Recensione

Singstar: Queen

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a cura di Zephiro

Sono poche le band musicali riuscite ad affascinare intere generazioni di appassionati ed ancora di meno lo sono quelle entrate a pieno titolo nella leggenda della musica. Se al di là del tempo e dello spazio esistesse un tempio celeste in cui potessero sedere gli immortali del Rock, sicuramente i Queen occuperebbero un posto d’onore al tavolo di questo immaginifico gotha. Spinti dal genio travolgente ed eclettico del loro leader Freddie Mercury, i Queen hanno dato vita ad un mito, plasmando il Rock attraverso interessanti e riuscite sperimentazioni. Grazie ad un sound fresco, melodie accattivanti, notevoli sovrapposizioni vocali e, non ultima, l’immensa bravura di ogni singolo elemento, i Queen hanno sbalordito il mondo della musica per oltre un ventennio. Nonostante la prematura dipartita dell’inarrivabile Freddie – scomparso nel Novembre 1991 – il gruppo inglese, infatti, ha saputo conquistare il cuore di milioni di fan in ogni angolo del globo sin dagli anni Settanta ed ancora oggi il rimpianto del loro scioglimento è un forte motivo di sconforto. Tralasciando qualche pubblicazione postuma, infatti, i restanti membri hanno deciso di comune accordo di porre fine alla loro musica, diventando così leggenda. Dopo il capitolo dedicato agli Abba, Sony cavalca l’onda dell’entusiasmo e dona al suo franchise musicale un esponente prezioso, regalando il capitolo forse più prestigioso uscito finora. Sarà sufficiente tutto ciò a rendere nuovamente coinvolgente una serie ormai fin troppo nota?

We will Rock youSin dal primo impatto il titolo SCEE riesce a catturare l’attenzione del giocatore grazie ai menu puliti ed un interfaccia gradevole,intuitiva e nel complesso molto ben organizzata; accompagnati dalle note di Breakthru in sottofondo, i riff incalzanti di Brian May non fanno che richiamare alla mente l’irresistibile sound targato Queen e far accrescere la voglia di tuffarsi immediatamente nel gioco. Chi ha già avuto modo di apprezzare il sistema di gioco ideato da SCEE sa già cosa aspettarsi, in quanto le meccaniche sono rimaste invariate; chi invece ne è completamente a digiuno non potrà che apprezzare l’immediatezza e la curva di apprendimento particolarmente dolce. Come nel più classico dei karaoke, sullo sfondo avrete il video della canzone in esecuzione, mentre in una finestra in basso scorrerà il testo indicando approssimativamente la metrica delle frasi; il tempo, invece, sarà scandito puntualmente dalla colorazione delle parole in base alla melodia. Contemporaneamente al centro dello schermo si susseguiranno barre trasparenti per guidare il giocatore sul tono e la lunghezza delle note da cantare. La barra trasparente, infatti, indicherà la linea ottimale da mantenere, mentre la barra colorata stabilirà la linea del giocatore. Va da sé che quanto più ci si mantiene vicini alla barra trasparente maggiore sarà il punteggio ottenuto, fino ad ottenere il massimo possibile facendo combaciare entrambe le barre. In particolari passaggi appariranno nella barra particolari bonus che, se seguiti opportunamente, daranno vita a punteggi ancora migliori. Un sistema semplice, facile da apprendere e stimolante come pochi grazie ai diversi livelli di difficoltà presenti. Ai livelli più facili non avrete molte difficoltà a seguire la canzone ed ottenere discreti punteggi: non è infatti richiesta una precisione assoluta dei tempi o dei toni. Salendo di livello, invece, le cose si faranno più complesse diventando a volte frustranti al massimo grado previsto, dove una piccola variazione della voce può portare a punteggi bassi, scoraggiando l’interpretazione personale del brano.

C’era una volta l’originalità…Le modalità previste sono purtroppo le stesse amate e collaudate dei capitoli precedenti, e vanno da gare contro un altro giocatore (Battaglia) o la Cpu (Assolo), ad altre in cui è necessario cooperare per ottenere i punteggi migliori (Duetto). Il succo di tutto il divertimento offerto da Singstar: Queen, è racchiuso però nella modalità (Passa il Microfono), in cui fino ad otto giocatori divisi in due squadre possono dare vita ad entusiasmanti sfide all’ultima nota. Richiamando le meccaniche tipiche dei party game, infatti, ogni squadra affronterà l’avversaria in una serie di mini-sfide, al termine delle quali sarà dato un punteggio in base alla performance di gara; la squadra vincitrice sarà, ovviamente, quella col punteggio migliore complessivamente. Il divertimento scaturito dalle varie sfide è enorme grazie alla varietà proposta che spazia dai duelli uno contro uno, fino a vere e proprie prove di abilità canora nei medley e micro-medley durante i quali i cambi di canzone repentini forzeranno i giocatori a conseguenti cambi di ritmo e tono. A tutto questo basti aggiungere la possibilità di registrare tramite Playstation Eye le proprie performance ed inserirle nell’apposita Galleria dei Media, in cui saranno salvate anche le istantanee o i playback audio.Punto di forza anche di questo capitolo,come di tutti i precedenti Singstar, è l’incredibile longevità assicurata da una tracklist espandibile a dismisura che riunisce tantissimi generi, riuscendo a soddisfare i palati dai gusti più raffinati.Attraverso il Singstore, infatti, è possibile accedere all’immensa (circa settecento canzoni) libreria virtuale di titoli, in modo facile ed intuitivo arricchendo ulteriormente la già nutrita serie di canzoni prevista in questa collection. In liena di massima tutti questi elementi potrebbero essere considerati con ben altro giudizio, ma solo se alle spalle della serie non vi fossero già numerosi episodi che, soundtrack a parte, sembrano ormai assomigliarsi fin troppo a livello di idee e meccanica.

