Recensione

Race: The Official WTCC Game

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a cura di Raiden

Dai creatori della serie GTR, che tanto successo ha riscosso tra i giocatori di racing games simulativi in rete, ecco un nuovo gioco basato sul campionato WTCC, con macchine e piloti ufficiali e un discreto numero di circuiti sui quali gareggiare. L’intento degli sviluppatori di SimBin è quello di offrire ai giocatori un’esperienza che non si discosti molto dal celebre GTR e GTR2 (che contano ancora un buon numero di proseliti online), e che possa coinvolgere gli appassionati del campionato WTCC, spesso trascurato dal mondo dei videogames a favore di Formula1, Rally et similia.

Si comincia…Una volta installato il gioco (è necessaria la piattaforma Steam di Valve), verremo catapultati all’interno del menu dall’interfaccia semplice, immediata e spartana. Senza troppi fronzoli SimBin preferisce lasciar spazio ad una buona simulazione automobilistica concedendo solo un’interfaccia di menu semplice e intuitiva piuttosto che bella da vedere. Potremo scegliere tra una gara rapida da 2 giri, un weekend di gara che consta di 2 sessioni di prova, la qualifica e gara 1 e 2, un campionato e la modalità multiplayer online, immancabile e molto spesso chiodo fisso degli appassionati di racing games che vogliano mettere alla prova le proprie abilità, misurandosi con altri sfidanti. Prima di iniziare a sfrecciare sui circuiti, è possibile impostare i controlli del gioco. E’ caldamente consigliato un buon volante, ma chi ne fosse sprovvisto o chi non amasse utilizzare tale periferica, può ricorrere ad un’ottima personalizzazione dei controlli, riconfigurabili da cima a fondo; il sistema di controllo offre persino la possibilità di utilizzare come comando di sterzo il mouse, scelta, questa, che potrebbe forse rivelarsi la più azzeccata in mancanza di altre periferiche che offrano un’esperienza di gioco più simulativa. E’ possibile anche effettuare una serie di scelte che garantiscano un’esperienza videoludica più completa: si può regolare il force feedback, la risposta diretta o ritardata dello sterzo, l’efficacia del freno, la forza dell’acceleratore, la latenza, il livello di inerzia, e via dicendo. Non mancherà, per i cultori della guida, una serie di impostazioni che permettano di regolare il modo in cui la vettura si rapporta con l’asfalto: parametri di battuta, barre antirollio ed estensione influiranno decisamente sulla vettura utilizzata, giocoforza sarà dunque il voler andare alla ricerca di un’impostazione ottimale che possa garantire un giusto compromesso tra stabilità e prestazioni.Ogni scelta che effettueremo sulla vettura e sulla dinamica di gioco, influenzerà ovviamente anche i vari tipi di gara a cui prenderemo parte: nelle qualifiche potremo decidere di adottare una serie di misure ed effettuare delle scelte che siano adatte a realizzare il miglior tempo in considerazione del fatto che saremo soli a correre sul tracciato; durante le gare invece, potremo pensare ad un atteggiamento ora difensivo, ora più aggressivo (a seconda del tipo di vettura utilizzata e della posizione occupata in seguito alle qualifiche), considerando come determinanti i fattori sopra descritti in relazione alle caratteristiche da scegliere nell’impostare l’automobile.

In bella mostra…Le vetture a nostra disposizione sono tutte riprodotte in maniera abbastanza fedele alle controparti reali ed esse sono, nello specifico: Alfa Romeo 156, Bmw 320i, Seat Leon, Chevrolet Lancetti, Honda Accord, Peugeot 407. Da tenere in considerazione è anche la Mini Cooper, a cui è dedicato un intero campionato monomarca.A queste splendide automobili si aggiungano anche le vecchie glorie di fine anni ottanta, la BMW M3 e Alfa Romeo 75 con cui rivivere i campionati del 1987.I circuiti a nostra disposizione sono dieci in totale, ma inizialmente potremo prendere parte alle nostre competizioni soltanto in cinque di essi: Monza, Magny Cours, Valencia, Brno e Instanbul. Gli altri tracciati, quello di Curtiba in Brasile, quello di Puebla in Messico, di Brands Hatch in Inghilterra, di Oschersleben in Germania e quello di Macau, saranno giocabili solo dopo averli sbloccati.Ogni gara consta solitamente di circa 10 giri e sono divise in gara 1 e gara 2 (quest’ultima prevede la griglia invertita) e comporta un notevole sforzo e una non indifferente abilità per poter essere portata a termine con successo. Durante ogni fase della competizione infatti bisognerà prestare particolare attenzione alle “necessità” della nostra autovettura, dal consumo degli pneumatici al danneggiamento della carrozzeria, dalle penalizzazioni a cui si può andar incontro, al ritiro forzato per aver subito troppi danni, passando per i guasti tecnici, come la rottura del propulsore a causa del suo surriscaldamento per aver scalato di marce troppo rapidamente e per finire alla difficoltà, talvolta estrema, dei sorpassi.

