Recensione

Sonic Advance

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a cura di Sem

Questo 2001 è stato per tutti i videogiocatori del globo un anno in cui tutte le loro certezze e convizioni sul loro passatempo preferito sono state completamente stravolte. Ad esempio non poco clamore ha generato il trasloco della saga di Bio Hazard, che dalla PS2 a traghettato verso le ancora vergini coste del Game Cube.Bisogna rammentare che un altro fattore scatenante è stata la prematura cessazione della produzione del Dreamcast che ha costretto Sega ad una completa riorganizzazione della sua società e dei suoi team interni.Da produttrice di hardware e software Sega da quest’anno diventa a tutti gli effetti “software house only” ! Questa notizia ha inevitabilmente creato una” scossa tellurica” di notevoli proporzioniche ha in qualche modo rivoluzionato e stravolto tante convinzioni storiche. Da qui abbiamo visto lo spostamento in massa delle serie più famose di mamma Sega in direzione di chi di console ne produce con profitto come Sony con PS2, Microsoft con XBOX ma soprattutto la rivale storica di Sega…Nintendo.

Ho inserito la piccola cartuccia nello slot del GBA, ho spostato l’interruttore di accesione su ON, dopo qualche istante il logo Game Boy e Nintendo appaiono sullo schermo e subito dopo si forma con indifferenza il logo Sega ma solo in seguito quando vedo capeggiare il porcospino blu sul piccolo monitor capisco che il 20 Dicembre 2001 l’uscita di questo gioco in giappone porta alla consapevolezza che un’ era è terminata e che dalle proprie ceneri, come la fenice, Sega rinasce a vita nuova.Questa versione di Sonic appositamente denominata Sonic Advance, non è un semplice porting dei precedenti episodi per Megadrive e Mega CD ma un edizione appositamente studiata per il portatile Nintendo.

