Anteprima

SBK X

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a cura di Folken

Milestone non è di certo una software house che necessita di presentazioni, soprattutto per noi italiani e per gli amanti dei titoli di corse. Sin dal lontano 1995 ci delizia infatti con titoli arcade o simulazioni tutti dedicati a noi fan delle quattro o due ruote. La serie Superbike riuscì sin dal proprio esordio a catalizzare l’attenzione grazie all’altissimo livello simulativo che era in grado di garantire e all’impatto grafico all’epoca impressionante. Gli ultimi capitoli si sono rivelati dei buoni prodotti, ma non quei capolavori che i fan attendono, ma con questo SBK X le cose potrebbero essere destinate finalmente a cambiare.

Un nuovo inizioAtteso per il mese di maggio, questo nuovo Superbike tenterà di migliorare quanto di buono visto nell’episodio dedicato alla stagione passata e aggiungerà alla già ricca offerta, diverse novità decisamente interessanti. Grazie al codice preview in versione Playstation 3, abbiamo potuto finalmente testare con mano il lavoro fatto fin’ora dalla software house italiana. Il menu iniziale ci pone da subito di fronte alla scelta tra modalità Arcade e Simulazione, affiancate dall’accesso alla sezione dedicata al multiplayer. Nelle intenzioni degli sviluppatori, in questo nuovo SBK X la modalità arcade dovrebbe rappresentare una sorta di gioco a sé stante, realizzata con in mente i grandi classici da sala di SEGA. Una volta avviata la partita, una nuova schermata ci presenterà diverse opzioni: gara veloce, carriera, sfida a tempo e piloti. Quest’ultima vi permetterà di creare un vostro alter ego personalizzato in diversi dettagli da utilizzare poi in tutte le gare, ma in particolar modo quando inizierete una nuova carriera. Questa, come prevedibile, vi catapulterà nel mondo delle corse su due ruote, ponendovi all’inizio della vostra strada verso il successo e, a partire dalle Superstock e passando per le Supersport, arriverete finalmente alla categoria superiore delle Superbike, guadagnandovi il favore di sponsor, scuderie e pubblico a suon di vittorie. Progredendo vi saranno inoltre proposti diversi contratti opzionali grazie ai quali ottenere più punti utili per migliorare il vostro personaggio sia nell’aspetto sia nelle prestazioni. Parallela alla modalità carriera giocabile se sceglierete lo stile simulativo, vi è quella storia nel caso preferiate invece l’approccio arcade. Questa è una versione semplificata della prima, ma che raccontandovi una semplice trama, vi farà ancora una volta partire dalle categorie più basse per giungere fino ai campionati più importanti. Tornando alla modalità simulazione, ogni week-end di gara contemplerà una fase di gestione della moto nei box del vostro team. Attraverso un intrigante sistema di domande e risposte potrete condividere con i tecnici le impressioni ricevute durante i giri di prova così che i meccanici possano apportare le giuste modifiche. E’ comunque presente tutta una serie di menu piuttosto approfonditi tramite i quali agire direttamente sui settaggi. L’impressione è che, grazie ai due diversi approcci, sia un normale appassionato che vuole approfondire le proprie conoscenze sul mondo delle moto che invece il fan più incallito che vive a pane e telemetria, potranno godere delle diverse sfaccettature dell’eccellente modello simulativo di SBK X.

