Anteprima

SOCOM 4

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a cura di Pregianza

Non si può certo dire che alla Zipper Interactive se ne stiano con le mani in mano. Dopo MAG, Il team americano è infatti già al lavoro su una nuova esclusiva per Playstation 3, SOCOM 4.Dopo l’annuncio ufficiale Sony aveva promesso una dimostrazione estensiva del gioco in occasione del GDC 2010 e la possibilità di testare il nuovo schema di controllo con il Playstation Move. Proprio così, oltre al caro vecchio Dual Shock, la demo di SOCOM 4 presentata supportava il nuovo motion controller su cui si è basata tutta la conferenza stampa della casa giapponese. Stando a quanto detto durante la presentazione da Scott Rohde (vice presidente dello sviluppo prodotti di Sony) il Move è un ottimo modo per rendere giochi solitamente indirizzati agli hardcore gamer più accessibili al grande pubblico.

In cinque a fare la guerraIl quarto capitolo di SOCOM ci mette nei panni di un comandante NATO, a capo di una squadra di 5 specialisti, spedito a combattere nel sud-est asiatico. Inutile dire che ben presto le cose si mettono male e il nostro squadrone di super soldati si ritrova senza alleati dietro le linee nemiche .Zipper ha promesso una campagna single player da cardiopalma, alla quale non mancherà varietà, momenti spettacolari e ambientazioni che spazieranno da villaggi e cittadine a spiagge, giungle e zone montagnose. La demo mostrata si svolgeva in un piccolo villaggio dove edifici e coperture erano parzialmente distruttibili: sarà interessante vedere se e quanto questo influirà sull’esperienza di gioco a prodotto finito.Le missioni saranno quattordici per una durata complessiva di circa dodici ore, inoltre il team dei Navy Seals dovrà procurarsi armi e suppellettili direttamente sul campo, poichè tagliato fuori dal quartier generale. Non si sono viste scene animate nella demo ma sembra che siano stati scritturati attori veri per rendere l’esperienza più cinematografica (con un sistema di motion capture dei volti simile a quello visto in Uncharted 2).Tutto questo non significa che si siano dimenticati della componente multiplayer sia chiaro. La serie SOCOM si è da sempre focalizzata molto sul multiplayer, suo maggiore punto di forza. Per ora si sa solo che il gioco supporterà partite online fino a trentadue giocatori ma gli sviluppatori hanno promesso al più presto succose news riguardanti le varie modalità. I programmatori hanno tra l’altro rassicurato i fan di MAG affermando che, pur essendo impegnati a sviluppare il nuovo titolo, non abbandoneranno minimamente il supporto e lo sviluppo del loro shooter online.

Guarda mamma, uso il mitra con una mano sola!La demo presentata al GDC era semplice ma comunque di ottima qualità. Il gioco è apparso tecnicamente buono, sia dal punto di vista grafico che da quello dell’intelligenza artificiale dei nemici. Su quest’ultima i programmatori si sono concentrati molto e nel prodotto finito vedremo avversari applicare strategie di attacco e copertura piuttosto complesse. Per competere con loro il giocatore avrà dalla sua un sistema di controllo molto intuitivo. Con il dual shock i comandi sono quelli tipici da sparatutto in terza persona: il protagonista si muove e mira utilizzando gli stick analogici che, premendo il bottone dedicato alla “modalità comandante”, permettono anche di impartire ordini alla squadra in tempo reale. Questo sistema aggiunge un pizzico di strategia al gameplay e, se l’IA dei nemici sarà davvero avanzata come previsto, padroneggiarlo risulterà indispensabile.Il controllo con il Move è sostanzialmente simile: per muoversi si utilizza una periferica molto simile al Nunchuk del Nintendo Wii mentre per mirare si usa il puntatore. La responsività del controller è ottima ma il tutto è parso un po’ forzato. Il Move segue i movimenti alla perfezione ma mirare col Joypad è comunque più semplice e preciso, inoltre per ruotare il personaggio è necessario puntarlo al limite dello schermo visto che il mirino non è fisso al centro, cosa questa che rende il tutto un po’ goffo.

– Dopo MAG ci aspettiamo grandi cose dal multiplayer di SOCOM.

– Il sistema di controllo della squadra sembra facile da usare e intuitivo.

– Grande attenzione alla campagna singleplayer.

– L’implementazione del Move è interessante.

Al recente GDC SOCOM 4 ha lasciato un’ottima impressione. I ragazzi della Zipper sanno ciò che fanno e sono perfettamente in grado di sfornare un piccolo capolavoro. La possibilità di utilizzare il Playstation Move non sembra aggiungere molto al gioco (se si esclude la succitata possibile apertura di Sony a un mercato più ampio di utenti) ma è presto per dirlo. Si tratta comunque di un aggiunta gradita e, considerando che siamo ancora nella fase iniziale di sviluppo, potrebbe anche riservare qualche sorpresa in futuro. Insomma fan della serie e amanti degli sparatutto in generale hanno ottime motivazioni per restare in trepidante attesa, SOCOM ha delle notevoli potenzialità.