Recensione

Tap Heroes

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a cura di erik369

Con l’espansione del mercato mobile sono nate nuove tipologie di videogiochi di natura spiccatamente casual. Questa loro caratteristica ha permesso di incrementare drasticamente il pubblico di riferimento, trasformando quasi ogni possessore del device in un giocatore. Nonostante questo sono in molti a non gradire le modalità tipiche dei giochi mobile, soprattutto tra i videogiocatori definibili hardcore. Questa mancanza di appeal è tutto fuorché ingiustificata, complice la massiccia presenza di pay to win che infestano gli store dei dispositivi mobili. Ultimamente sono sempre più i titoli mobile che migrano su PC, offrendo ad ogni tipo di giocatore la possibilità di provare il prodotto nella forma che più preferisce. Tuttavia questo tipo di operazione risulta spesso e volentieri priva di successo, non solo per la differenza di prezzo che è solita crearsi tra le due versioni, ma principalmente a causa della tipologia di videogioco che mal si confà all’esperienza che il PC è solito offrire. Tap Heroes dei VaragtP conferma senza riserve tale fenomeno, traducendosi nell’ennesimo esempio di come certe formule siano decisamente poco funzionali se prive dell’ecosistema per cui sono state ideate.

Tre uomini e un mouseCome suggerisce il nome in Tap Heroes dovremo principalmente picchiettare (o cliccare in questo caso). L’intera esperienza di gioco ruota su questo unico aspetto, necessitando di migliaia e migliaia di clic per raggiungere i livelli più avanzati. Tap Heroes assume la forma di un gdr dalle meccaniche estremamente semplici. Avremo a disposizione tre eroi, i quali agiranno autonomamente, attaccando il nemico di turno. Il nostro intervento sta nell’aiutare questi tre eroi ad affrontare i pericoli che si troveranno davanti, offrendo loro un supporto sia  in termini offensivi che difensivi. Cliccando sul nemico infatti potremo infliggere danni, mentre cliccando sull’eroe potremo ripristinare la sua salute. Per il resto il giocatore dovrà occuparsi della gestione dei potenziamenti dei tre eroi e delle sue stesse abilità. Esistono diverse statistiche da potenziare man mano che si accumulano monete d’oro, influenzando l’attacco, la salute, la velocità e il tasso di critico dei personaggi, così come il potere offensivo e di recupero dei nostri clic. Già con queste poche informazioni abbiamo coperto la stragrande maggioranza delle meccaniche di Tap Heroes, che si traducono nella pratica in un continuo cliccare il nemico di turno e potenziare man mano le proprie statistiche.Il gioco è stato suddiviso in ambientazioni formate da dieci livelli ognuna. Ogni ambientazione è caratterizzata da nemici che differiscono unicamente nell’aspetto, nella salute e nel potere di attacco. L’ultimo livello di un’ambientazione ospita un boss, decisamente più forte dei nemici normali. E’ proprio in queste poche occasioni che l’intervento diretto del giocatore si rivela indispensabile, poiché un party lasciato a sé stesso contro un boss verrà facilmente sconfitto. In questo modo avremo una serie di scontri in cui sarà necessario alternare cure agli attacchi, erodendo pian piano il massiccio numero di hp a disposizione del nemico. Nel resto dei combattimenti l’intervento del giocatore servirà unicamente a velocizzare lo scontro,  essendo quest’ultimi affrontabili senza problemi dagli stessi eroi. Tap Heroes offre un totale di cento livelli, il cui superamento porterà nuovamente alla prima ambientazione, facendoci ripetere l’intero processo ma con difficoltà e ricompense incrementate. E’ evidente quanto questo aspetto limiti fortemente la longevità del titolo, il quale non è supportato da gameplay abbastanza profondo da rendere la rigiocabilità appetibile.

I tre eroi sono differenziati per classi, andando a costituire i classici archetipi del gioco di ruolo. Abbiamo il guerriero che costituisce la prima linea di difesa del gruppo, abbiamo il mago che si occuperà unicamente di curare il guerriero ed infine il ladro, i cui attacchi a distanza sono finalizzati nell’infliggere il maggior numero di danni ai nemici. Esistono anche dei poteri supplementari, i quali vanno acquistati tramite una valuta piuttosto rara. Questi poteri offriranno potenti effetti dalla durata circoscritta, essendo poi sottoposti ad un cooldown dalla tempistiche variabili. Esiste anche un negozio che utilizza la stessa valuta sopracitata, offrendo la possibilità di acquistare bonus particolarmente potenti, come un compagno animale che aiuta in battaglia, o la possibilità di raddoppiare il valore delle monete raccolte. Il titolo è stato ideato per un approccio mordi e fuggi, e non certo per lunghe sessioni. Non solo ci si stanca molto presto di cliccare, ma gli eroi continuano ad abbattere nemici e guadagnare monete anche quando il gioco non è in esecuzione. Già da questa particolare feature possiamo capire come Tap Heroes sia profondamente legato al tipo di esperienza che caratterizza il gaming mobile. Insomma, senza la portabilità il titolo perde quel poco di appeal che la versione per smartphone potrebbe avere. La trasposizione su PC sembra essere avvenuta senza apportare nessun cambiamento rispetto alla controparte mobile. Questo non si applica solo al gameplay, ma anche allo stesso comparto tecnico. Graficamente il titolo è stato realizzato con personaggi, ambientazioni e mostri simili ai libri con illustrazioni in 3D. Su schermi di dimensioni ridotte l’effetto generato è piuttosto piacevole, ma su un monitor il risultato è decisamente meno bello, complice anche la bassa risoluzione che sgrana l’immagine. Con caratteristiche del genere è improbabile aspettarsi una longevità elevata. Già dopo un paio d’ore è verosimile che vi siate decisamente stancati, rendendo il superamento di queste altamente improbabile. L’unico spunto per continuare è rappresentato dai numerosi achievement presenti, i quali richiedono di giocare parecchio per essere sbloccati. Per quel che vale il titolo è interamente in inglese, ma la sua semplicità lo rendono perfettamente giocabile da chiunque. Il prezzo di 2,99 euro è abbastanza basso da rendere possibile un’eventuale idea di acquisto, ma anche alla luce di ciò non ci sentiamo di consigliarvelo.

– Prezzo di acquisto relativamente basso

– L’apoteosi della ripetitività

– Tende a stancare molto presto

– Formula poco adatta al gaming su PC

4.5

A differenza della controparte mobile, Tap Heroes non ha davvero nessun motivo di essere giocato su PC. La formula che sta alla base del titolo non è semplicemente adatta al tipo di esperienza offerta dall’accoppiata mouse e tastiera, risultando ripetitivo, noioso e in grado di stancare già dopo diverse decine di minuti. Una realizzazione tecnica relativamente piacevole (sebbene non adatta ai grandi schermi) e un prezzo di vendita esiguo non riescono a migliorare più di tanto il risultato ottenuto dai VaragtP. Non ci resta che consigliarvi di rivolgere la vostra attenzione su qualcos’altro, con tutta probabilità sarà decisamente meglio di quanto questo GDR abbia da offrire.

Voto Recensione di Tap Heroes - Recensione


4.5