Equilibri precariUna volta in gara, il titolo Milestone si è dimostrato nel corso della nostra prova, piuttosto cambiato. Giocato in modalità simulazione, il modello di guida restituisce ottime sensazioni, con una moto perfettamente gestibile tramite il pad ma allo stesso tempo in grado di mettere alla prova il pilota. Pesante e non facile da manovrare in curva, nervosa nella tenuta di strada e dall’equilibrio precario, ogni due ruote che cavalcherete restituisce sensazioni decisamente autentiche. Gli sviluppatori hanno implementato tre diversi livelli di simulazione, così da permettere a chiunque di avvicinarsi a quella che è senz’altro la modalità più interessante e approfondita del gioco. Questi diversi gradi di realismo introducono alcune varianti, quali l’usura del mezzo o eventuali infortuni che il pilota potrebbe riportare in seguito a una caduta, che a seconda della gravità in alcune occasioni vi costringeranno a rinunciare alla gara. Tra gli elementi simulativi introdotti va senz’altro citata l’interessante feature che vede l’asfalto gommarsi giro dopo giro, così che seguire la traiettoria vi garantirà una maggiore aderenza alla pista. Ciò risulterà ancora più evidente in caso di gare sul bagnato, nelle quali vedrete la sezione di pista percorsa dagli avversari asciugarsi un poco alla volta. Pad alla mano, questa nuova caratteristica funziona molto bene restituendo realisticamente la giusta sensazione di differente aderenza. La modalità arcade si pone invece all’estremo opposto, accentuando enormemente la manovrabilità del mezzo e anche la velocità dello stesso oltre che facendo comparire sulla pista una scia colorata al fine di guidarvi sulla giusta traiettoria. A farvi sentire in un cabinato da sala giochi, ci penseranno un pulsante per il turbo da usare in rettilineo e la curiosa possibilità di affrontare le curve in derapata. Giocato così, SBK X risulta sicuramente divertente ed immediato e allo stesso ben calibrato, in quanto gli avversari riusciranno a darvi del filo da torcere. In definitiva, un’aggiunta alla folta lista di opzioni che il titolo presenta in grado sia di far avvicinare al gioco nuove leve, che di permettere ai veterani di sbollire un po’ di frustrazione dopo l’ennesima caduta nelle gare simulative. Siamo riusciti anche a partecipare ad una breve sessione online e non possiamo che notare un net code già ben ottimizzato che dovrebbe garantire nella versione finale a sedici giocatori di tutto il mondo di confrontarsi nelle varie modalità proposte. Queste comprenderanno la possibilità di partecipare immediatamente alla prima competizione disponibile, organizzare una stanza per competere in una gara veloce, confrontarsi sui tempi migliori ed in fine concorrere in veri e propri tornei. La scelta di sfruttare un sistema peer-to-peer dovrebbe inoltre garantire quell’affidabilità che gli stessi sviluppatori hanno riconosciuto mancare nel loro precedente lavoro.Da un punto di vista squisitamente tecnico, lasciando come di consueto ogni valutazione a quando avremo in mano la versione definitiva del codice, ci possiamo sbilanciare nel dire che il nuovo motore grafico confezionato da Milestone è già da ora capace di restituire a schermo una buona resa grafica. I modelli di moto e piloti sono ottimamente realizzati, mentre i tracciati richiedono ancora di un po’ di lavoro dal punto di vista del livello di dettaglio, non del tutto soddisfacente. Ottima l’illuminazione e relativa generazione di ombre sull’asfalto, mentre, come già accadeva nello scorso episodio, la resa delle gare sul bagnato è ancora eccellente.

– Modello simulativo convincente

– Graficamente valido

– Ricco di modalità

SBK X è un titolo decisamente promettente. Il modello di guida della modalità simulazione è già in questa versione non definitiva, ben studiato e in grado di restituire ottime sensazioni all’amante delle corse. I tre diversi gradi si realismo dovrebbero inoltre garantire una curva di apprendimento sufficientemente morbida che, unita alla gestione dei settaggi del mezzo, garantirà al gioco una profondità davvero notevole. Non possiamo dire lo stesso della modalità arcade, che con la sua esagerazione ci ha un po’ spiazzati, ma che nel prodotto finale potrebbe effettivamente risultare un buon complemento adatto sia ai novizi che ai patiti delle due ruote. Convincente anche l’aspetto estetico, che se verrà graziato del giusto lavoro di pulizia, si attesterà sicuramente tra i migliori della categoria. Appuntamento fissato per la fine di maggio, quindi, con l’immancabile recensione completa, restate con noi.