridek – Creatures of Galena, un gioco di carte collezionabili completamente digitale presto disponibile gratis per PC, iOS e Android.  Già dalla finestra di gioco su PC si nota subito che è stato pensato principalmente per mobile, ed è qui che in tutta probabilità troverà maggiore forza e spazio. Le modalità di interazione sono indubbiamente pensate per un touchscreen, in particolare per quello di un tablet. Le meccaniche di gioco e di selezione prevedono spesso il trascinamento di una carta su un’altra nello schermo: questo meccanismo – pur senza essere scomodo su PC – trova sicuramente un terreno più adatto su uno spazioso schermo tattile.
Tre cristalli, tre tipi di carta
Il titolo si distingue per una vasta moltitudine di carte dai disegni curati, già in questa fase beta. Le meccaniche di gioco sono particolari, tanto da rappresentare un buon anello di congiunzione tra i vecchi giochi di trading cards e qualcosa di nuovo. L’elemento innovativo è dato dal sistema di attivazione delle carte, basato sulle risorse. Il giocatore ha infatti a disposizione tre tipi di risorse, costituiti da cristalli divisi per colore (rosso, blu e verde) e ogni giocatore comincerà ogni partita con tre cristalli per tipo. Ogni carta ha un costo di attivazione che aumenterà la quantità di un cristallo e ne abbasserà quella di un altro: il giocatore dovrà perciò prestare attenzione a bilanciare le risorse sia in fase di gioco, sia soprattutto durante la costruzione del mazzo.
Il gioco si articola su tre tipi di carte: mostro, potenziamento (hack) e supporto. Le carte sono leggibili con facilità: ogni carta mostro riporta in basso un valore di attacco (ATK) e difesa (Res).  Al centro troviamo una breve descrizione della carta e del suo eventuale effetto. In alto troviamo un costo di attivazione indicato da delle freccette colorate in alto a sinistra: queste indicheranno quale cristallo aumenterà e quale diminuirà. In alto a destra invece troviamo un numero in un riquadro: indica i punti vittoria della carta (PV).  Per facilitare la comprensione delle carte durante un duello, l’anteprima dei mostri presenterà un piccolo punto esclamativo sul lato per segnalare che quella carta è dotata di qualche effetto speciale.  Per controllare sarà sufficiente selezionarla e si aprirà una finestra che mostrerà la carta ingrandita al centro dello schermo.
Gli Hack sono carte che permettono di potenziare i nostri mostri o indebolire quelli degli altri. Anch’esse hanno un costo di attivazione e riportano la descrizione dell’effetto nella medesima sezione. Le carte Hack seguono una semplice regola: possono essere assegnati solo due potenziamenti per mostro. Inoltre,molte di queste carte sono equipaggiabili solo a mostri di un certo tipo: questo aiuta a caratterizzare meglio il mazzo.
Le carte supporto, infine, sono estremamente utili e possono ribaltare il corso della battaglia. Esse funzionano esattamente come le altre, ma hanno la particolarità di poter essere calate coperte, in tre specifici slot, alla fine del turno; in questo modo sarà possibile utilizzarle anche durante il turno dell’avversario. Mettiamo caso che la nostra carta potenzi un mostro con +10 punti di ATK: sfoderare la carta al momento giusto potrebbe risolvere il combattimento a nostro vantaggio. Non tutte le carte supporto possono però essere utilizzate in questa maniera: su ogni carta in alto a destra è presente un simbolo che ci comunicherà questa informazione.
Le fasi di gioco
Il gioco si articola in varie fasi: pesca, fase pre-combattimento, combattimento, fase post-combattimento,  block slot step e conclusione del turno. Alla fine della fase di pesca il giocatore potrà scegliere se saltare il turno o meno. Saltando il turno otterrà una ricompensa a scelta: una carta in più, oppure un cristallo extra di uno dei colori. Questa può rivelarsi una strategia risolutiva o un ottimo ripiego nelle situazioni di difficoltà. Nelle fasi pre e post combattimento sarà possibile organizzare i propri mostri e giocare le proprie carte supporto e hack. Solitamente, sarà possibile giocare solo un mostro per turno; tuttavia, se uno dei due giocatori dovesse avere in campo più mostri, il secondo giocatore potrà giocarne tanti quanti ne servono per riequilibrare la situazione. Ammesso che riesca a bilanciare tutti i cristalli.  Nell’ultima fase del turno (block slot step) sarà possibile mettere coperte le carte supporto. 
