Spazio Tech, la sentenza: Samsung ha copiato iPhone e deve risarcire Apple

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Anche questa settimana non sono mancate le notizie chiacchierate a tema tech e social sulle pagine dedicate del nostro sito, dove abbiamo parlato della seduta in cui Mark Zuckerberg si è confrontato con il Parlamento Europeo e della mega multa che Samsung dovrà corrispondere a Apple per aver, secondo i giudici, copiato iPhone. Passiamo tutto in rassegna in questo nuovo numero di Spazio Tech!

iPhone X costa troppo: lo dicono gli utenti

Interpellati in un nuovo studio dell’American Customer Satisfaction Index, i consumatori non hanno avuto dubbi: iPhone X costa troppo rispetto ai vantaggi che offre, motivo per cui nella classifica di gradimento dei maggiori smartphone si trova piazzato anche dietro a modelli meno recenti e all'”umile” fratello iPhone 8.
Lo studio, portato avanti per undici mesi, ha coinvolto 45.000 consumatori, che hanno espresso maggior soddisfazione, nell’ordine, per iPhone 7 Plus (85 punti), Samsung Galaxy S8+ (84) e Samsung Galaxy S8 (83). Li inseguono iPhone 8 e iPhone 8 Plus (83 per entrambi), mentre iPhone X è anche alle spalle di iPhone SE e iPhone 5S e 6S, con 80 punti totalizzati.
Nonostante gli ottimi risultati di vendita, comunque al di sotto delle aspettative visto che ne è stata rallentata la produzione, iPhone X non è riuscito a conquistare pienamente il cuore dei consumatori. Questi numeri porteranno Apple ad un cambio di rotta per il prezzo del futuro erede o vedremo ancora uno smartphone con costo di listino a partire da 1.189€? Attendiamo di scoprirlo.

WhatsApp accoglie le videochiamate di gruppo

Presto potrete ospitare le vostre video conferenze anche su WhatsApp. Un aggiornamento in arrivo per la celebre applicazione di messaggistica, infatti, introdurrà questa nuova feature, che vi consentirà di videochiamare contemporaneamente tutti i membri di una conversazione di gruppo.
Come precisato, non sarà possibile chiamare contemporaneamente due contatti, ma dovrete prima creare un gruppo nel quale siano inclusi, per poi avviare la chiamata che li coinvolga entrambi.
Una funzione simile è già disponibile in applicazioni di messaggistica tra le più popolari, come Facebook Messenger e Skype. Presto, sarà anche il turno di WhatsApp.

Lavori in corso su OS X 14: corsa alla scoperta del nome

Apple dovrebbe presentare il suo nuovo sistema operativo per Mac durante la sua Worldwide Developers Conference, che si svolgerà dal 4 all’8 giugno prossimi. In attesa di scoprire tutti i dettagli sul nuovo OS X, in Rete impazza il toto-nome, visto che sono emersi alcuni di quelli che la casa di Cupertino ha registrato per il prossimo sistema operativo.
Tra i candidati segnaliamo:– Mac OS X Mojave, in riferimento al deserto;
Mac OS X Ventura o Mac OS X Sonoma, in riferimento alle città omonime;
Mac OS X Sequoia, in riferimento ai parchi nazionali che portano questo nome.
Vedremo se, come emerso dai documenti di registrazione, il nome sarà effettivamente uno di questi o se Apple giocherà a sorpresa un’altra carta.

L’UE contro Zuckerberg: genio o distruttore della democrazia?

Nei giorni scorsi, il papà di Facebook, Mark Zuckerberg, ha incontrato il Parlamento Europeo per confrontarsi sulle questioni calde del social, come il problema relativo alla privacy e alle informazioni degli utenti. Sottoposto a una sequenza di domande, il giovane ha risposto solo in parte, scatenando le reazioni non soddisfatte di Guy Verhofstadt, parlamentare per il Belgio. Zuckerberg ha assicurato che nei prossimi giorni preparerà delle risposte da fornire a tutti i quesiti che gli sono stati sottoposti, insieme al suo staff.
In ogni caso, Verhofstadt ha fatto notare che quello di Facebook è un monopolio, visto che possiede anche Facebook Messenger e WhatsApp Messenger, oltre a Instagram. Per questo motivo, ha chiesto a Zuckerberg di scegliere come vuole essere ricordato nella Storia—se come uno dei grandi geni dell’informatica, insieme a Bill Gates e Steve Jobs, o come «il genio che ha creato un mostro digitale che sta distruggendo le nostre democrazie e le nostre società
Vedremo come si muoverà Zuckerberg in futuro e in che modo Facebook farà dimenticare lo scandalo Cambridge Analytica.

Samsung ha copiato iPhone: deve pagare $539 milioni a Apple

A sette anni dall’inizio della causa legale, siamo arrivati ad una svolta: i Giudici hanno stabilito che Samsung ha copiato iPhone, cambiando radicalmente il design dei suoi telefoni dopo l’uscita del primo smartphone touchscreen della Mela. Per questo motivo, ha sancito la Corte, la compagnia coreana dovrà pagare alla casa di Cupertino $539 milioni di danni. Quando ha aperto il processo, Apple aveva chiesto danni per $1 miliardo, al primo grado si era deciso che Samsung dovesse versare $399 milioni, poi si è arrivati alla cifra definitiva di $539 milioni.
Samsung sicuramente ricorrerà per tentare di ribaltare le sorti del processo, ma nel frattempo Apple si è detta soddisfatta dalla sentenza: «crediamo fermamente nel valore del design» ha dichiarato un portavoce, «per noi questa causa non è solo una questione di soldi.» 

C’è tanta politica tra le notizie tech della settimana, con la causa infinita tra Samsung e Apple e le preoccupazioni dell’Unione Europea sulla questione della privacy sui social—e soprattutto su Facebook.

Vedremo come evolveranno entrambe le vicende.