Recensione

Rapala Pro Fishing

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a cura di Redazione SpazioGames

Mi trovo a commentare un gioco di pesca, sport che non ha molto seguito in campo videoludico e quindi si tratta di un settore abbastanza bistrattato. Questo nuovo prodotto però non riesce di certo a farci cambiare idea ed anzi sembra affossare ancora di più il genere che sai tempi dei giochi per Dreamcast della Sega non presenta nulla di molto divertente. Andiamo però con ordine.

Chi dorme non piglia pesciAllora sveglia all’alba, perché chi dorme non piglia pesci e tuffiamoci subito nel magio mondo che ci vedrà pescatori esperti…od in erba. Ci sono due modalità di gioco, la pesca libera, con ben 20 ambientazioni disponibili ognuna con diverse tipologie di pesci e fondali, e la modalità carriera dove dovremmo sempre gareggiare sulle suddette ambientazioni, ora dovendo catturare diversi tipi di pesci, oppure cercare di prenderne di un tipo di taglia davvero notevole, o riempire il più possibile il proprio retino etc… Ogni volta che supereremo una prova passeremo alla successiva e verremo premiati da nuove esche, canne da pesca, lenze fino ad arrivare a sbloccare il Delta del Danubio e l’Amazzonia, luoghi incantevoli e suggestivi per poter dedicarci alla pesca di esemplari davvero rari.

Pesci, pesci e ancora pesciIl gioco offre davvero molte varietà di pesci. Cat Fish, Silver Salmon, King Salmon, Muskie, Walleye, Crappie, Rainbow Trout, e svariate tipologie di BASS. Ogni tipo di pesce gradisce differenti esche che dovranno essere usate, a seconda dei tre livelli di difficoltà (facile, media, difficile), nel giusto modo per poter attrarre la preda. Nel livello più difficile bisogna essere dei veri esperti perché anche la variazione di colore o grandezza dell’esca è davvero fondamentale se si vuole riuscire a pescare qualcosa.

Licenza RapalaLa molto gradita licenza Rapala mostra i suoi frutti sulla giocabilità del prodotto, che rende l’esperienza di pesca molto realistica inserendo però troppi elementi di contorno che possono complicare la vita ai più come la frizione sul mulinello, svariate lunghezze di canne da pesca ed un’ottima ricreazione dei movimenti delle esche sott’acqua. Graficamente il prodotto è davvero di scarso livello, se pensiamo che siamo su una PS2 e non su una console a 32-bit; non mancano dei bugs che comunque non influiscono sulla giocabilità del prodotto ma danno fastidio e dimostrano una poca cura nei dettagli da parte dei programmatori. Però, d’altro canto, l’elevato numero di combinazioni possibili (tipi, grandezze e colorazioni) delle esche non da al giocatore la possibilità di variare poi molto i suoi stili di pesca in quanto ci ritroveremo ad usare sempre pesciolini finti marchiati RAPALA e c’è una totale assenza di tutti gli altri tipi di esche quali coreani (o vermi finti), mosche e esche d’altro genere come sono presenti in altri giochi. Questa è la pecca più grande che si può riscontrare a causa della licenza ufficiale, ovvero la troppa ripetitività e quindi tecnicismo nel pescare.

Bilancio del giocoIl gioco è comunque da racchiudere tra quelli mediocri che girano ormai in quantità su Playstation 2, anche se la libertà di movimento sarà totale, in quanto potremmo spostarci liberamente sui luoghi di pesca con la nostra barca, scegliere liberamente i luoghi dove tentare la fortuna e aspettare pazientemente che le esche e le nostre tecniche di pesca portino i loro frutti. Inoltre c’è un discreto consigliere con noi in barca che ci suggerirà di volta in volta se l’esca che stiamo usando è efficace, impartirà inoltre consigli su dove lanciare e come recuperare e quindi catturare il pesce abboccato, un bell’aiuto per chi di pesca è un novizio. E’ poi molto gradita anche la presenza di una sezione guida tutta in inglese di tutte le esche, canne da pesca e un prontuario di consigli di professionisti riguardanti condizioni climatiche, tecniche di pesca etc…Come già detto in precedenza l’esperienza di pesca è comunque discreta e poco coinvolgente, facendovi ritrovare presto a dover battagliare con pesci di grandi dimensioni che porteranno molta frustrazione ai novizi e non solo a causa della mal calibrazione del livello di difficoltà, fare attenzione alle lenze che si rompono e pesci che si slamano, giocare con la frizione e spostare la canna per aumentare o diminuire la tensione della lenza. Molto più complicata e poco divertente inoltre tutta la fase del lancio che, diversamente da ogni altro gioco di pesca, è tutta manuale anziché automatica e quindi scoraggerà i più anche se con un po’ di pratica il tutto migliora. Mentre si pesca si possono usare angolature delle telecamere personalizzabili, scegliendo o meno di poter vedere battaglie e movimenti delle esche da sott’acqua o dal punto di vista del pescatore. Graficamente è un titolo mediocre, i pesci sono ben proporzionati, le esche sono davvero fenomenali sia nella realizzazione grafica che tecnica, i fondali sono scarni e poco dettagliati, per il resto gli effetti grafici quali pioggia o sole sono tutti mediocri e non rendono bene l’idea generale che si può avere con essi visti da sotto la superficie dell’acqua. I record verranno ricordati con tanto di foto ricordo, sfogliabili nell’apposito menu. Menu che purtroppo non è curato come si vorrebbe, specialmente nella consultazione della cassetta da pesca dove tutto poteva essere più chiaro, dividendo per esempio le esche tipo (affondanti, di profondità, di superficie, etc…).

– Possibilità di muoversi sul luogo di pesca

– La licenza Rapala…

– …la licenza Rapala

– Presenta bug grafici

6.0

Rapala Pro Fishing si presenta come un mediocre gioco di pesca, consigliato agli appassionati ma che non riesce in nessun modo ad emergere od a divertire come giochi più classici come quelli della serie Sega per Dreamcast. Certamente è un prodotto migliorabile e la cura nei menu non è quella più adatta…se amate la pesca vi consigliamo di provarlo prima di un eventuale acquisto.

Recensione a cura di Prulla

Voto Recensione di Rapala Pro Fishing - Recensione


6