Recensione

Ski Racing 2006

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a cura di Luke79

C’è molta attesa per le Olimpiadi invernali di Torino, oramai manca veramente poco e questo titolo aiuta molto a sentire sempre di più l’evento, io amo sciare e giocare a Ski Racing 2006 mi ha fatto un po’ assaporare le piste e la neve fresca che sgrana sotto gli sci, in attesa di partire per la settimana bianca è stato un bel diversivo.La casa produttrice JoWood si lancia in questo seguito, forse semplicemente per passione come il sottoscritto, ma con molta più probabilità per sfruttare sul piano puramente commerciale l’interesse verso gli sport invernali che crescerà a dismisura grazie alle prossime Olimpiadi e quindi con la prospettiva di fare dei buoni guadagni ci propone questo titolo.

Un campione in erba!!!La prima cosa che ci viene chiesta di fare in Ski Racing 2006 è creare un nostro alter ego virtuale con cui dovremo cimentarci nelle varie specialità per arrivare a conquistare medaglie e gloria, ma la strada che porta al successo è piena di ostacoli e solo con costanza e allenamento riusciremo nel nostro intento.Dopo averne personalizzando aspetto e statistiche essenziali (velocità, agilità e stamina dipendono anche dalle qualità che sceglieremo in questa fase di privilegiare) ci affidiamo al comodo tutorial, che ci introduce al mondo degli sci dandoci una panoramica dei controlli che dovremo usare per portare alla ribalta il Giorgione Rocca che è in noi.Le prime impressioni in pista ci danno la sensazione di un gioco soft che strizza l’occhio all’arcade, il sistema di controllo è pronto ed efficace e si crea da subito un feeling immediato con lo sciatore. Già nella fase di tutorial però,ci si rende conto che nelle discese più impegnative e più belle del mondo sarà necessaria una certa dose di “strategia”, portando il titolo ad uno stadio maggiormente simulativo.Mi riferisco in particolare all’esigenza di utilizzare a nostro favore le pendenze lungo il percorso, soprattutto nelle prove di velocità come il super G o la discesa libera questa accorgimento farà la differenza tra una prestazione da podio ed una figuraccia, con scene penose dove andremo più lenti di una lumaca!!!Avremo diverse manovre da fare: sarà possibile frenare spigolando gli sci, saltare e attraverso l’utilizzo intelligente della stamina curvare a grande velocità, opzione molto valida per recuperare una manovra poco felice, soprattutto nelle discipline di slalom, avete presente il classico “colpo di reni”, l’effetto è quello.Sono proprio le discipline di slalom le più esaltanti, ammettiamolo infilarsi tra i pali stretti e superare una difficile tripla con il pubblico che ti acclama, ha il suo fascino.

Una discesa mozzafiato….Imparare a giocare a Ski Racing 2006 non ha presentato particolari difficoltà, grazie ad una giocabilità sorprendente e ad una curva di apprendimento ben congegnata. Tuttavia scendere con un buon tempo richiederà, per ciascuna delle discipline, pazienza e capacità di interpretazione del tracciato e l’utilizzo delle azioni (es.: uso della stamina) al momento giusto. E’ questo forse l’aspetto migliore del gioco, dotato di una eccellente giocabilità, facile nella fase di apprendimento, ma profondo quanto basta per mantenere alto nel tempo il livello di sfida proposto. Una buona dose di simulazione in più, però, non avrebbe guastato perché vi accorgerete presto che cadere è praticamente impossibile, solo sbattere contro le pareti di neve ai lati della pista ci farà mettere il “culo” per terra, anche nel dribblare le bandierine manterremo quasi sempre un incredibile equilibrio e nei rari casi di errore al massimo ci sarà un calo di velocità.Un aspetto interessante del titolo è la possibilità di competere in pista contro un avversario “ghost”, modellato su una nostra precedente performance oppure realizzato in base alla traiettoria ideale da tenere su quel preciso tracciato. Questo aiuta molto a migliorarsi e aumenta la voglia di fare sempre meglio, secondo me è una modalità di gioco fondamentale, quasi un tutorial supplementare necessario se si vuole segnare tempi da vittoria in gara.Il Campionato del Mondo è il cuore di Ski Racing 2006, sfideremo gli assi nello sci mondiale in quattro differenti discipline: discesa libera, super G, slalom gigante e slalom speciale.Buone anche le modalità multiplayer: potremo sfidare amici in carne e ossa con lo split-screen mode oppure sfidare avversari virtuali nella modalità on-line.

Un paesaggio innevato!!!Il paesaggio non è proprio così innevato, dal punto di vista tecnico infatti sono rimasto un po’ deluso, solo oramai l’immancabile motion blur e una buona resa della neve evitano un giudizio assai peggiore, perché per tutto il resto sembra un titolo di un paio di anni fa, alcune cose fanno pensare a veri e propri bug come la penetrazione dello sciatore nei bordi della pista, cmq la grafica gode di una pulizia visiva buona e risulta quindi funzionale al gioco, certo si poteva fare di più, gli stessi paesaggi sono scarni e non aiutano a creare la giusta atmosfera. Gli effetti sonori sono ricreati bene e aumentano il coinvolgimento, io adoro sentire il rumore della neve sotto gli sci!!!

– Ottima giocabilità

– Livello di sfida ben calibrato

– Divertente in singolo e in multiplayer

– Grafica datata

– Poco simulativo

7.3

Mi sono molto divertito a giocare a questo Ski Racing 2006, però amando sciare sono un po’ di parte; ciò non toglie che il titolo sia comunque ben strutturato, mi è piaciuto molto l’approccio alla gara che passa attraverso un tutorial fatto molto bene come anche competere con il “ghost” che aiuta molto a migliorarsi. In singolo od anche in multiplayer il gioco è godibile e longevo, certo non è un titolo per tutti, solo chi è mosso da profonda passione per questo sport non vorrà farselo sfuggire, però io lo consiglio anche agli altri, potrebbe essere il trampolino di lancio per chi magari vuole imparare a sciare sul serio.

Voto Recensione di Ski Racing 2006 - Recensione


7.3