Il campo di gioco e diviso in due, la metà di ogni giocatore è organizzata in due linee composte da tre slot ciascuna. Ognuno di questi slot ospiterà una delle nostre creature. La linea superiore è quella di attacco (ATK row) e quella inferiore è quella di difesa (RES row). Sulla destra troviamo il conteggio dei nostri cristalli e gli slot per le carte supporto coperte, sulla sinistra abbiamo il nostro mazzo e la pila degli scarti.
I mostri posti nella linea di attacco potranno attaccare ma saranno anche i primi a difendere. Le nostre creature, infatti, non potranno attaccare quelle avversarie posizionate nella linea di difesa se prima non avranno annientato tutte le altre. È inoltre possibile far slittare le creature da una riga all’altra al di fuori del combattimento, nel proprio turno.
Le nostre carte mostro utilizzeranno solo uno dei due punteggi di cui dispongono secondo la linea in cui si trovano, ATK o RES. Durante il combattimento le carte confronteranno i loro punteggi: quello più alto sarà il vincitore, quello più basso verrà distrutto e scartato.
La creatura che attacca un mostro nella linea difensiva dovrà però superare con il suo punteggio di ATK quello di RES dell’avversario (ATK > RES). 
Al termine del combattimento il giocatore vincitore otterrà i punti vittoria indicati nella carta mostro utilizzata. I mostri che vincono un duello con un avversario nella linea di difesa ottengono solo la metà dei PV; essi possono anche attaccare direttamente l’avversario, nel caso questi non disponga più di mostri in campo. In questo caso, riceverà tutti i punti vittoria. Il primo giocatore che raggiungerà i 30 PV sarà dichiarato vincitore.
Capito?
Quanto descritto poco sopra potrebbe sembrarvi indecifrabile. In realtà, una volta comprese le dinamiche spiegate da un ottimo tutorial iniziale, potremo subito scegliere il mazzo con cui cominciare la nostra partita e lanciarci nel gioco senza troppe difficoltà. La scelta ruoterà attorno a tre mazzi di tipo diverso: Avian, Flora, Aqua. Sarà quindi possibile affrontare una lunga campagna con una serie di duelli di difficoltà crescente o disputare una partita veloce contro il computer. Il gioco permette anche di sfidare altri utenti nella modalità online. La sezione online è forse l’aspetto più interessante: il giocatore potrà sfidare in tempo reale un avversario casuale o giocare con gli amici. Se preferisce può anche confrontarsi con i migliori in veri e propri tornei. L’esito degli incontri modificherà il suo punteggio ELO e sarà di conseguenza posto in una graduatoria. Alla fine di ogni duello guadagneremo anche dei crediti che potremo spendere nel negozio online per acquistare nuovi mazzi o bustine con cui migliorare la nostra collezione di carte. 
A questo punto, però, veniamo al nodo gordiano dell’intero gioco: i crediti possono essere acquistati tramite valuta reale. Questo aspetto potrebbe compromettere il successo di Tridek – Creatures of Galena trasformandolo, anche solo agli occhi dei potenziali giocatori, in uno dei tanti pay-to-win disprezzati dalla maggioranza. Staremo a vedere come i produttori gestiranno la situazione nel momento in cui sarà rilasciato. Per il momento, la sensazione è quella di una modesta perplessità.
Ad ogni modo, la sezione dedicata alla modifica del mazzo è molto comoda. Ci saranno principalmente due finestre, una da cui sarà possibile vedere il nostro mazzo e una complessiva di tutte le carte che possediamo dalla quale potremo scegliere quelle più adatte da inserire. Per aggiungere o togliere le carte sarà sufficiente trascinare all’interno dell’apposita finestra quella selezionata. Avremo a disposizione anche un preziosissimo counter che ci aiuterà a tenere ben bilanciati i nostri cristalli all’interno del mazzo.

– Sistema di risorse ben calibrato

– Regole semplici ma piene di possibilità

– Design accattivante

Tridek – Creatures of Galena presenta un gioco dinamico e abbastanza veloce: la durata media di una partita va dai 10 ai 15 minuti. Il sistema basato sulle risorse che si bilanciano fra loro è promettente, e grazie all’enorme quantità di combo realizzabili con i tre tipi di carta disponibili, una situazione disastrosa può essere spesso ribaltata facendo le scelte giuste. La componente strategica è ben presente, tutto ciò fa di Tridek un gioco che sicuramente sarà un valido concorrente nel vasto mercato dei CCG moderni.