Recensione

SOCOM: U.S. Navy SEALs: Fireteam Bravo

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a cura di Darkzibo

La serie di Socom sbarca anche su Psp con Fireteam Bravo. Si tratta di una novità perché il gioco non è stato ripreso dagli episodi per Playstation 2 ma è un titolo completamente nuovo, con una sua storia adattata alla nera console portatile. Anche dal punto di vista del gameplay ci sono stati diversi cambiamenti per meglio adattarsi alla Psp.

A-TeamLo sfondo in cui si muovono le vicende è piuttosto semplice. Nei panni del Navy SEALs dell’esercito americano, dovrete percorrere molte zone del mondo per porre fine alle operazioni terroristiche che minacciano la Terra. Le missioni saranno delle più usali per il genere: disinnesco di bombe, salvataggio di ostacoli, recupero di informazioni e cattura di dittatori, le cose più usuali per una squadra speciale. Le 14 missioni della modalità campagna trascineranno i nostri per tutto il mondo: dal Cile all’Africa del nord, dall’Asia alla Polonia. La varietà delle zone da esplorare fa sì che la campagna in modalità solitaria sia varia quanto basta per destare l’interesse del giocatore. Purtroppo vi basteranno solo otto ore per arrivare alla fine, ma la forza di questo titolo sta nel fatto che, ogni volta, potrete riaffrontare un livello cambiando il grado di difficoltà e la tattica di lotta, visto che potrete sia attaccare in maniera diretta, sia in modo più silenzioso. La classifica finale sarà migliore se riuscirete a mantenere una furtività più redditizia. La modalità multigiocatore, vero punto di forza di Socom: Fireteam Bravo, permette a 16 persone di affrontarsi online o in modalità ad hoc. Il gioco sfrutta, così come succedeva per Ps2, le cuffie (allegate al gioco, senza sovrapprezzo) per permettervi di comunicare con i vostri compagni o per imporre comandi durante la modalità in solitario. Sono presenti anche diverse modalità: oltre al deathmatch (in singolo o con altri compagni), ci sono la demolizione e l’estrazione. La prima, ricordando un po’ Counter Strike, consiste nel mettere una bomba nella base nemica e impedire ai vostri avversari di disinnescarla. La modalità estrazione prevede uno scontro tra SEALs e terroristi. Tutto si fonda sugli ostaggi: i terroristi devono tenerli nascosti e impedire ai SEALs di liberarli, con un semplice quanto efficace effetto di realismo. Sono quindi presenti modalità in multigiocatore interessanti che, a parte alcuni scatti grafici in certe mappe, riescono a ritagliarsi un posto di rilievo rendendo giustizia alla Psp anche nella sua parte online. Una mancanza che si fa sentire è quella della schermaglia sia in singolo che multi.

Salvare il mondoLa differenza di maggior rilievo con le versioni per Ps2 è soprattutto dovuta al gameplay. La prima cosa che si nota è che nella modalità campagna sono presenti solo due personaggi anziché quattro come nelle conversioni per console maggiori. Il personaggio principale è Sandman, mentre la spalla è Lonestar, al quale potrete impartire i diversi ordini (seguire, lanciare una granata e altro ancora). Purtroppo, un difetto ricorrente è rappresentato dal fatto che dovrete impartire quasi sempre gli ordini per due volte dato che il nostro aiutante rischia di restare spesso bloccato da un muro. Questi problemi di intelligenza artificiale riguardano anche gli avversari che sembrano restare sordi anche nelle situazioni più concitate dove, per ironia della sorte, resteranno fermi a subire l’attacco nemico, con incapacità di individuare e distruggere l’origine di tale attacco. Un difetto ben evidente ma che non risulta molto diverso da quanto visto nelle conversioni per Playstation 2. L’azione ha grande importanze in Fireteam Bravo e gli sviluppatori hanno scelto di facilitare il vostro compito inserendo un sistema di puntamento semi automatico. Pressando un semplice tasto potrete puntare un nemico in modo da averlo sotto mira, pronto a subire la vostra raffica. Di sicuro non aspettatevi un metodo di puntamento come quello di GTA in cui siete dei cecchini infallibili. In Socom dovrete restare per un attimo immobili in modo da sparare un colpo letale. Nel caso abbiate SOCOM 3 su Playstation 2, poterete connettere la Psp in modo da scambiare dati e sbloccare extra di diverso genere e influenzare in qualche modo le missioni. Una divertente alternativa, anche se si tratta di un’evidente operazione di marketing che prevede di far acquistare entrambi i titoli.

Cartoline dal mondoPer quanto riguarda la grafica, si può notare come le capacità della Psp siano state sfruttate al meglio, con ambientazioni diverse e di alto dettaglio, con molti particolari. I protagonisti sono dotati di texture ben definite e attrezzati con il solito materiale di assalto. In alcune mappe si può notare qualche scatto, dovuto ai caricamenti, ma niente di inficiante. Per quanto riguarda il sonoro, le musiche sono ritmate e capaci di inserirsi all’interno del contesto di gioco, mentre il doppiaggio italiano è di buona fattura. Gli effetti sonori si gustano di più con le cuffie dato che riescono a coinvolgere il giocatore, che sembrerà circondato dal rumore dei proiettili e dalle urla dei nemici.

– Multiplayer online con 16 giocatori

– Comandi vocali

– Azione immediata

– Tante ambientazioni

– I.A. poco elaborata

– Lonestar è un emerito imbecille

7.3

La linfa vitale che scorre in Fireteam Bravo è sostanzialmente quella del multiplayer che prevede una modalità online anche cooperativa. La modalità in singolo è sì articolata in 14 missioni, ma spesso pecca della scarsa intelligenza artificiale del proprio coprotagonista e dei nemici che a volte si presenteranno come veri e propri imbecilli virtuali. Di buono ci sono le cuffie comprese nel prezzo che vi permetteranno di comunicare con altri giocatori tramite la modalità online o di impartire ordini. Se avete apprezzato gli episodi per Playstation 2, troverete in questo titolo una buona alternativa, ricca di maggiore azione e immediatezza, come è, in fondo, richiesto ai giochi portatili. SOCOM per Psp presenta qualche difetto ma, in poco tempo, saprete sorvolare. Per una versione perfezionata aspettiamo il seguito, che è già in cantiere.

Voto Recensione di SOCOM: U.S. Navy SEALs: Fireteam Bravo - Recensione


7.3