Recensione

Stranger Things: The Game, la recensione del gioco mobile più 80s di sempre

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a cura di YP

Se amate la cultura nerd allora siete certamente caduti anche voi nel vortice d’amore per Stranger Things, la serie originale Netflix estremamente citazionista che raccoglie al suo interno moltissime icone del nostro passato da videogiocatori ma non solo. Dai giochi da tavolo ai film iconici degli anni ottanta, lo show è un misto di inni al passato rielaborati ed inseriti in un contesto moderno che funziona davvero alla grande. Per promuovere l’uscita della seconda stagione, Netflix ha pensato bene di rilasciare un gioco gratuito per mobile (Android e iOS) chiamato Stranger Things: The Game.
Si tratta sostanzialmente di un action/adventure con una spruzzatina di dungeon crawler ambientato nel mondo del serial; l’estetica è tipica dei videogiochi anni ottanta per via della realizzazione in pixel art accompagnata da fantastiche note in chiptune. Insomma una piccola perla assolutamente da non perdere: ecco le nostre impressioni.
Ritorno a Hawkins
Una volta avviato il gioco, ci ritroveremo davanti alla schermata per la selezione della difficoltà, le scelte saranno due: normale e classica. In buona sostanza la prima sarà leggermente più facile, mentre la seconda vagamente più punitiva. Il nostro consiglio è di giocare in modalità classica, certamente la più divertente e impegnativa. Andati oltre, scopriamo che Stranger Things: The Game è suddiviso in capitoli proprio come la serie tv e che ci metterà nei panni dello sceriffo Hooper, incaricato di ritrovare i bambini dispersi; stiamo ovviamente parlando dei protagonisti dello show. L’avventura ci porterà a visitare alcuni dei luoghi più iconici della serie; dal Laboratorio al Sottosopra, per intenderci. La particolarità di questo titolo è quella di essere diviso in dungeon, otto per la precisione, che ogni volta ci metteranno davanti a diversi puzzle ambientali che una volta risolti ci permetteranno di accedere alle aree chiavi del Dungeon. Diverse tipologie di nemici, diverse tipologie d’approccio e diverse ambientazioni, insomma un titolo che appare assai completo e orfano di qualsiasi tipo di scorciatoia percorribile da eventuali micro-transazioni. È gratis, è divertente e ci permetterà di visitare anche l’intera cittadina di Hawkins grazie ad una mappa dalla grandezza rilevante. 
Terminare i diversi livelli vorrà dire anche recuperare piano piano tutti i ragazzini scomparsi che si aggiungeranno immediatamente al nostro party. Sarà possibile cambiare istantaneamente il personaggio da controllare, ognuno dei quali gode di abilità uniche che se combinate alle altre ci permetteranno di superare i diversi puzzle ambientali, completando il dungeon e battendo il boss di turno. Presente anche un piccolo sistema di collezionabili che una volta raccolti ci daranno diritto alla visione di un trailer esclusivo della seconda stagione di Stranger Things. Il gioco è quindi curato, divertente e tutto sommato vario. 
L’unico difetto risiede in un leggero fattore di ripetitività, non tanto ambientale (i vari scenari sono davvero belli, non c’è niente da dire) quanto meccanico: il gameplay molto basico (tap to walk/tap to interact) rischia di annoiare e portare a giocare per inerzia. Consigliamo quindi di godere di questa piccola perla per mobile a spizzichi e bocconi: concedetevi una sessione di massimo un’oretta per poi riprendere più avanti nel corso della giornata. In questo modo il divertimento è assicurato. Infine ci teniamo a ricordarvi che se siete appassionati di show come Stranger Things, allora ricordatevi di visitare quotidianamente la nostra sezione cinema e serie tv: troverete recensioni, approfondimenti, notizie e quant’altro!  

Atmosfera tipica della serie

Pixel art e soundtrack ottime

Dungeon impegnativi

Le sessioni lunghe annoiano

Gameplay molto basico

8.0

Stranger Things: The Game permette di rituffarsi nella cittadina di Hawkins in attesa della seconda stagione dello show. La grafica in pixel art, la soundtrack in chiptune e il gameplay incentrato sui Dungeon lo rendono un ottimo metodo per passare qualche ora della giornata in totale serenità dilettandosi con un videogioco comunque impegnativo e con qualche chicca davvero da non perdere. Totalmente gratis, privo di micro-transazioni e arricchito da un misterioso aggiornamento che uscirà il 27 ottobre rappresenta un perfetto metodo per tornare ad assaporare l’universo di Stranger Things gustandolo, questa volta, sotto forma di videogioco in pieno stile anni ottanta.

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8