Speciale Phoenix Wright WiiWare

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a cura di Antonello Buzzi

Senior Staff Writer

Divenuta ormai una delle serie più famose e prolifiche per Capcom, la trilogia che segue le avventure del simpatico avvocato Phoenix Wright è approdata finalmente su WiiWare per permettere a chi non ha ancora potuto apprezzare la qualità degli episodi originali per Nintendo DS di giocarli sullo schermo casalingo grazie al Wii. In realtà la genesi di Gyakuten Saiban (questo è il nome originale con il quale è conosciuta in Giappone) risale addirittura al 2001 su GameBoy Advance, ma è solo con l’avvento del Nintendo DS che è stato possibile portare il titolo sui lidi occidentali.

Phoenix Wright: Ace AttorneyPrimo capitolo della serie, il titolo ci metterà nei panni di Phoenix Wright, giovane avvocato difensore che dovrà proteggere i propri clienti dalle accuse a loro rivolte in tribunale. Il primo caso che si troverà ad affrontare riguarda proprio un omicidio e vede come imputato il suo migliore amico, Larry Butz. Come di consueto, il primo atto servirà anche da tutorial per imparare i vari comandi di gioco e le modalità con le quali riuscire a scoprire la verità. Sostanzialmente il titolo si snoda attraverso due fasi principali: il processo e la raccolta d’indizi sulla scena del crimine. Il primo prevede l’interrogazione dei testimoni e la ricerca di contraddizioni nelle loro dichiarazioni tramite le prove raccolte e mostrate nel momento giusto facendo ricordo al registro processuale. Le classiche frasi “Obiezione!” e “Ecco qua!” sono ormai entrate nel gergo videoludico moderno (e in questa versione per Nintendo Wii vengono riprodotte tramite lo speaker interno del Wiimote). Durante il controinterrogatorio avremo un numero limitato di possibilità per presentare le prove in grado di avvalorare le nostre ipotesi e scagionare il cliente, quindi dovremo fare molta attenzione a scegliere l’oggetto giusto nel momento giusto per non incorrere nella schermata del Game Over.La seconda fase invece rispecchia i canoni del genere “avventura grafica punta e clicca”, con varie location da esplorare, indizi da raccogliere e persone con cui parlare e interagire in vari modi. I casi che dovremo affrontare saranno quattro, di difficoltà e lunghezza crescente, cui si aggiunge un quinto a pagamento (100 Wii Points), esclusivo per Nintendo DS ai tempi della sua uscita sulla console a doppio schermo Nintendo.

Phoenix Wright: Justice For AllSecondo capitolo della serie, Justice for All non si discosta molto dal precedente ad eccezione dell’introduzione dei cosiddetti “Lucchetti Psichici”. Questi saranno visibili una volta entrati in possesso di un gioiello giapponese utilizzato dai medium per entrare in contatto gli spiriti, denominato Magatama. Infatti, quando ci troveremo a interrogare i testimoni, questi potranno apparire palesemente reticenti a rispondere a una domanda importante. In quel momento appariranno sullo schermo uno o più lucchetti che dovremo aprire grazie alle prove adeguate da mostrare al nostro interlocutore. Se utilizzeremo l’oggetto sbagliato vedremo invece diminuire la barra di energia vitale, a quel punto potremo rinunciare per andare alla ricerca di una prova schiacciante, oppure ritentare.Per il resto ritroviamo tutte le caratteristiche presenti nel primo episodio della serie: personaggi carismatici, casi interessanti e anche storie più complesse e mature.

Phoenix Wright: Trials And TribulationCapitolo finale della serie, Trials And Tribulation scava più a fondo nel passato di Phoenix Wright e dei personaggi principali della saga. Degna conclusione della trilogia, il titolo presenta tutte le caratteristiche che hanno reso famosi i precedenti episodi e introduce un avversario per il nostro avvocato sicuramente carismatico e interessante: Godot, un caffeinomane dotato di uno stravagante visore stile cyborg che non mancherà di far sorridere il giocatore con le sue gag durante i processi.

Trasposizione ai minimi terminiLo sforzo compiuto da Capcom per portare la serie su Nintendo Wii è stato davvero minimale. Infatti, le schermate sono state riportate pari pari dalla versione Nintendo DS, con il risultato che sul grande schermo di casa testi e illustrazioni appaiono decisamente sgranati e con i pixel ben in evidenza. I vari riquadri, infatti, vengono ingranditi per coprire gran parte dello schermo, mentre in sottofondo aleggia il logo del gioco ripetuto all’infinito. Non sarebbe stato difficile applicare almeno un filtro che permettesse di smussare i bordi e che spesso viene implementato in raccolte di vecchi classici per console moderne. Lo stile utilizzato ricalca gli anime giapponesi, con un gran ricorso a espressioni accentuate per esprimere lo stato d’animo dei protagonisti e non mancano scenette davvero simpatiche e comiche lungo l’avventura.Anche dal punto di vista sonoro la situazione è rimasta invariata. Effetti e melodie offrono pedissequamente le edizioni originali dei prodotti senza alcun remix o miglioramento tramite filtraggi appropriati. Inoltre le frasi “Objection!” e “Take That!” vengono ora riprodotte dallo speaker interno del Wiimote, diminuendone la qualità.

La saga di Phoenix Wright rimane un valido acquisto per tutti quelli che non hanno già comprato in precedenza i capitoli su Nintendo DS. Ogni gioco viene proposto a 1000 Wii Points (10 euro), a cui bisogna aggiungere 100 Wii Points per ottenere il quinto atto relativo al primo episodio della serie, per un totale quindi di 3100 Wii Points. Un prezzo tutto sommato ragionevole considerando che l’esborso per ottenere le versioni Nintendo DS sarebbe sicuramente maggiore. Un vero peccato per il mancato adeguamento alle maggiori capacità tecniche della console casalinga Nintendo, anche solo l’implementazione di adeguati filtri video e audio sarebbe bastata per aumentare la resa complessiva del prodotto su TV oramai enormi.