Super Mario Galaxy 2

Mario non conosce limitiL’annuncio di Super Mario Galaxy avvenuto in occasione della conferenza Nintendo tenutasi recentemente all’ultima edizione dell’E3 di Los Angeles, non soltanto ha impressionato tutto il pubblico presente, ma ha permesso, almeno a livello embrionale, di intuire tutto ciò che sarà possibile ammirare nel secondo episodio, che già fin d’ora si preannuncia in grado di ottenere ancor più riconoscimenti rispetto al fortunato esordio avvenuto nel 2007. Per quanto il primo Mario Galaxy avesse ottenuto importantissimi riconoscimenti divenendo, di fatto, il miglior gioco disponibile per Wii, per poter comprendere l’importanza di questo secondo episodio bisognerebbe considerare due fattori. Il primo, di richiamo fortemente storico, è da ricercarsi nella stessa natura della serie che, nonostante il lungo passaggio attraverso diversi sistemi non è stata mai contraddistinta dalla presenza del celebre Super Mario per due volte di seguito sulla stessa console. Ne consegue che questo secondo capitolo non è puramente casuale, ma esplicita la forte volontà da parte di Nintendo di puntare ancora una volta sul suo personaggio di punta, permettendo dunque a tutti i possessori di Wii di poter vivere nuove avventure, ma soprattutto un’esperienza ludica di livello possibilmente ancor più elevato, quindi decisamente lontana da molte altre produzioni i cui seguiti potrebbero essere tranquillamente archiviati come more of the same.Il secondo fattore può invece essere considerato nell’ottica di un titolo che, a distanza di alcuni anni rispetto agli esordi, dovrà adesso confrontarsi con un mercato videoludico ben diverso, in cui gli standard sono sicuramente cambiati e in cui non basta avere soltanto un nome importante per ottenere successo. Ferma restando la qualità del primo episodio, tutti gli appassionati Nintendo attendono Super Mario Galaxy 2 fiduciosi di poter sfruttare ancora una volta ed in maniera migliorata le caratteristiche della propria console. In base alle prime indiscrezioni provenienti addirittura dal maestro Shigeru Miyamoto sembrerebbe che nulla sarà lasciato al caso nemmeno questa volta.

Il mondo perfetto esisteLa premessa che sta alla base dello sviluppo di SMG2 è tanto semplice quanto interessante e risiede nella volontà degli sviluppatori di poter finalmente concretizzare tutte quelle idee che nel primo episodio non avevano trovato spazio per motivi di diversa natura. Sarebbe però un grave errore considerare questo sequel come una versione ottimizzata del primo capitolo. Il gioco, infatti, non si limiterà a migliorare la precedente esperienza ludica, ma la rinnoverà interamente confermando alcuni punti saldi, ma operando una serie di variazioni tali da offrire un prodotto con contenuti radicalmente rinnovati e in grado di definire marcate differenze rispetto agli esordi della serie su Wii.Dal punto di vista del concept, il tutto ruoterà ancora intorno all’esplorazione di diversi mondi con l’obiettivo di raccogliere stelle, in stretta relazione con la forza di gravità presente nei diversi sistemi e con gli ostacoli naturali e non che il caro Mario dovrà affrontare per portare a compimento il proprio obiettivo. Non mancheranno comunque numerose novità, prima fra tutte la possibilità di poter tornare a cavalcare Yoshi, inseparabile compagno di mille avventure che si rivelerà ancora una volta prezioso alleato permettendo al protagonista di compiere tutta una serie di azioni indispensabili per aver ragione di alcuni nemici ed accedere a luoghi altrimenti irraggiungibili. Lo stesso simpatico dinosauro potrà far uso di differenti abilità che, come da tradizione, gli consentiranno per un tempo limitato di potersi, ad esempio, muovere a velocità molto elevate o gonfiarsi per volare come fosse una mongolfiera, trasportando Mario con sé.Altrettanto importante sarà la possibilità di poter utilizzare nuovi strumenti ed abilità, per la maggior parte ancora avvolti dal riserbo più assoluto. Nel video di presentazione é infatti presente una sorta di trapano che consente al protagonista di poter attraversare letteralmente un pianeta, per poi utilizzarlo come arma propulsiva contro un gigantesco boss di dimensioni superiori addirittura allo stesso corpo celeste sede della battaglia.Come mostrato dal trailer rilasciato in occasione dell’E3, sia per ambientazioni che per numero di creature, la varietà sarà notevolmente superiore a quella del primo episodio, perfettamente in linea con la volontà di proporre un’esperienza ludica non soltanto diversa, ma anche più estesa e ricca di varianti. Interessante appare anche la possibilità di potersi avvalere di un numero ancora maggiore di interruttori che permetteranno a Mario di variare temporaneamente lo status dell’ambiente circostante consentendogli quindi di attraversare aree altrimenti non raggiungibili. Il tutto senza dimenticare le nuove “specie” di creature introdotte che, ancora una volta, si riveleranno originali e ben studiate a livello di stile, in perfetta linea con alcuni storici nemici di Mario.Dal punto di vista tecnico il gioco non adotterà variazioni rispetto al primo episodio, se non per l’ottimizzazione di alcuni effetti grafici ed un aggiornamento del già ottimo engine poligonale ammirato in passato. Tale scelta potrebbe forse destare qualche perplessità eppure, considerando che ancora oggi Super Mario Galaxy può essere considerato uno dei titoli che maggiormente hanno sfruttato l’architettura hardware del Wii, siamo certi che il risultato finale non deluderà le attese. Sarà interessante capire se vi sarà una qualche modalità destinata al gioco multiplayer e quali saranno le altre novità introdotte, ma per questi ed altri dettagli bisognerà attendere il prossimo futuro.