RACE Pro

Road to the next-genBasta nominare la software-house svedese SimBin, per far tornare alla mente lo spiacevole evento che portò alla cancellazione di GTR2 su Xbox 360, perché considerato poco redditizio a causa dell’eccessivo livello di simulazione del prodotto stesso che avrebbe giocoforza ridotto il numero dei possibili acquirenti.E’ notizia recente invece, il cambiamento di rotta di SimBin che, dopo essersi costruita una reputazione niente male come sviluppatore di titoli per Pc, ha finalmente deciso di mettere tutta la sua capacità al servizio di un titolo per console next-gen che già dalle prime battute si dimostra rivoluzionario ed avvincente al tempo stesso. La notizia è stata annunciata durante la GC 2008 di Lipsia e rappresenta un vero e proprio punto di svolta per la software house. A trasmettere ulteriore fiducia sono poi anche le dichiarazioni di Henrik Roos, CEO di SimBin Studios, che ha dichiarato: “Dopo avere preso parte per circa 20 anni allo sviluppo di giochi simulativi di corse, sono davvero entusiasta di essere ancora qui per vedere il passaggio da Pc a Xbox 360”. E poi ha aggiunto ancora: “Siamo orgogliosi di fare questo significativo passo con Atari, nostro partner di fiducia fin dal nostro primo gioco”.

L’evoluzione tecnologica al passo coi tempiTutti sono consci che ormai, col passare del tempo, avremo a disposizione delle tecnologie sempre più stupefacenti ed interessanti, anche e soprattutto per quanto riguarda le console da gioco. Se si pensa all’evoluzione che c’è stata dalla ormai “preistorica” PSOne alle console next-gen PS3 ed Xbox 360, non riusciamo ad immaginare con cosa avremo a che fare nella prossima decade a venire.Di sicuro SimBin, ha capito che il mercato, in questo periodo un po’ interlocutorio per i titoli Pc, sta sempre più puntando sulle console che garantiscono un ritorno economico maggiore e consentono di approcciare una più grande ed eterogenea fetta di pubblico. Da queste considerazioni nasce il loro primo titolo per Xbox 360 che regalerà ai giocatori un’esperienza di simulazione corsistica completa ed esaustiva, anche grazie all’implementazione del Lizard Engine, ossia il motore fisico di proprietà di SimBin. Avremo quindi, modo di provare l’ebbrezza di ogni curva o tornante e sentire la potenza e la coppia devastante derivante da accelerazioni esplosive, unite a tutti gli stati emozionali che caratterizzano nel bene o nel male una corsa. RACE Pro offrirà inoltre un realismo senza precedenti, grazie alla minuziosa modellazione delle auto, alla presenza dei campionati e dei circuiti ufficiali FIA e di 13 tracciati da tutto il mondo.

Un garage fornitissimoAnalizzando un po’ più nel dettaglio il titolo, possiamo affermare con certezza che in RACE Pro sarà disponibile una vasta gamma di autovetture con una potenza che spazia da circa 200 agli oltre 1000 cavalli, una serie di campionati tra cui la tanto amata WTCC, la Formula 3000, quella BMW ed il Mini Cooper Challenge, che di sicuro rappresenterà il miglior modo per prendere confidenza col sistema di guida, caratterizzato da una ripida curva apprendimento a causa delle sofisticate e ben realizzate routine di simulazioneSulla griglia di partenza potremo trovare auto come la Saleen, l’ Audi R8, la Viper o l’ Aston Martin, oltre alle classiche vetture che prendono parte ai campionati WTCC tra cui Alfa Romeo, Chevrolet, Seat e BMW. Ma queste sono solo alcune dal momento che, in totale, si parla di circa 300 auto diverse l’una dall’altra.Ai tracciati inoltre per la prima volta si aggiungeranno il classico circuito di Laguna Seca col suo magnifico “cavatappi”, il Road America proposta anche in Forza Motorsport 2, Macau, Porto e Pau.Le modalità di gioco previste saranno il “Time Attack”, la gara singola, il campionato personalizzato e la carriera in single player, con creazione di un proprio pilota che sarà, e non poco, impegnato nella conquista di più titoli possibili. Inoltre dominando almeno in 3 diverse competizioni verremo contattati da alcune scuderie che ci proporranno un contratto con premi ed ingaggi sempre più alti, in base al nostro numero di vittorie.Come ogni buona simulazione che si rispetti inoltre, non c’è bisogno di dire che sono presenti tutti i settaggi e le modifiche del caso, per migliorare l’assetto della propria vettura (in linea con quanto già visto in FM2)..

Ultimo aspetto, ma non meno importante, è quello relativo all’ormai più che collaudato multiplayer tramite Xbox Live! che offrirà una maggior dose di divertimento grazie a competizioni con un massimo di 12 utenti. Su questo aspetto, però, non ci sono state ancora dimostrazioni dedicate.

Considerazioni finaliIn conclusione possiamo dire che le premesse per un ottimo titolo ci sono tutte, anche se il vero punto interrogativo è quello relativo alla reazione del pubblico meno propenso a titoli simulativi. E’ evidente, infatti, che spesso vengono preferiti titoli a sfondo arcade che presentano una curva di apprendimento più dolce e immediata. Non ci resta dunque che aspettare ed augurarci che lo sviluppo prosegua senza intoppi.