Anteprima

Prototype

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a cura di Krauron

Se un giorno vi svegliaste dai vostri comodi letti, senza avere alcuna memoria del passato prossimo e, osservando la vostra città, vi accorgeste che è appena iniziata una sorta di Apocalisse cosa combinereste? La domanda non è casuale in quanto il protagonista di Prototype, Alex Mercer possiede poteri sovraumani ed il suo compito sarà quello di andare alla ricerca della verità per gettare un po’ di luce su quanto di strano sta accadendo..Questo sarà il nebuloso Leitmotiv che darà il via alle danze di un action game contraddistinto da una forte componente free roaming e basato su un alto tasso di distruzione e violenza. Forse qualcosa di gustoso ci aspetta all’orizzonte. Vediamo di capire meglio di che si tratta.

C’è qualcosa di grande tra di noiSenza voler anticipare nulla sulla storia, il nostro (anti)eroe è una sorta di arma di distruzione vivente che deve fare i conti con un caos paragonabile ad una “guerra civile” che ha colpito New York e che vedrà militari (conosciuti come Blackwatch) da una parte e persone infette da uno strano virus dall’altra (detti semplicemente gli Infetti).Tra i due litiganti il terzo non gode, guadagnandosi l’inimicizia delle due fazioni poco inclini a un incontro pacifico. Non vi resterà quindi che esplorare in lungo e in largo la città compiendo spettacolari acrobazie, coinvolgenti anche dopo solo una prima occhiata.La vostra forza vi permette movenze a dir poco incredibili quali correre, scalare un palazzo, lanciarvi da esso e magari planare sulle ignare vittime in un modo che ha tutto il potenziale per risultare molto adrenalinico e assolutamente politcally incorrect. Il tasso di violenza non è da meno, schizzando verso mete elevatissime. Vi basti pensare che in una delle sequenze mostrate dagli sviluppatori il protagonista montava un sanguinolento avversario come fosse uno skateboard (qualcuno ricorda forse un certo Dante?) fino a gettarlo via con un calcio una volta esaurito il divertimento. Situazione che sembrerebbe davvero difficile da verificarsi, considerati anche alcuni risvolti di gameplay un po’ più ragionati, ma che sarà interessante verificare a sviluppo ultimato.Il primo concerne la suddivisione delle abilità acquisibili in quattro distinte categorie: Attacco (come artigli, spuntoni dal terreno ed affini), Difesa (armature di vario genere), Sensi (specifici aumenti delle capacità sensoriali) e Travestimento.Quest’ultimo aspetto è la chiave di volta verso una diversa interpretazione del titolo. Di fatto, potrete assumere le sembianze di chiunque o quasi vi capiti a tiro per compiere dei diversivi che vanno oltre la classica mattanza.Ad esempio sarebbe cosa buona e giusta prendere l’identità di un soldato per infiltrarsi in particolari basi altrimenti inaccessibili, oppure quella di un generale per guidare l’esercito direttamente contro gli Infetti per facilitarvi il compito, diminuendo drasticamente il numero di entrambe le tipologie di nemici.Nulla vieta di usare questa strategia al solo fine di cogliere i pensieri e le informazioni del malcapitato, magari per vederci chiaro su alcuni spezzati oscuri della vostra storia.

Trova le differenzeGTA, Saints Row, Crackdown, sono solo alcune delle muse ispiratrici cui evidentemente si sono ispirati gli sviluppatori nella costruzione del gioco. Tuttavia le somiglianze sono molto più affini a Infamous dei Sucker Punch, titolo prossimamente in uscita su PS3 anche se, analizzando i pochi elementi a nostra disposizione, già da ora le meccaniche e la filosofia delle due produzioni sembrano alla fine intraprendere strade diverse.In Prototype il livello d’azione è volutamente portato all’eccesso e scandito attraverso un ritmo sempre elevato che ben poco spazio concede al ragionamento e molto spesso porterà ad assumere decisioni in tempi minimi, concentrando tutta l’attenzione più sulla pura forza distruttrice che non su sofisticate strategie da elaborare per aver ragione dei nemici che cercheranno di rendervi le cose decisamente complicate.Lo stesso alter ego virtuale, più che una persona dotata di poteri, appare come un vero ordigno atomico carico di energia, che semina morte e atrocità al solo passaggio corporeo. Non c’è differenza tra bene e male semplicemente perché regna una sovversione apocalittica e il caos che divulgherete sarà solo una parte di quello già preesistente. A detta degli sviluppatori poi, il titolo non vuole vincolare il giocatore alla trama, quindi preparatevi a uccisioni all’ordine del giorno per il solo gusto di farlo.L’unico aspetto che lascia qualche dubbio abbastanza evidente è quello tecnico. Il livello di dettaglio ad oggi non appare nemmeno sufficiente, le animazioni mostrano limiti non oltrepassabili e le texture necessitano di un sensibile miglioramento.Solo gli effetti “di movimento” come corsa e caduta libera trasmettono un buon feeling, ma per il resto non è facile prevedere quanto il gioco riuscirà a sfruttare le potenzialità della PS3, soprattutto per quanto concerne la possibilità di ampliare l’esperienza con modalità ed altri elementi in grado di rendere il tutto più coinvolgente.

Considerazioni finali

Non sappiamo se Prototye, tra un balzo e l’altro, riuscirà a giungere nell’olimpo degli action game, né quanto sarà apprezzato dal pubblico. Siamo però convinti che il divertimento ha tutti i presupposti per non mancare. Se i ragazzi di Radical Entertainment riusciranno ad offrire missioni variegate e a innalzare il livello tecnico, allora cominciate a preparare i vostri sudati risparmi. Continuate a seguirci per futuri aggiornamenti.