Anteprima

The Eye of Judgment

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a cura di Falconero

Il occasione recente Open Day SCEI (Sony Computer Entertainment Italia), tenutosi a Roma il 25 Settembre, abbiamo avuto modo di provare The Eye of Judgment, un titolo che farà sicuramente la felicità di tutti gli appassionati dei card-games. Da ciò che è emerso, possiamo affermare di essere di fronte ad un prodotto estremamente valido. Le sue caratteristiche hanno riscosso un grande successo, dimostrandosi coinvolgenti, ma soprattutto divertenti. Scoprite insieme a noi di cosa si tratta.

Che la battaglia abbia inizio!Come ormai tutti ben saprete, in The Eye of Judgment la vostra unica arma sarà uno speciale mazzo composto da 30 carte collezionabili, tutte dotate di uno speciale cybercode; posizionando queste carte sull’apposita game-board, il Playstation Eye darà vita alle vostre creature sullo schermo, permettendovi così di iniziare la partita. Le battaglie avranno luogo all’interno di una speciale game-board composta da 9 quadrati, tutti caratterizzati da proprietà territoriali ben definite. Sfruttando le affinità elementali che le vostre creature dovessero avere con uno dei riquadri disponibili, potrete ottenere interessanti bonus; se doveste essere in possesso di una creatura d’acqua per esempio, disponendola su una cella dotata del medesimo elemento, otterrete un determinato potenziamento, più o meno utile alla vostra causa. Sfruttare costantemente questi potenziamenti sarà essenziale per ottenere la vittoria finale.

Durante la presentazione, abbiamo avuto l’opportunità di analizzare alcuni aspetti relativi al gameplay di questo titolo, osservando una partita contro la PS3; per prima cosa è importante sottolineare che, l’IA del gioco sarà molto difficile da battere, rendendo ogni sfida stimolante e forse per alcuni, anche troppo complessa. Come ogni card-game che si rispetti, il gioco si svolgerà a turni, dove i giocatori, sfruttando il proprio, potranno utilizzare a piacimento carte “creatura” o “incantesimo”. Il posizionamento di ogni mostro dovrà essere eseguito in base alle sue caratteristiche, tenendo conto sia del terreno di gioco, ma soprattutto di eventuali contromosse dell’avversario. Il gameplay è intuitivo, ma purtroppo non altrettanto facile. Valutare bene come e soprattutto quando utilizzare una determinata carta, non sarà affatto semplice; avrete bisogno di tempo e pazienza per padroneggiare questo titolo nella maniera più adeguata. I combattimenti sono molto belli da vedere anche se a lungo andare la loro ripetitività potrebbe anche annoiare; le fasi di attacco vi proietteranno all’interno del quadrante “di lotta”, rappresentando sotto forma di brevi filmati gli esiti degli scontri. La realizzazione grafica appare di buona fattura, sia per quanto riguarda la game board – con creature al seguito – ma soprattutto per ciò che concerne la resa delle sequenze di combattimento; le immagini si dimostrano pulite e sostanzialmente ben definite, traendo grandi benefici da uno stile grafico assolutamente originale. L’atmosfera di gioco è inoltre impreziosita da innumerevoli effetti speciali, che pur non essendo molto vari per quanto riguarda una singola creatura, denotano una buona realizzazione. Dal punto di vista tecnico, Eye of Judgment presenta un’affascinante caratteristica; ponendo la propria mano in prossimità di una carta “creatura”, sarà possibile interagire attivamente con il proprio mostro, come se quest’ultimo fosse reale. Il vostro tocco causerà una reazione, più o meno pacata, quindi fate attenzione! Il comparto audio è efficace; gli effetti sonori si dimostrano adeguati al contesto generale. Le musiche di sottofondo soffrono di una leggera ripetitività, ma nel complesso si dimostrano azzeccate.

Nuovi orizzonti per gli amanti delle carte collezionabiliThe Eye of Judgment è un prodotto innovativo, che pur riproponendo le classiche caratteristiche dei card-games, grazie ad una serie di funzioni del tutto originali, sembra destinato a divenire un “must” di questo genere videoludico. Il titolo propone interessanti modalità di gioco che vanno dalle classica sfide in single player contro la PS3, entusiasmanti testa a testa contro un amico sia in locale che on-line ed infine un’interessante opzione che permetterà di valutare le caratteristiche di ogni carta posseduta.

