Recensione

Sniper Elite V2

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a cura di FireZdragon

Informazioni sul prodotto

Immagine di Sniper Elite V2
Sniper Elite V2
  • Sviluppatore: Rebellion
  • Produttore: 505 Game Street
  • Distributore: Halifax
  • Piattaforme: PC , PS4 , XONE , SWITCH , PS3 , X360
  • Generi: Sparatutto
  • Data di uscita: 4 maggio 2012 (PC/PS3/X360) - 24 maggio 2013 (Wii U) - 14 maggio 2019 (Remaster)

Il ruolo del cecchino ha sempre avuto un fascino particolare. In quasi tutti i film di guerra i tiratori sono rappresentati come freddi calcolatori innamorati della propria arma, determinanti per le sorti di uno scontro o, in un panorama più ampio, di intere guerre. Il cinema ha spesso reso omaggio a questo ruolo, donandogli rilievo sia come comprimario, pensando per esempio al credente Daniel Jackson in Salvate il Soldato Ryan, sia come assoluto protagonista, del quale Vassili Zaitsev fa da portabandiera.Il mondo dei videogiochi non è certamente rimasto a guardare in tutti questi anni anche se i titoli di qualità in questo ambito sono arrivati in numero veramente limitato. Nel tentativo di sopperire a questa mancanza giungono in nostro soccorso 505 Games e Rebellion che con il loro Sniper Elite V2 sono pronti a riportare su schermo il fascino della seconda guerra mondiale facendoci vestire i panni di uno spietato tiratore scelto.

Berlino in fiammeTeatro delle operazioni sarà ancora una volta la seconda guerra mondiale, in una Berlino dilaniata dai bombardamenti e messa a ferro e fuoco da una delle più cruenti battaglie che la storia umana ricordi. Mentre l’inferno si materializza in una Germania ormai in rovina, Hans Von Eisenberg sembra deciso a voler dare un’ultima stoccata alle forze alleate tramite l’uso dei pericolosissimi razzi V2. L’unico modo che ha per riuscire a portare a termine con successo il suo piano è quello di mettere al sicuro cinque dei suoi migliori uomini legati al progetto. Nei panni di Karl Fairburne, abile cecchino statunitense, la nostra missione sarà dunque quella di intercettare gli scienziati prima che questi vengano tratti in salvo, ponendo così fine ad una minaccia dalle tragiche prospettive. Attraverso la campagna principale, che si dipanerà in undici lunghe missioni, ci muoveremo in una capitale tedesca fedelmente ricostruita, tra bombardamenti, assalti ed imboscate in un susseguirsi di eventi credibili che ci porteranno fino alla magnifica porta di Brandeburgo.