All’altezza di GTR 2?Considerando il grande successo riscosso con i due capitoli di GTR, non poteva mancare un racing game avvincente e simulativo che fosse dedicato agli appassionati di WTCC. Il gioco in generale è abbastanza convincente, ma si sa, un redattore che si rispetti deve mettere in risalto i pregi si, ma, ahimè, anche i difetti di un titolo preso in esame. Race si presenta in una veste grafica non troppo esaltante poiché per quanto i modelli delle auto possano essere decentemente riprodotti e piuttosto fedeli alle controparti reali, i circuiti sembrano essere davvero troppo scarni e privi di profondità. Spesso il giocatore avrà l’impressione di correre su lande desolate, i cui dettagli sono ridotti ai minimi termini, quasi come se il gioco altro non fosse che una versione “economica” o, per dirla in altri termini “meno esosa” di GTR 2, come se fosse “il GTR 2 che anche i PC di medio livello possano far girare”. La SimBin insomma, ci da motivo di pensare che Race sia nient’altro che la “versione base” di GTR 2 e per certi versi la conferma arriva da alcune texture poco pulite e sicuramente non troppo belle da vedere (provate il circuito di Macau e poi mi direte). Come accennato nel paragrafo precedente, se la cavano meglio le vetture, realizzate decentemente, con cura per i particolari, anche se appaiono prive dei riflessi in tempo reale dell’ambiente circostante. Da rivedere sono anche i danni generati da uno scontro, non molto realistici, considerando che andando ad impattare contro un muro a più di 150 Km/h, il massimo che può succedere è che si stacchi il paraurti, con il conseguente ed inevitabile rammarico degli amanti della simulazione estrema che invece, anche a costo di perdere la gara per troppi danni subiti, preferirebbero vedere fuoco e fiamme e la propria vettura ridotta ad un ammasso di rottami. Alcuni effetti grafici invece godono di una resa grafica davvero notevole, a dispetto del contesto altalenante in cui sono inseriti. Stiamo parlando della polvere, delle precipitazioni e gli eventi atmosferici in genere, di fattura superiore persino alla nostra “pietra di paragone” GTR 2. Una menzione particolare spetta ai cockpit interni delle auto, impeccabili, precisi in ogni dettaglio ed estremamente curati, dal tachimetro ai tergicristalli, dal cambio al volante e così via. Il sonoro è piuttosto ben realizzato, coinvolgente al punto giusto. Piuttosto realistici i rombi dei motori, e tutti gli altri suoni e rumori contribuiscono ad offrire una buona esperienza simulativa.

HARDWARE

Requisiti Minimi:

* Processore: Pentium 4 1.7 Ghz * RAM: 512 MB * Scheda Video: Compatibile DirectX9 128 MB * Spazio su disco: 2.5 GB

Requisiti Consigliati:

* Processore: Pentium 4 3.0 Ghz * RAM: 1 GB * Scheda Video: Compatibile DirectX9 con 256 MB * Spazio su disco: 3.0 GB

MULTIPLAYER

La modalità multiplayer, immancabile in un gioco di corse della Simbin, consente di sfidare altri giocatori via LAN e Internet fino a 27 piloti contemporaneamente. Si può decidere di utilizzare anche dei bot gestiti dal computer in mancanza di giocatori. Da segnalare alcuni problemi di lag, piuttosto frequenti, soprattutto su server stranieri e, a tal proposito, si spera in una patch ufficiale che possa correggere questo fastidioso problema.

– Licenze ufficiali WTCC

– Modalità online multigiocatore entusiasmante…

– …ma con qualche evidente difetto di lag

– Grafica talvolta non all’altezza

7.0

Race The WTCC Game, gode della licenza ufficiale del campionato WTCC per la gioia degli amanti di questa affascinante competizione in cui a farla da padrone non è solo l’alta velocità e la perizia tecnica con cui scegliere le caratteristiche della propria vettura prima di gettarsi nella competizione, ma anche una buona dose di tenacia e di carattere. L’ultima fatica degli sviluppatori di SimBin poteva forse essere un tantino più curata dal punto di vista grafico e mostrarsi così ai livelli del “fratello” GTR 2 che ancora impazza sulla rete in modalità multigiocatore.

Consigliamo comunque l’acquisto del gioco, convinti di poter contare su una modalità online davvero ben realizzata e sull’aspetto altamente simulativo del titolo.

Voto Recensione di Race: The Official WTCC Game - Recensione


7