Recensione

South Park: Scontri Di-Retti, la recensione del DLC alla Casa Bonita

Avatar

a cura di Gottlieb

Informazioni sul prodotto

Immagine di South Park: Scontri di-retti
South Park: Scontri di-retti
  • Produttore: Ubisoft
  • Piattaforme: PC , PS4 , XONE , SWITCH
  • Generi: Gioco di Ruolo
  • Data di uscita: 17 ottobre 2017 - 24 aprile 2018 (Switch)

South Park: Scontri di-retti è stata una piacevole avventura dalla durata di circa venti ore, minuto in più o minuto in meno; un’avventura che però sul lungo periodo, soprattutto verso la fine del nostro percorso, ha sofferto di una grande dose di monotonia, soprattutto per la difficoltà nell’innovare un titolo che si basa esclusivamente su combattimenti lunghi e molto ragionati. A tenere in vita il prodotto c’era una ilarità di fondo davvero unica, come d’altronde si richiede a un prodotto che porta su console la celebre serie animata di South Park. A distanza di cinque mesi dalla release, avvenuta a novembre dello scorso anno, siamo tornati nella città americana più irriverente di sempre per una nuova avventura, in quello che è il primo DLC che espande la trama principale e che ci richiede di aggiungere ancora qualche ora alla nostra avventura, con di nuovo protagonista il nostro Petoman.

Hanno rapito KarenRaggiunta la fermata del bus diretto alla città di DLC, ci ritroveremo catapultati nella Casa Bonita, un ristorante messicano che è la meta del weekend per tutte le famiglie pronte a regalare ai propri figli una giornata alternativa. Qui, però, si sta consumando la tragedia, perché Karen – la sorella di Kenny – è stata rapita dai Vampiri e sta per essere convertita al loro credo, completando la propria trasformazione da umana a immortale. Vestiti i panni del suo alter ego Mysterion, Kenny convoca il Novellino per porre fine al regno del terrore dei Vampiri e recuperare quanto prima la sorella rapita. Per farlo, però, bisognerà superare tutte le prove richieste dalla Casa Bonita, dalla festa di compleanno fino al ritrovamento di tutte le reliquie per poter accedere alle zone segrete. Lo scenario è molto contenuto, ma non per questo banale, perché il ristorante si ramifica in due sale da pranzo, una sala arcade, i bagni e una caverna all’interno della quale si consumerà la battaglia finale: il nostro avversario sarà un personaggio molto noto e molto riconoscibile, realmente esistito, che così come accaduto con Morgan Freeman nel corso dell’avventura principale si ritroverà a vestire i panni di una sua versione sui generis. Ad accompagnare Mysterion e Petoman ci sarà l’immancabile Cartman, nella sua versione Procione, sempre attento a essere tempestivo sul campo di battaglia e al di fuori di questo con la sua tagliente parlantina, un fiume in piena di offese e parolacce. Attraverso i soliti dialoghi molto scottanti e irriverenti, la Casa Bonita si fa palcoscenico di un’altra avventura al limite del surreale, pronta a dimostrare che indossando dei costumi si può trasmutare la realtà in un secondo. D’altronde è questa la magia di South Park.