Cinque su cinqueSniper Elite V2 si presta ad essere giocato in due modi sostanzialmente differenti: uno più aggressivo, facendo piovere piombo da una postazione fissa per poi spostarsi rapidamente quando verremo scoperti, ed uno più calmo e ragionato dove il silenzio e la sorpresa saranno fattori estremamente importanti. Entrambi i metodi di approccio sono capaci di soddisfare l’utente, regalando un feeling del tutto unico. Merito di tutto ciò va al buon livello di intelligenza artificiale presentato nel titolo, capace di tenere impegnato il giocatore tramite tattiche di accerchiamento, fuoco di soppressione e caccia all’uomo, nonostante qualche difetto ogni tanto si presenti. Dalla nostra, in questo frangente, avremo a disposizione una discreta varietà di esplosivi da piazzare come trappole, tra le quali le classiche mine antiuomo e granate ad inciampo. In tal senso è possibile organizzare vere e proprie imboscate, spostando cadaveri o lasciando i nemici a terra morenti. Questi infatti chiameranno i loro commilitoni nel tentatvo si essere portarli in salvo, cosa che ci permetterà di eliminare facilmente gli ostili mentre questi sono distratti.Il vero fulcro del gioco tuttavia risiede ovviamente nell’arte dello sniping, qualità innata a quanto pare nel nostro fido protagonista. Sotto questo punto di vista l’impegno profuso da 505 Games è stato assoluto ed i tre fucili con i quali verremo in contatto durante la campagna principale non si differenziano esclusivamente per estetica ma influiscono direttamente anche sull’ottica di mira e sulla meno scontata balistica. Aver riprodotto con così tanta cura lo Springfield, il Mosin Nagant russo ed il Gewehr 43, ha portato la contestuale modifica della velocità del proiettile in uscita per ogni modello, obbligando conseguentemente il giocatore a imparare ad usare ogni singolo fucile come se fosse realmente un’arma unica. Ci teniamo dunque a consigliare il titolo solo se si ha intenzione di giocarlo a fondo nella sua difficoltà più elevata, non solo per avere una resa molto più realistica del prodotto, ma anche, e soprattutto, per poter apprezzare appieno il lavoro svolto dagli sviluppatori. La decisione infatti di inserire il livello di difficoltà Cadetto, nel quale i nemici saranno praticamente fermi e dove non esiste in assoluto la gravità sui proiettili, non solo la troviamo una scelta inutile ma anzi deleteria nel complesso, visto che va a snaturare per forza di cose il gioco e sminuirne la cura con il quale è stato realizzato.Questo limite lo si riscontra anche nella difficoltà Marksman, che verrà assimilata dai giocatori più esperti come un semplice e lungo tutorial. L’interfaccia nel mirino che ci indica la curva del proiettile e l’assenza del vento sono altri due fattori che limitano l’esperienza globale. Insomma, se avete intenzione di godere ogni singola sfumatura del nuovo shooter Rebellion, il livello di difficoltà Sniper Elite è l’unica scelta plausibile.Già, perché è proprio qui che il titolo riuscirà a dare il meglio di sé, con l’influenza del vento sui colpi, una balistica realistica e con ostili reattivi ad ogni minimo rumore, pronti a crivellarvi di colpi se vi scoprirete anche solo in minima parte: la vera essenza della guerra.

Trattieni il fiato. Un colpo sicuro e passa al bersaglio successivoUna delle caratteristiche che differenzia maggiormente Sniper Elite V2 dal resto delle altre produzioni similari è indubbiamente il sapiente uso della killcam, visuale che si attiverà dopo aver messo a segno un colpo incredibile. Ogni nostra uccisione verrà infatti ricompensata con un quantitativo di punti, basati sulla distanza del bersaglio, sul punto da noi colpito ed ovviamente sulla nostra furtività. Agire come un qualsiasi assaltatore a mitra spianato quindi non porterà alcun vantaggio, mentre invece aggirare il nemico alle spalle ed ucciderlo spezzandogli il collo con una rapida mossa sarà molto più remunerativo. Quando il nostro tiro sarà particolarmente spettacolare la telecamera zoomerà velocemente sul proiettile, seguendo la traiettoria e mostrando una versione a raggi x del nostro obiettivo, con tanto di organi e ossa in frantumi attraversate dal piombo rovente. Senza ombra di dubbio questa feature alza incredibilmente la spettacolarità dell’azione e durante tutta la nostra prova non l’abbiamo mai trovata eccessivamente invadente. C’è da sottolineare come questa modalità si attivi solo per i tiri veramente precisi, lasciando spazio a scene molto più veloci per i colpi di media qualità ed ignorando completamente quelli fatti da distanza ravvicinata.Alla fine di ogni missione il punteggio complessivo verrà poi registrato ed inviato a speciali leaderboard online fatte apposta per stimolare il giocatore a fare sempre meglio, fornendo inoltre un buon volore di rigiocabilità.