Il parere dell’espertoNel corso dell’evento abbiamo avuto il piacere di parlare con Giovanni Frenna, Product Manager SCEI, il quale ha gentilmente risposto ad alcune domande relative a questo titolo. Vi proponiamo la nostra intervista esclusiva. Buona lettura!

Giovanni, la tua presentazione è stata più che esauriente, ma avrei ancora qualche domanda da farti. Prima di tutto sono curioso di sapere cosa ne pensi di questo titolo…

E’ indubbiamente un prodotto ambizioso e personalmente, da amante dei card-games, non vedo l’ora che esca. A proposito di questo, con quale intento avete sviluppato un titolo di questo genere?Ci siamo ispirati all’incredibile successo ottenuto da Magic; se pensi a quante persone ci giocano ogni giorno, ti rendi conto di come i card-games siano un fenomeno in continua evoluzione. Il nostro scopo è quello di fornire a tutti gli appassionati uno strumento che gli permetta di condividere lo stesso interesse, senza doversi necessariamente muovere da casa loro.

Quindi potremmo dire che l’on-line sarà la vera e propria chiave del successo?Assolutamente si! Uno dei limiti più evidenti di questo genere di giochi, è sicuramente l’impossibilità di poter sfidare sempre persone nuove, ad eccezione ovviamente degli sporadici eventi ufficiali. Eye of Judgment, grazie al servizio on-line, permetterà ad ogni videogiocatore di confrontarsi con altre migliaia di utenti, provenienti da ogni parte del mondo.

Non pensi che il fatto di essere così lontani l’uno dall’altro, possa facilitare gli imbrogli durante una partita?Abbiamo pensato anche a questo. Per poter giocare on-line sarà necessario registrare il proprio mazzo, avvalendosi di un opzione appositamente sviluppata per l’occasione. Una volta che il “match” avrà avuto inizio, la PS3 pescherà le 5 carte iniziali a caso, in modo che non si possa alterare l’equilibrio di gioco in alcun modo. Ogni mossa ed ogni carta scartata verrà registrata dal sistema, di conseguenza barare sarà impossibile.

La presenza di una game-board e di mazzo reale, rende il gameplay indubbiamente originale; cosa vi ha spinto a realizzarlo in questo modo, anziché proporlo interamente in forma virtuale?Stravolgere le caratteristiche classiche di un card-game sarebbe stato un grave errore; grazie alla nostra game-board ed alle carte dotate di cybercode, ogni giocatore avrà la sensazione di avere il proprio avversario davanti agli occhi. Gli utenti ricopriranno quindi un ruolo del tutto attivo nel corso della partita e di conseguenza l’esperienza di gioco sarà entusiasmante e soprattutto coinvolgente.

Dev’essere stato un progetto davvero ambizioso…Certamente. C’è voluto del tempo per valutare adeguatamente ogni aspetto dello sviluppo, ma fortunatamente grazie al Playstation Eye tutto il nostro lavoro è stato notevolmente facilitato.

Cosa puoi dirci riguardo a questa nuova telecamera?Playstation Eye rappresenta l’erede del vecchio Eye Toy; le sue funzionalità sono molto simili al precedente modello, ma le sue potenzialità vanno ben oltre. A testimoniarlo c’è il cybercode di cui sono dotate le carte da gioco. Un così avanzato sistema di lettura, sarebbe stato irrealizzabile senza questo strumento.

E’ stato annunciato che nel bundle del gioco saranno presenti 30 carte da gioco; sarà possibile acquistare delle espansioni? Ovviamente. Come abbiamo precedentemente dichiarato, Hasbro si occuperà della distribuzione della bustine di espansione, ognuna delle quali sarà composta da 8 carte; il loro prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 4 euro. Al momento del lancio saranno disponibili 100 carte collezionabili, ma in futuro sono previsti nuovi mazzi ed espansioni. Al momento però non posso dirti di più.

Hai parlato del bundle; cosa conterrà e soprattutto quanto costerà?Il prezzo consigliato è di 99.99 euro e conterrà una copia del gioco, il mazzo base composto da 30 carte evocazione e 4 funzione, la game-board ed infine la telecamera Playstation Eye con relativo supporto.

Ciao Giovanni, ti ringrazio per la tua disponibilità; spero di avere la possibilità di parlare con te nuovamente, magari al prossimo evento SCEI.E’ stato un piacere parlare con te, mi auguro di rivederti presto!