Sussidiario illustrato per la trasformazione in GothLa Casa Bonita, come detto, aggiunge un nuovo frammento alla storia, completamente slegato da quelli che sono gli avvenimenti del titolo principale, almeno non in continuità. Oltre agli avvenimenti legati a Karen e al suo rapimento nella Casa Bonita, avremo a disposizione anche delle feature completamente nuove dal punto di vista del gameplay. Il primo riguarda il nuovo personaggio che si aggrega al party, che non sarà modificabile e che dovrà essere per tutta la durata del DLC legato alle vicende narrate. Si tratta di Henrietta Biggle: apparsa per la prima volta nella settima stagione, la ragazza ci introdurrà in un mood satanico che ci permetterà di sfruttare i suoi poteri mistici. Diversamente da Mysterion, che una volta morto resta in vita per infliggere dei malus agli avversari, la goth girl ha dalla sua il Sigillo Satanico, che le permette di offrire attacchi migliorati, protezione e purificazione a un alleato, oppure la Benedizione Funesta che cura il bersaglio e gli dà anche Rubavita, entrambe azioni che nelle battaglie prolungate, soprattutto quelle contro i boss, possono essere di grande aiuto. Al di là di quello che è un personaggio completamente nuovo, che si aggiunge alla schiera degli alleati anche nel gioco principale e al di fuori delle attività nella Casa Bonita, avrete anche una nuova classe da sfruttare, che vi verrà presentata con il classico tutorial che precedeva i vari atti dell’avventura principale: si tratta dell’Infernale, che verrà subito affidata al vostro Novellino. La nuova classe, che potrete utilizzare anche nel gioco principale, così come il mood di Henrietta, si affiderà ad arti orientate verso la morte: dalla vostra avrete un potentissimo attacco d’area che è la Presa Spettrale, ma anche un ottimo colpo ravvicinato che è il Fendianime, che non solo respinge gli avversari ma infligge anche discreti danni, con una gradevole animazione “a falce”. La particolarità dell’Infernale, però, sta nel suo potere definitivo, il Tetro Fato, che non solo congela gli avversari vicini, ma gli dona anche un potenziamento di tutte le abilità base sopra elencate: una devastante azione che vi ritroverete a utilizzare ogni volta che potrete. Sbloccare una classe del genere e renderla disponibile anche al di fuori del DLC, come potete immaginare, è abbastanza fine a se stessa come attività, dato che dovreste aver oramai completato tutte le missioni secondarie dell’avventura principale, a meno che non vi manchi uno dei boss segreti, che non vi spoileriamo: resta comunque gradevole per le nostre dure di avventura e molto in linea con quelle che sono le necessità narrative del DLC. L’avventura all’interno della Casa Bonita, in ogni caso, è abbastanza scorrevole e gradevole: due ore – come dicevamo – di intrattenimento in pieno stile con il resto del gioco, con alcune idee abbastanza interessanti. Tra queste un livello sott’acqua che richiamerà moltissimo le meccaniche à la Super Mario, senza dimenticare anche i giochi arcade che vi verranno proposti all’interno della sala giochi: d’altronde la Casa Bonita è un ristorante messicano pensato per bambini, là dove l’intrattenimento dev’essere il fulcro di tutte le attività. Infine Cartman vi proporrà anche una sfida molto provante per il vostro intestino: correre al bagno più vicino sarà un obbligo non solo morale, ma anche fisiologico. Nulla da segnalare, invece, per i combattimenti: al di là di quelle che sono le meccaniche nuove proposte non ci sono variazioni degne di nota: c’è comunque da dire che tornare su South Park a distanza di cinque mesi ha reso nuovamente l’esperienza molto fresca e divertente, andando a contrastare quella monotonia che invece aveva afflitto il gioco dopo venti ore di combattimenti a scacchiera. 

– Una nuova devastante classe

– Enigmi ambientali sempre ispirati

– Costo elevato per due ore di avventura

0

Dal Tramonto alla Casa Bonita è un DLC piacevole e che vi impegnerà per due ore in un’avventura in linea con quello che era il titolo originale di South Park: la ricerca di Karen e la lotta ai Vampiri, come già detto, è ben scritta e comunque resa pittoresca dalle classiche uscite fuori dagli schemi di Cartman, così come la nuova classe, il nuovo alleato e le nuove possibilità in battaglia riescono a dare nuova linfa a un prodotto che soffriva molto di monotonia sul lungo periodo. C’è comunque da tener conto che spendere 11,99 euro per un DLC della durata di due ore non è giustificabile con grande leggerezza: abbiamo criticato aspramente l’offerta dei primi due DLC di Final Fantasy XV, che venivano però commercializzati al prezzo di 4,99 euro, quindi qui ci troviamo dinanzi a un’operazione che è ancora di più poco comprensibile. Ci vorrà un atto di grande fede da parte vostra per poter accettare il prezzo e fiondarvi in questa nuova avventura nei panni di Petoman.