Le modalità di gioco comprendono il gioco normale in cui avremo la possibiltà di selezionare tra una rosa di quattro personaggi, Sonic, Tails, Knukles ed Amy, ognuno dotato di caratteristiche particolari che andremo ad analizzare in seguito.Un’altra interessante opzione è rappresentata dalla modalità versus che permette fino a quattro Game Boy collegati in link di gareggiare con altrettanti avversari umani nei vari livelli di gioco e vi assicuro che qui il divertimento raggiunge vette elevatissime e si comprende l’influenza Nintendo nel dare importanza al gioco in multiplayer.Oltre alle consuete opzioni di settaggio del livello di difficoltà e parametri di gioco si giunge ad una delle caratteristiche più importanti di questo gioco, il Tiny Chao Garden; quest’ultima consente il collegamento della piccola console Nintendo al fratello maggiore Game Cube e nello specifico permette di interagire con SONIC ADVETURE 2 BATTLE anch’esso uscito il medesimo giorno.Nel gioco per Game Cube vi è una sezione anche qui denominata Chao Garden in cui potremo far cresere i nostri piccoli Chao, piccoli esseri racchiusi in delle particolari uova che nascono privi di una qualsiasi abilità e da qui nasce l’esigenza di far sviluppare quest’ultimi per poi far cimentare i Chao in ulteriori modalità di gioco presenti in Sonic Adventure 2. L’interazione tra le due console avviene in modo molto semplice: quando ci ritroveremo nel Chao Garden di Sonic Adventure andremo con il nostro personaggio, ad esempio Sonic, alla ricerca di un uovo, lo romperemo, prenderemo il nostro appena nato Chao e ci avvicineremo ad un piccolo marchingegno sul cui apice è posta una copia poligonale del GBA, saliti sopra di esso apriremo uno sportello nel quale inseriremo il Chao. Quando ci sposteremo sullo GBA vedremo visualizzarsi sullo schermo una specie di tubo dal quale salterà fuori il Chao che avevamo inserito.Fatto ciò ci troveremo in questo piccolo giardino virtuale in cui vedremo scorazzare il piccolo esserino. Noteremo che in alto a destra dello schermo vi saranno due icone del GBA le quali conterrano ugnuna un particolare mini gioco come la morra cinese (conusciuto da noi come sasso, carta, forbice) oppure il classico gioco di memoria in cui dovremo accoppiare carte dotate dello stesso simbolo. Affrontati e vinti questi giochi ne sbloccheremo degli altri e guadegneremo dei crediti da utilizzarsi per acquistare cibi vari destinati a nutrire il nostro animaletto, così da far sviluppare le sue peculiari caratteristiche di forza, velocità, agilità, resistenza ecc.Quando il nostro esserino sarà ad uno stadio abbastanza avanzato di crescita potremo riportarlo alla sua sede originale nel Garden di Sonic Adventure e farlo partecipare alle varie competizioni lì presenti.Ritornando al gioco vero e proprio come già menzionato, potremo selezionare uno dei quattro personaggi che, dotati di caratterisiche dissimili tra loro, affronteranno gli stessi livelli ma con un approccio ogni volta differente. Ad esempio Sonic rimarca le sue innate doti di velocità e agilità superiori a qualsiasi altro membro del gruppo ma gli mancheranno le più sviluppate doti di attacco di Knukles con il suo potente maglio oppure della sua possibilità di volo. Tails invece utilizzerà la sua caratteristica doppia coda per sferrare degli attacchi oppure, ruotandole vorticosamente come delle pale di un elicottero, avrà anch’esso la possibilità di spiccare il volo.L’ultimo personaggio, Amy, è la più debole come intensità di attacco ma nel suo repertorio di mosse di offesa è contemplato l’utilizzo di un poderoso martello all’indirizzo dell’avversario di turno, tale abilità diventà ancor più efficace se associata alla sua eccezionale agilità.I livelli riprendono le più importanti e storiche location dei vari episodi di Sonic ma vengono completamente reinterpretati e strutturati per adeguarsi al meglio delle nuove doti di cui i programmatori hanno dotato i personaggi.Ad esempio in alcune zone del livello iniziale, il Neo Green Hill Zone, sarà ripreso un elemento che fa la sua comparsa per la prima volta in Sonic Adveture 2, ovverosia dei lunghissimi corrimano sui quali Sonic si destreggerà in spettacolari Grind degni del migliore Tony Hawk ma con il solo utilizzo delle sue scarpette rosse. Oppure ci saranno dei livelli in cui utilizzeremo uno snowboard.Gli stage successisivi si completano con l’immancabile livello della Secret Base Zone e del quasi leggendario e sfarzoso stage del Casinò, qui ribattezzato Casinò Paradise Zone.Naturalemente sono state implementate nuove e spettacolari location come l’Ice Mountain Zone che, da come si può intendere, è inserito in un contesto invernale nel quale ghiaccio e neve faranno da sfondo alle corse sfrenate dei pesonaggi.

GIOCABILITA’Il Sonic Team nel costruire il level design del gioco ha cercato di inserire elementi nuovi che dotassero Sonic Adv. di uno spessore maggiore dato che se avessero trasposto la classica struttura dei vecchi games bidimensionali senza aggiugere nulla, avrebbero compiuto un passo falso. Invece, in questo caso, la possibità di optare tra uno dei quattro personaggi e di dotarli di nuove caratteristiche rende questo titolo molto più appetibile sia ai vecchi conoscitori della saga che ai novizi.L’essenza del gioco naturalmete è la velocità e l’immediatezza e quando una persona pensa ai games dedicati al porcospino, vuole che queste caratteristiche vengano mantenute inalterate. Naturalmente questo aspetto nel prodotto in questione non manca di certo, al quale però è andato ad aggiungersi un livello di sfida più alto; quindi per superare alcuni livelli non sarà necessarrio solo andare a duemila Km/h e sperare di arrivare illeso alla fine del quadro. In alcuni punti l’elemento piattaforme prenderà il sopravvento ed in quei casi l’abilità del giocatore verrà messa in luce. Determinate zone ovviamente saranno sapientemente alternate a parti in cui l’accelerazione di gioco sarà più elevata così da mantenere un certo equilibrio e coerenza con l’essenza di Sonic.Il controllo del personaggio risulta essere perfetto, laddove con la croce direzionale indirizzeremo il personaggio verso la zona voluta, con il solo utilizzo dei due pulsanti A e B e con la combinazione di essi, impartiremo le molteplici mosse in dotazione ai personaggi.

