Spaziogames Awards - PC

Avatar

a cura di Pregianza

Continuiamo gli Awards di Spaziogames con una categoria immancabile, quella dedicata ai migliori titoli per PC. Il gaming su computer è sempre più fiorente grazie al digitale, e ha permesso a innumerevoli sviluppatori indipendenti di mostrare i muscoli. Vediamo qual è il titolo migliore dell’anno secondo la redazione

Valve fa uscire un gioco ad ogni allineamento dei pianeti, ma quando accade di solito si tratta di titoli di altissima caratura. DOTA 2 non fa differenza: seguito diretto dell’antenato di tutti i MOBA e DotA-like in commercio, riprende la formula del predecessore paro paro, ma la evolve con innumerevoli opzioni in più. Non bastasse, è un gioco “davvero” free to play, con tutti gli eroi e le modalità disponibili da subito, ove persino le modifiche estetiche sono ottenibili giocando. 
Un gioco dove si lavora alla dogana. Mai premessa fu più deprimente. Eppure Papers, Please è un giocone, con un gameplay estremamente peculiare e una narrativa ramificata che può portare il giocatore ad ottenere molti finali diversi. Indubbiamente un indie di un certo livello.
Metanarrativa allo stato puro, The Stanley Parable è uno dei titoli più strambi, profondi, e capaci di stupire dell’intero panorama. Difficile descriverlo a dovere, va provato per essere capito. Quel che è certo è che in lista ci doveva stare. 
Una piccola perla indie che mescola il gameplay dei metroidvania ad elementi roguelike, Rogue Legacy è un gioco difficile e appagante, che vi catturerà per ore con il suo peculiare sistema di sviluppo e la sua brillante struttura. 
L’attesissima “part 2” dello strategico Blizzard forse non è riuscita a ricatturare completamente la community, ma ha cambiato completamente il metagame online, e offerto una campagna di alta qualità, molto diversificata e divertente. 
Un altro free to play, e ancora una volta un gioco dove tutti i contenuti sono sbloccati senza spendere un euro. Path of Exile ha esaltato i vecchi fan del genere, offrendo un sistema di sviluppo di una complessità incredibile. A livello di gameplay non sarà rifinitissimo, ma di certo si tratta di un titolone, per giunta gratuito.
Più buggato di quanto ci si aspettasse da un team di veterani come i Creative Assembly, al lancio Rome II ha fatto storcere il naso a molti, ma resta comunque un’opera enorme e notevolissima, che viene aggiornata con costanza ed è un must have per gli amanti della tattica.
WINNER
DOTA 2