Recensione

Super Ghouls 'n Ghosts

Avatar

a cura di Ryuken

Finalmente ce l’ho fatta! Sono riuscito a recensire uno dei titoli che più mi colpì in quel di Los Angeles (E3), visto e considerato anche il fatto che, quando ero più giovincello, il coin op mi ripulì le tasche di tutte le monetine che mi ero faticosamente risparmiato.Questo capolavoro prendeva il nome di Ghouls n’Ghosts, si trattava di un platform nel quale lo scopo era salvare la principessa di turno dalle forze del male che l’avevano rapita. Il tutto si svolgeva in ambientazioni molto tetre zeppe di scheletri, draghi e spettri vari; il protagonista, Sir Arthur, era un simpatico e valoroso cavaliere dotato di armatura. La particolarità, peraltro molto divertente, risiedeva nel fatto che il cavaliere in questione, una volta colpito, perdeva la sua fiammante armatura rimanendo solamente con indosso dei buffi mutandoni, naturalmente colpito una seconda volta questi trasvolava a miglior vita. Ghouls n’Ghosts rappresenta un classico fine anni ottanta e la sua produttrice fu Capcom, sì proprio quella Captive che ha dato vita ad innumerevoli altri giochi storici.In seguito, nei primi anni ’90, con l’avvento dei 16 bit e precisamente del Super Famicom, Capcom si scatenò nel convertire i suoi classici da sala per le nuove console dell’epoca, le uniche in grado di riproporre in casa ciò che si poteva vedere in sala a quei tempi. Venne così Super Ghouls n’Ghosts conversione pressoché perfetta di quel capolavoro fatto platform, la grafica era identica, la definizione eccellente, solo alcuni rallentamenti andavano un poco a minare il tutto, ma è risaputo che la CPU del SF non era proprio il massimo in quanto a velocità di clock e con qualche oggetto di troppo andava subito in panne.Arrivando ai giorni nostri, ci troviamo davanti uno scenario “consolistico” fatto di macchine ultrapotenti che si basano quasi esclusivamente sui giochi 3D; solo una console sembra aver tenuto contatti stretti con il passato, questa prende il nome di Nintendo Game Boy Advance, è un 32 bit ed è un portatile (penso lo sappiate).Capcom, vista la grande somiglianza hardware esistente tra il vecchio SF ed il nuovo GBA, si è lanciata in parecchi remake di successo, opportunamente riadattati con l’aggiunta di opzioni di gioco non presenti nelle vecchie versioni. Volete qualche nome: Final Fight One, Super Street Fighter 2 Turbo Revival e la riedizione di Mario Kart.Il serbatoio della softco nipponica è talmente grosso che all’appello non poteva di certo mancare Super Ghouls n’Ghosts.L’annuncio della conversione, arrivato poco prima dell’inizio dell’E3, mi riempì di gioia ed ora c’è l’ho fra le mani (il gioco!). Tornando a Super Ghouls n’Ghosts: la grafica è fantastica, forse un pelino più pulita di quella SF, le ambientazioni identiche, la difficoltà è la stessa elevatissima che contraddistinse i giochi del passato e, soprattutto, i rallentamenti sono scomparsi.Il lavoro fatto dalla Captive è, come di consueto su GBA, ottimo: una trasposizione tecnico/grafica perfetta e ripulita di quei difettucci che caratterizzarono la release SF.Gli Stage, la loro struttura classica, gli zombie e i mostri di fine livello sono intrisi di quel non so che di mitico che fa di un gioco un capolavoro. Animazioni ai massimi livelli, colori molto azzeccati e definizione maniacale, questo è Super Ghouls n’Ghosts per GBA.Non parliamo poi del gameplay. Immediatezza allo stato puro: un tasto per sparare ed uno per saltare; la frenesia d’azione la fa assolutamente da protagonista. La concentrazione risulta fondamentale in un titolo vecchio stampo come questo, infarcito da una marea di nemici e power up da non farsi sfuggire.Fiore all’occhiello della conversione è il comparto sonoro: FANTASTICO! I motivetti, in particolare quello del primo livello, spremono per benino i chip audio del GBA i quali, a parer mio, non sono mai stati utilizzati meglio. Sul fronte effetti, anche qui, una perfetta conversione dell’originale da sala.

Conversione perfetta.

Grafica che non mostra l’età.

Sonoro meraviglioso.

Giocabilità e livello di difficoltà impareggiabili.

Lo schermo del GBA! Sempre troppo scuro!

9

Allora, giovincelli del videogames che avete da poco acquistato un fiammante GBA, state ancora qui a leggere! Il consiglio che vi do è quello di fondarvi immediatamente a rapinare il vostro negoziante di fiducia, nella speranza che non abbia già esaurito le copie di Super Ghouls n’Ghosts. Per gli ultra ventenni un acquisto obbligato!

Voto Recensione di Super Ghouls 'n Ghosts - Recensione


9