GRAFICABidimensionale ma sicuramente allineata a degli stardard qualitativi odierni e per comprendere la notevole cura posta ad ogni più piccolo particolare basta osservare i personaggi e le loro animazioni prima di tutto; anche stando fermi le loro movenze sono in continuo moto: ansimano, ondeggiano e si cimentano in piccole mosse nell’attesa che il giocatore riprenda nuovamente l’azione. Basta premere “direzione alta” per vedere lo sprite alzare la testa e guardare in su o viceversa quando si preme direzione bassa, lo stesso scruterà la parte sottostante ad esso.La stessa cura rimane invariata per il fondale ed i personaggi di contorno, anch’essi dotati di una notevole quantità di frame d’animazione. A conferma della bontà grafica del titolo non si può non menzionare il livello innevato, nel quale della neve scende delicatamente dall’alto con un movimento che la rende decisamente realistica.La palette dei colori utilizzata risulta azzeccatissima e non inficia la visione come accade, invece, in molti altri giochi del GBA in cui un’errata scelta di colori rende ancor più difficoltosa l’esperienza di gioco sul già poco visibile schermo del portatile.

SONOROMusichette accattivanti accompagnano le peripezie dei protagonisti ed in alcuni casi vengono riprese e riarrangiate vecchie melodie dei precedenti episodi.Gli FX ricoprono una vastissima gamma e completando al meglio la curata veste grafica.

LONGEVITA’Aver aggiunto, oltre a Sonic, altri tre personaggi quadruplica la vita di questo gioco già di per se abbastanza lungo ed impegnativo.Le altre due modalità (versus e Tiny Chao Garden), non sono meri espedienti per farcire un gioco che potrebbe risultare scarno ma risultano di quasi pari valore qualitativo; non sono palliativi ma divertenti e durature modalità extra.

Grafica pulita ed animazioni curate.

La modalità multiplayer è la seconda vita del gioco.

La Modalità Chao Garden risulta essere davvero egregia e di un insospettato spessore.

Il sonoro non colpisce quanto l’aspetto grafico.

9

Si sentiva la mancanza di un nuovo episodio bidimensionale dedicato a Sonic e quale modo migliore se non sfruttare l’evento storico del sodalizio tra Sega e Nintendo?

Il Sonic Team non perde la propria maestria creativa confezionando un prodotto altamente qualitativo dal punto di vista estetico, con una particolare cura per gli elementi apparentemente superficiali; anche gli effetti non sono da meno, con l’utilizzo ben dosato delle doti di rotazione e scaling degli sprite di cui il GBA è dotato.

L’accompagnamento sonoro e gli effetti non sono di fattura eccelsa ma fanno sapientemente il loro dovere.

Il gioco richiede un determinato periodo di tempo per essere completato in tutte le sue modalità, dove oltre a terminare con tutti e quattro i personaggi selezionabili, la longevità diventa infinita nella modalità multiplayer fino a quattro giocatori collegati simultaneamente.

Se ancora non bastasse, questo Sonic Advance insieme a Sonic Adventure 2 Battle è il primo gioco ad utilizzare il collegamento tra le due console Nintendo, attraverso il quale si gestisce l’interessante modalità Tiny Chao Garden che si rivela essere decisamente divertente, più di quanto non si possa pensare, garantito.

Un gioco completo, longevo e divertente e che appaga la vista. Da avere senza remore.

Voto Recensione di Sonic Advance - Recensione


9