Anteprima

The Forest

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a cura di FraFont

The Forest, sviluppato da Endnight Games, è un survival horror davvero interessante. Attualmente è ancora in versione alpha (v 0.03) ma da quando è stato rilasciato ha già fatto buoni passi avanti. Oggi gli diamo un’occhiata più approfondita.
Oscurità e solitudine
Il concept di gioco è semplice: The Forest è un’avventura open world dall’atmosfera tetra che ci catapulta completamente nella natura selvaggia, soli e indifesi. L’obiettivo primario sarà la sopravvivenza, con una trama di fondo introdotta forse più avanti. Si comincia con un disastro aereo, di cui saremo le malcapitate vittime. Ci ritroveremo da soli su un’isola e saremo costretti a cavarcela con i pochi mezzi a disposizione. Avremo però una guida per la sopravvivenza: questa ci spiegherà le basi del gioco e sarà anche il menù dal quale decideremo cosa costruire. Fin da subito avremo un po’ di provviste trovate sull’aereo e una piccola ascia, lo strumento con cui principalmente ci procureremo i materiali da costruzione.

Il primo giorno
L’interfaccia è molto discreta e consiste solamente in un cerchio in basso a destra con le principali informazioni sul nostro personaggio, mentre invece sulla sinistra avremo una lista di elementi da raccogliere nel caso volessimo costruire qualcosa. Nel cerchio saranno presenti alcuni indicatori: salute, sete e fame, stamina (influenzata dalla sete) e infine la temperatura. Per sopravvivere dovremo cacciare e non morire di freddo, e per superare la prima notte sarà necessario, quindi, costruire un fuoco raccogliendo alcuni rami e un paio di foglie, senza contare che successivamente sarà utile e necessario costruire anche un piccolo rifugio. Il giocatore potrà usare l’ascia per abbattere gli alberi da cui ricaverà i tronchi necessari per costruire la maggior parte degli edifici. Sistemato il necessario per superare la notte sarà anche utile cacciare qualche animale selvatico per assicurarsi una buona cena. Per cacciare o difenderci potremo usare la nostra piccola ascia oppure altri oggetti che troveremo per la foresta, come una lancia. Oppure ancora potremmo costruire qualcosa combinando alcuni elementi con un sistema di crafting davvero interessante. Unendo per esempio dei pezzi di stoffa e una bottiglia d’alcol recuperata sull’aereo creeremo delle potenti molotov, o un’ascia rudimentale sfruttando rami e pietre. Non avremo una lista di oggetti da costruire ma dovremo sperimentare e provare unendo quelli a disposizione, questo aumenta sicuramente l’immersione nell’atmosfera e, oltre ad essere gratificante, sprona anche il giocatore a scoprire il gioco e sopravvivere grazie al proprio ingegno.
Laggiù si è appena mosso qualcosa!?
Con il calare della notte incontreremo probabilmente alcuni indigeni. Saranno ostili? La risposta è ovviamente sì. Se vi vedranno, correranno ad attaccarvi a meno che non vi troviate vicino ad un fuoco. Per superare la notte, salvare i progressi e arrivare velocemente al mattino potremo dormire nel nostro rifugio, tuttavia questo non sarà possibile nel caso in cui ci siano presenze ostili nelle vicinanze. Ci ritroveremo, quindi, ad osservare il bosco nel buio nella notte e ad intravedere nell’oscurità alcuni occhi luminosi che saltano da una cima all’altra degli alberi. Per difenderci, oltre al fuoco, potremo costruire anche alcune effigi con i resti dei nemici uccisi. Nel caso dovessimo essere colpiti fino a non avere più salute cadremo a terra e ci ritroveremo in una grotta al buio, con solo un accendino alla mano. Se saremo fortunati non incontreremo niente e nessuno, oltre a scene raccapriccianti, ma sarà comunque un’impresa uscirne. Se dovessimo “morire” un’altra volta allora il gioco terminerà e sapremo per quanti giorni siamo riusciti a sopravvivere. 

..Ma è ancora in alfa!
La grafica è davvero curata ed è in continuo miglioramento, per esempio molto spesso aggiornando il gioco vengono introdotte texture di qualità superiore. Il team di sviluppo ha spinto al limite Unity 4 e ottenuto effetti di luce e qualità grafica di ottimo livello. Il sonoro è un altro elemento ottimo, nonché fondamentale al fine dell’immersione e della sopravvivenza nel gioco. 
Nonostante tutte queste ottime caratteristiche c’è da dire che, giustamente, essendo il gioco ancora in stato embrionale, presenta alcuni bug di una certa importanza: i menù non sono completi, nelle caverne ci sono alcuni problemi con l’illuminazione e chiaramente gli oggetti di gioco sono in continuo aggiornamento. Nonostante ciò, il titolo è già molto più giocabile di quanto non lo fosse nella prima versione e se gli sviluppatori procedono di questo passo non ci saranno di sicuro grossi problemi da qui ad un paio di aggiornamenti.

– Sistema di crafting promettente

– Ambientazione suggestiva

– Ottima qualità grafica e sonora

– Aggiornamenti ricorrenti (ogni 15 giorni)

Il gioco è ancora alle prime fasi di sviluppo, ma Endnight games è riuscita a creare un survival horror dalle caratteristiche interessanti e per certi versi innovative. Un sistema di crafting e sopravvivenza intrigante, unito ad una buona grafica creata utilizzando Unity 4 in maniera davvero eccellente, condiamo il tutto con una progressione costante e veloce nella creazione di ulteriori contenuti, sistemando anche quelli già presenti, e avremo un’acquisto soddisfacente. Nel complesso sembra essere un titolo davvero promettente e senza dubbio interessante, in particolare per gli appassionati del genere.