Recensione

Sports Island 2

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a cura di Melkor

Quando si pensa ad un party game sportivo il primo titolo che viene in mente a tutti gli appassionati Nintendo è Wii Sport. Grazie alle dinamiche semplici ma efficaci e ad una grafica caratterizzata da uno stile unico, il titolo ha conquistato gran parte dell’utenza e nei prossimi mesi siamo sicuri che tale successo verrà bissato dal nuovo Wii Sport Resort. Come sempre un gioco di successo viene preso ad esempio da altre case di sviluppo ed è proprio quello che Hudson ha provato a fare con la serie Sports Island, che dopo il discutibile esordio del primo episodio ci riprova nuovamente con altri dieci sport dedicati alla famiglia. Vedremo se si tratterà di una rivincita o di un altro buco nell’acqua.

TennisCome nel tennis visto in Wii Sport non dovrete fare altro che affrontare una gara all’ultimo rimbalzo contro gli avversari controllati dalla cpu. A differenza del titolo Nintendo tuttavia il sistema di controllo risulta molto ostico e l’intelligenza degli atleti risente di quel tocco di realismo rendendo il match totalmente anonimo. Dovrete utilizzare il solo Wii Remote e vi accorgerete ben presto che colpire la pallina non sarà tanto semplice come sembra in quanto il più delle volte la reattività dei movimenti del vostro alter ego subirà quel piccolo ritardo tale da regalare un punto facile al vostro avversario. Le scelte sulla posizione del campo saranno automatiche ma spetterà a voi decidere se avvicinarvi o no dalla rete mediante l’utilizzo combinato dei tasti A e B. Il risultato è tuttavia fin troppo noioso, in quanto i lunghi match non saranno altro che una lenta ed inesorabile ripetizione di diritti e rovesci fino a quando uno degli atleti non decida di avvicinarsi al centro del campo rischiando a sua volta un facile contrattacco. Anche la fisica della sfera di gioco non è granché affidabile e tutto questo penalizza una delle discipline più adatte alle caratteristiche del Nintendo Wii.

Corsa su stradaIn sella ad un bolide su due ruote il vostro compito sarà quello di raggiungere il traguardo per primi cercando di sfruttare le caratteristiche del circuito ed allo stesso tempo avvalendovi delle scie dei vostri avversari. Anche in questo caso il controllo sarà affidato al Wii Remote in posizione orizzontale e grazie ai tasti 1 e 2 non dovrete fare altro che accelerare e frenare al fine di limitare le uscite di pista. Non a caso abbiamo parlato di aderenza problematica ed infatti riuscire a raggiungere la conclusione senza effettuare almeno una decina di fuori pista sarà una impresa quasi eroica, questo perché i vostri movimenti seppure leggeri verranno elaborati in maniera fin troppo decisa portando il centauro a dover controllare per tutta la gara il livello dell’erba della pista. Gli sviluppatori, cercando proporre un gameplay maggiormente profondo, hanno implementato la possibilità di utilizzare le scie degli avversari semplicemente posizionandovi alle loro spalle, peccato che cercare di correre su una linea retta risulterà facile quanto giocare ad occhi chiusi. Nelle numerose sessioni di gioco svolte siamo riusciti solo per pochissimi secondi ad utilizzare una scia in quanto il ritardo dei movimenti causa un fastidioso senso di lag che ben presto vi farà cambiare sport. Un vero peccato in quanto sarebbe bastato ben poco per raggiungere almeno la sufficienza in una modalità di gioco vista più di una volta sulla console Nintendo ed oramai ben fissata nelle idee dei team di sviluppo.

KendoIl kendo è una disciplina orientale basata sul combattimento con un bastone di bambù ed il vostro obiettivo sarà quello di colpire l’avversario mediante l’utilizzo del Wii Remote. Grazie ai tasti direzionali effettuerete i movimenti base, mentre agitando il controller cercherete di fare più punti possibili. Le dinamiche anche in questo caso risultano fin troppo statiche e divertirsi in due sarà più difficile del previsto.

FreccetteC’è veramente poco da dire su questa disciplina in quanto l’unica azione da compiere sarà quella di inclinare il controller come se si trattasse di una freccetta e dopo aver premuto i tasti A e B simularne il lancio. Più che uno sport un semplice minigioco.

Nuovo SincronizzatoIn quello che non è altro che un gioco ritmico il vostro compito sarà quello di scuotere il Wii Remote lungo la direzione desiderata nel momento in cui i cerchi presenti si sovrapporranno. Niente di più semplice in un gioco che non ha niente a che vedere con il nuoto in particolare.

BocceDirettamente dai parchi pubblici ecco arrivare sul vostro Wii l’entusiasmante gioco delle bocce. Il vostro compito sarà quello di lanciare il più vicino possibile al cosiddetto boccino in modo da vincere la sfida. I comandi vi vedranno dover simulare semplicemente il lancio della boccia verso la direzione scelta e solo alla fine di una lunga (e lenta) partita si scoprirà il vincitore. Uno sport che ha ben poco da dire sia in singolo che con amici.