Una tracklist da sognoTutta il fascino di Singstar si perderebbe però se la tracklist proposta non risulti essere accattivante, rivelandosi poi piatta e scialba. Affidandosi ai Queen, per fortuna, Sony ha saputo catturare appieno lo stile e la musica di uno dei gruppi più travolgenti di sempre, riuscendo nel difficile intento di accorpare in un unica compilation alcuni delle hit più applaudite della celebre band. Gran parte del sound dei Queen è racchiuso infatti nelle venticinque canzoni offerte; si va dagli esordi di Tie your mother down, dai toni frenetici e rockeggianti, alle più struggenti note di Who wants to live forever , passando per la magistrale Somebody to love e la famosissima We are the champions, per citare alcune fra le tante. Il parco brani non farà rimpiangere gli appassionati che potranno ascoltare e cantare allo stesso tempo le loro canzoni più amate, in un mix irresistibile di emozioni e divertimento. Di seguito è pubblicata la tracklist ufficiale :

•A Kind of Magic (Esclusiva PS3)•Another One Bites the Dust•Bycicle Race•Bohemian Rhapsody•Breakthru•Crazy Little Thing Called Love•Don’t Stop Me Now•Fat Bottomed Girls•Hammer to Fall (Esclusiva PS3)•I Want it All•I Want to Break Free•Innuendo•Killer Queen (Esclusiva PS3)•One Vision•Play the Game•Radio Ga Ga (Esclusiva PS3)•Somebody to Love•The Show Must Go On (Esclusiva PS3)•These Are the Days of Our Lives•Tie Your Mother Down•Under Pressure•We Are The Champions•We Will Rock You•Who Wants to Live Forever•You’re My Best Friend

Se proprio si vuol cercare il classico pelo nell’uovo potremmo criticare la scelta di alcuni dei pezzi inseriti a sfavore di altri ben più effervescenti e conosciuti, ma, per l’appunto, si tratterebbe di una lamentela pressoché banale dinnanzi a delle scelte quasi totalmente azzeccate che, è bene ribadirlo, sapranno accontentare sicuramente il pubblico.In definitiva anche se non offre nulla di nuovo sul fronte della giocabilità (non necessariamente un male), siamo certi che Singstar : Queen sia un buon esponente del genere che racchiude in sé divertimento, abilità e tanta, tantissima ottima musica. Tutti coloro che non apprezzano i Queen ed in generale chi cerca qualcosa in più a livello di contenuti ed originalità dovrebbero però valutare il prodotto con molta attenzione, a fronte di un gameplay che alla lunga potrebbe risultare scontato.

– Tracklist entusiasmante

– Tutto il fascino dei Queen

– Meccanica collaudata…

– Mancano alcuni brani storici

– Eccessiva difficoltà nei livelli avanzati

– …e povera a livello di idee

7.0

Grazie a questo capitolo di Singstar sulla celeberrima band inglese, Sony ha aggiunto un ulteriore freccia all’arco del proprio franchise musicale, più vivo che mai, anche se arrivato ad una svolta. La musica senza tempo di Freddie Mercury e soci, richiamerà i novelli cantanti di tutto il mondo, facendo vivere sulla propria pelle emozioni autentiche e divertimento sfrenato sia da soli che, soprattutto, in compagnia di amici. Il supporto offerto è come sempre ottimo, non distaccandosi dai canoni dell’intera serie in termini di modalità, opzioni e online. Consigliatissimo ai fans, che non mancheranno di entusiasmarsi dinnanzi ai loro beniamini, ma adatto anche ai neofiti che, grazie a questo capitolo, potranno godere di un gioco longevo e divertente e venire a conoscenza di alcune fra le più belle canzoni mai composte nella storia della musica. Tutti coloro che già possiedono qualche capitolo della serie potrebbero invece non essere entusiasti delle poche varianti introdotte, che in fin dei conti non risultano tali da giustificare l’acquisto senza alcuna riserva.

Voto Recensione di Singstar: Queen - Recensione


7