Guerra LampoUno dei motivi per cui vi consigliamo, ancora una volta, di giocare a livello Sniper Elite è la longevità. A Cadetto infatti potrete terminare l’intera campagna in circa tre ore e mezza, dato che sarà completamente superfluo agire di nascosto o cercare strade alternative meno battute. Alla difficoltà massima le cose cambiano radicalmente, portando la durata di ogni singola missione intorno ai sessanta minuti, garantendo così una più che discreta durata complessiva. Come valore aggiunto 505 Games ha introdotto i classici oggetti collezionabili, qui rappresentati da bottiglie di vino e barre d’oro, sparsi nei punti più impensabili delle mappe ed in grado di far letteralmente impazzire gli amanti del perfezionismo. Nel caso non foste ancora del tutto soddisfatti da quanto proposto, Sniper Elite V2 mette a disposizione tre mappe differenti da giocare in diverse opzioni multiplayer. Tra queste fanno capolino la classica modalità dove resistere ad ondate di nemici di difficoltà crescente, qui chiamata Somma Uccisioni; Bombardamento, dove sarà rischiesto di collaborare con un compagno per recuperare vari pezzi meccanici sparsi per la mappa di gioco entro un tempo limite e osservazione, studiata principalmente per poter essere usufruita da una coppia di amici affiatata.Qui infatti solo uno dei due giocatori sarà dotato di un fucile da cecchino mentre l’altro avrà solo il binocolo per taggare i nemici ed un mitra con munizioni limitate, spingendo al massimo la necessità di cooperare.Le mappe, seppur in numero ridotto sono molto vaste e con l’espediente delle classifiche online risultano un valore aggiunto alla produzione, nonostante chiaramente il reparto singleplayer rimanga il vero cuore del titolo.Non manca infine la possibilità di giocare completamente la campagna in modalità cooperativa anche se segnaliamo la mancanza di un’opzione split screen. L’unica modalità competitiva invece è riservata unicamente alle versioni PC, su cui ritorneremo prossimamente con un articolo dedicato.

Occhio alle sPalleLa scelta di utilizzare una visuale in terza persona appaga completamente, regalando scorci stupendi di una berlino distrutta, con colonne di fumo che si alzano dalle macerie dei palazzi in maniera credibile e realistica. Le ambientazioni sono spettacolari ed alcune missioni notturne riescono a suscitare davvero forti emozioni, questo è dovuto anche al fatto che l’oscurità amplifica l’ottima illuminazione dinamica profusa da torce e fiamme e va a coprire texture a onor del vero non sempre curatissime e strutture poligonali a volte sommarie. Vogliamo spendere due parole aggiuntive invece sul level design. Ad una prima e fugace occhiata questo sembrerebbe estremamente lineare ma ad un’analisi più approfondita si può notare come in realtà le strade siano piene di accessi a vie secondarie e palazzi diroccati, fornendo il pretesto perfetto per poter ideare un buon numero di tattiche differenti, il tutto nonostante il piazzamento preimpostato dei nemici. Questo fattore purtroppo fa perdere un po’ della tensione dopo le prime partite dato che si conosceranno con precisione i pattern di movimento e di attacco di russi e nazisti, permettendo di controllare in maniera molto più efficace la situazione. Più che buoni i rumori ambientali e delle armi, con bombardamenti ed esplosioni utili ad immergere il giocatore completamente nell’atmosfera bellica corredati da urla e grida dei nemici bersagliati dal nostro fuoco. Dedichiamo l’ultimo paragrafo alle animazioni, curate sia per il protagonista sia per i suoi nemici anche se qualche problema viene evidenziato durante i veloci spostamenti da acquattato, nulla che possa ad ogni modo rovinare l’eccelsa esperienza di gioco complessiva offerta da Sniper Elite V2 .

– Balistica dei fucili curata

– Ambientazioni evocative

– Killcam spettacolari

– Garantisce diversi metodi di approccio

– Quattro modalità cooperative

– IA non sempre brillante

– Tre fucili nel gioco e due nel DLC?

– Si poteva lavorare di più sulla longevità

– Multiplayer competitivo solo su PC

8.0

Sniper Elite V2 è un titolo che ci ha appassionato sin dal primo istante. Il suo più grosso limite è la volontà di voler divenire accessibile ad un pubblico più vasto, introducendo livelli di difficoltà che rischiano di danneggiare irrimediabilmente il feeling con il prodotto. Approcciando invece il titolo con la giusta mentalità e in modalità Sniper Elite si riuscirà ad ottenere un’esperienza di gioco assolutamente valida e variegata, apprezzabile anche dai giocatori più esigenti. La buona atmosfera, il più che discreto comparto tecnico e le spettacolari killcam, oltre ad una cura per i mezzi e gli armamenti davvero certosine, rendono Sniper Elite un titolo imperdibile per tutti gli amanti del cecchinaggio.

Voto Recensione di Sniper Elite V2 - Recensione


8