Hockey su ghiaccio 5 contro 5Insieme al tennis l’hockey è forse la disciplina dal maggiore impatto presente in tutta la collezione. All’interno di un vero campo di ghiaccio dovrete vincere una partita a suon di dribbling e di dischetti rubati. Per selezionare il vostro giocatore e per i vari movimenti questa volta avrete bisogno del Nunchuk mentre per il tiro o il passaggio vi affiderete al Wii Remote. Per lasciare il fatidico dischetto ad un compagno non dovrete fare altro che agitare il controller mentre per tirare in rete oltre al movimento dovrete anche caricare il lancio mediante il tasto B. Divertente in compagnia, forse riesce da solo a valere almeno una parte del prezzo speso, anche se il rimpianto è vedere le altre discipline totalmente estranee da un contesto di divertimento rispetto a questa piccola consolazione.

Pattinaggio di velocitàIn questo sport il vostro obiettivo sarà quello di raggiungere la fine del percorso nel minor tempo possibile e per far ciò non dovrete fare altro che agitare in corrispondenza con gli indicatori presenti al lato dell’atleta entrambi i controller. Unica variante è la presenza delle curve, durante le quali dovrete utilizzare il solo Wii Remote in modo da bilanciare la direzione.

Freestyle gobbeSelezionando questa disciplina dovrete guidare il vostro giocatore attraverso salti coreografici in discesa da un pendio irto di ostacoli. Il sistema di controllo è identico a quello utilizzato nel pattinaggio di velocità mentre per quanto riguarda i salti come sempre non dovrete fare altro che inclinare velocemente il controller nella direzione scelta.

Palla AvvelenataChiamato in inglese Dodgeball, questo sport, praticato molte volte nelle scuole, vi dividerà in squadre e per raggiungere la vittoria dovrete colpire con un normale pallone tutti i vostri avversari, evitando fra le altre cose che essi riescano ad afferrare saldamente la sfera al fine di evitare l’esclusione opposta. Il sistema di controllo è molto vicino a quello visto nell’hockey su ghiaccio, con l’unica differenza che questa volta potrete sia schivare il lancio avversario ma anche afferrare la palla premendo contemporaneamente i tasti B e Z.

Come avrete intuito dalla descrizione dei dieci sport presenti, solo un paio riescono a mostrare un minimo livello di profondità mentre gli altri si presentano come dei banali e poco ispirati minigiochi che difficilmente vi terranno compagnia per più di qualche minuto, soprattutto in singolo. Un vero peccato in quanto si poteva fare veramente di più dato che l’esperienza negativa del primo episodio non doveva fare altro che da esempio sugli errori da evitare, peccato che il team della Hudson abbia veramente imparato poco dal proprio passato, riuscendo addirittura a peggiorare la situazione dove possibile.

Quando il divertimento è un optionalAnche dal punto di vista tecnico Sports Island 2 presenta notevoli difetti, risultando ampiamente insufficiente in ogni elemento. Sia lo stile adottato che il design in generale e le textures implementate cercano di avvicinarsi allo stile Nintendo ma il risultato è sempre anonimo, mentre la caratterizzazione dei vari atleti poteva sicuramente essere fatta in maniera più accurata o comunque decente. La scarsa caratterizzazione e la mancata possibilità di utilizzare i propri Mii rendono il tutto impersonale e come se non bastasse la carenza di livello di dettaglio porta il titolo più vicino alla vecchia generazione che al Nintendo Wii. Come descritto in precedenza, il sistema di controllo scelto il più delle volte sembra distaccarsi totalmente dall’azione da compiere ed ecco che un’acrobazia in piscina si trasforma in un semplice movimento ritmico del Wii Remote mentre correre sui pattini o sugli sci avrà le stesse dinamiche nonché l’identico risultato. Il gameplay cerca di trarre vantaggio dalla possibilità di affrontare tutte le sfide in diverse modalità e soprattutto fino a quattro giocatori ma fallisce miseramente dopo pochi minuti e solo alcune delle discipline riusciranno ad evitarvi una prematura noia in quanto per tutto il resto del tempo completare una gara si rivelerà un compito noioso e assolutamente privo di stimoli e divertimento. Riescono in qualche modo a salvarsi dalla totale insufficienza l’hockey su ghiaccio, la palla avvelenata ed il tennis, ma ciò non basta per decretare un giudizio non severo con una produzione che, nonostante il prezzo budget, non può certo essere definita proponibile come videogioco nel 2009.

– Dieci discipline

– Modalità multiplayer fino a quattro giocatori

– Gameplay inesistente

– Tecnicamente insignificante

– Nessuna idea ben sfruttata

3.5

Sports Island 2 riesce in maniera quasi incredibile a risultare ben peggiore del primo episodio, sia per le discipline presentate sia per l’apporto tecnico che più di una volta lascia davvero a desiderare. Le modalità di gioco sono numerose, ma nonostante la presenza di ben dieci discipline il risultato ottenuto è una serie di minigiochi molto noiosi ed atti solamente stancare l’utente a causa della ripetitività delle azioni ed alla scarsa reattività del sistema di controllo. Annoverare fra discipline le freccette o le bocce sicuramente non aiutano ad innalzare il livello di attenzione mentre per quanto riguarda il tennis l’intelligenza artificiale sembra lontana anni luce da quanto visto in titoli come lo stesso Wii Sport. Il risultato è un gioco che, seppur venduto ad un prezzo budget, difficilmente riuscirà ad entrare nelle vostre case a causa di uno sviluppo superficiale e povero di contenuti. Per praticare qualche sport non vi resterà altra soluzione che attendere Wii Sport Resort, che speriamo vivamente non deluda le nostre aspettative.

Voto Recensione di Sports Island 2 - Recensione


3.5