Anteprima

SEGA Mega Drive Ultimate Collection

Avatar

a cura di Star Platinum

Tutto ciò che viene ormai definito come retrogame può essere idealmente identificato come una riproposizione, attraverso numerosi canali di distribuzione, di tutti quei titoli che ad oggi è possibile giocare in versione fedele all’originale o con modifiche, più o meno rilevanti, principalmente legate al comparto tecnico rispetto alle caratteristiche originarie. Il fascino di questi prodotti è spesso legato ai ricordi di ogni gamers e ad un senso di nostalgia che nasce però da valori di base ben radicati, quali ad esempio un’elevata giocabilità, un divertimento senza mezzi termini e perfino delle meccaniche che, per quanto classiche, risultano ancor oggi ben più solide di altre attuali, a dimostrazione che il mercato videoludico è sempre stato contraddistinto da titoli di altissimo livello anche in passato. Se siete tra quei fortunati che hanno potuto assaporare la gloriosa epoca dei 16-bit, forse avrete trovato ciò che fa per voi.

Un ritorno in grande stile per SEGAL’idea di proporre grandi classici del passato può essere letta infatti sotto molteplici punti di vista, tra cui sarebbe poco obiettivo nascondere più d’una motivazione di tipo commerciale. Tuttavia, il fatto che dietro a questo progetto ci sia uno dei maggiori colossi presenti nel mercato videoludico fin dalle sue origini, ossia quella SEGA ancor oggi rimpianta da innumerevoli appassionati, porta a considerare il prodotto in questione non come un come una semplice collection, ma come un tentativo di presentare molti grandi classici (dovrebbero essere 40 in totale) in forma ottimizzata per rendere le esperienze di gioco appaganti anche sull’ammiraglia Sony. Di sicuro l’architettura hardware della PS3 è stata progettata per far girare ben altri prodotti, ma l’esperimento in questione dovrebbe risultare interessante in virtù della quantità e quantità dei giochi presenti. Nonostante la lista sia ancora suscettibile di cambiamenti, poiché la data di pubblicazione di SEGA Mega Drive Ultimate Collection resta ancora ad periodo indefinito del 2009, appare certa la presenza di grandi capolavori first party della storia Sega quali ad esempio la serie Sonic, Alien Storm, Space Harrier, Streets of Rage, Ecco The Dolphin e molti altri ancora. Ogni versione però, a quanto pare non è stata semplicemente inserita come era in origine, ma dovrebbe contare della correzione di alcuni difetti, oltre che di un miglioramento dal punto di vista tecnico. Pur non essendoci state conferme ufficiali a riguardo, appare infatti molto probabile e necessario un restyling grafico massiccio in grado di permettere il supporto ad una risoluzione di 720p, cosa che renderebbe molto più che interessanti anche prodotti sulla carta poco attraenti e parecchio datati.

Il passato si rinnovaOltre alle probabili novità che interesseranno ciascun titolo dal punto di vista tecnico, è importante sottolineare il valore di questa raccolta anche dal punto di vista del divertimento in modalità multigiocatore, poiché più di un titolo dovrebbe consentire il gioco per due persone e sarà interessante capire come interverranno in tal senso gli sviluppatori e se saranno introdotte novità importanti quali ad esempio il supporto online. Di sicuro sono concrete le possibilità che il servizio PSN supporti questo prodotto attraverso aggiornamenti e contenuti extra, ma non è stato ancora comunicato in che modo. Per quanto riguarda la varietà, premesso che il numero di giochi a disposizione appare decisamente elevato e dovrebbe soddisfare i gusti di ogni appassionato, è ancora da stabilire quanto potrà essere valido il bilanciamento tecnico e qualitativo dei singoli prodotti, che se non ottimizzato porterebbe a risultati non certo positivi ed appaganti in termini di divertimento.Dal punto di vista tecnico la speranza è che il lavoro venga svolto nel migliore dei modi, attraverso un utilizzo ragionato delle potenzialità tecniche di cui dispone la PS3. La presenza di numerosi titoli arcade di elevato spessore, con l’inclusione anche di alcuni titoli dall’elevato carisma dovrebbe fare il resto, permettendo di mettere le mani (si spera a prezzo ridotto) su una raccolta non destinata ai soli appassionati di retrogame, ma all’intero popolo videoludico. Resta da capire quanto un prodotto del genere possa far presa sull’utenza PS3 e come alcune meccaniche potrebbero riuscire a risultare interessanti al giorno d’oggi, soprattutto per chi è ormai abituato a gameplay più articolati e complessi, ma ciò non toglie che l’elevato livello di sfida della maggior parte dei titoli proposti potrebbe valere da solo un buon incentivo per avvicinarsi a questo prodotto.

Considerazioni finali

Finalmente i sogni di tutti i gamers di vecchia data (e non soltanto loro) potrebbero presto divenire realtà, grazie a questo titolo che si annuncia interessante e potenzialmente in grado di far rivivere tutta la gioia ed il divertimento dei bei tempi, quando il mercato videoludico non era ancora governato da interessi economici così estesi e tutto era pensato per il puro e semplice divertimento.

L’idea di proporre così tanti grandi capolavori ha un potenziale immenso, e se il tutto non si limiterà a una semplice raccolta, ma sarà abbinato all’introduzione di nuovi elementi ludici, potremmo dover fare i conti con una delle più gradite sorprese del 2009. Sarà il tempo a dirlo.